3OH!3

gruppo musicale statunitense

I 3OH!3 (pronuncia "three oh three") sono un gruppo musicale statunitense di musica elettronica composto da Sean Matthew Foreman (27 agosto 1985) e Nathaniel Warren Seth Motte (13 gennaio 1984). Formatosi nel 2004, ha ufficialmente debuttato discograficamente solo tre anni dopo. Tra il 2009 e il 2010 sono diventati particolarmente popolari grazie anche ai duetti con le note popstar Katy Perry, Kesha e anche Ashley Tisdale per la serie televisiva Hellcats.

3OH!3
Paese d'origineStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
GenereHip house
Musica elettronica
Elettrorap
Dance pop
Periodo di attività musicale2004 – in attività
EtichettaPhoto Finish
Album pubblicati5
Studio5
Logo ufficiale
Logo ufficiale
Sito ufficiale

Storia del gruppo

modifica

Gli esordi

modifica

Il gruppo si è formato nel 2004 e ha debuttato nel 2007 con la pubblicazione dell'album di debutto, l'omonimo 3OH!3, pubblicato il 3 luglio di quell'anno e autoprodotto. Successivamente il gruppo ha inciso la canzone Sex on the Beach per il programma di MTV The Real World: Cancun.[1]

L'anno successivo, dopo diverse esibizioni dal vivo,[2] il gruppo ha firmato un contratto con l'etichetta discografica Photo Finish, per il quale il gruppo ha inciso e pubblicato l'8 luglio del 2008 il secondo album, Want, che ha riscosso un discreto successo in classifica raggiungendo la posizione numero quarantaquattro della classifica statunitense.[3]

Dall'album sono stati estratti i singoli Don't Trust Me e Starstrukk, quest'ultimo in collaborazione con la cantante Katy Perry, di grande seguito; il primo ha raggiunto, tra le altre, la terza posizione in Australia e Stati Uniti[4] mentre il secondo ha raggiunto ottime posizioni in Regno Unito, Australia e Irlanda e riscuotendo comunque un discreto successo globale.[5]

Nel 2009 sono stati pubblicati anche gli EP 3OH!3/Innerpartysystem Split 7 e Live Session EP (iTunes Exclusive).Nel 2010 hanno cantato la loro canzone Double Vision per la colonna sonora di The Sims 3 Late Night.

Il successo del terzo album

modifica

Nel febbraio del 2010 è stato pubblicato in tutta Europa il singolo Blah Blah Blah di Kesha, realizzato in collaborazione con i 3OH!3, che ha ottenuto un buon successo in tutta Europa.[6] Il 4 maggio dello stesso anno è stato pubblicato il loro brano My First Kiss, in collaborazione con Kesha, che ha avuto un buon riscontro commerciale in particolar modo nel Regno Unito, negli Stati Uniti[7] e in Oceania.[8] Questo singolo ha anticipato la pubblicazione del loro terzo album, intitolato Streets of Gold, dal buon successo commerciale negli Stati Uniti e nel Regno Unito,[9] dal quale è stato tratto anche un ulteriore brano, Double Vision.[10] Nel gennaio 2011 viene pubblicato il terzo singolo estratto dall'album Streets of Gold, Touchin' On My.

Quarto e quinto album

modifica

Nel luglio 2012 il gruppo pubblica il singolo You're Gonna Love This. Dopo l'uscita di altri brani, nel giugno 2013 viene diffuso il quarto album in studio Omens.

Nel maggio 2016, viene pubblicato dalla Fueled By Ramen il quinto album del gruppo Night Sports.

Discografia

modifica

Album in studio

modifica

Collaborazioni

modifica
  • 2009 - 3OH!3/Innerpartysystem Split 7
  • 2009 - Live Session EP (iTunes Exclusive)

Singoli

modifica
  1. ^ Copia archiviata, su atlanticrecords.com. URL consultato il 31 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2010).
  2. ^ Big beats: Local hip-hop acts step into national spotlight : Music : Boulder Daily Camera
  3. ^ Want su acharts.us, su acharts.us. URL consultato il 5 febbraio 2010.
  4. ^ Don't Trust Me su acharts.us, su acharts.us. URL consultato il 5 febbraio 2010.
  5. ^ Starstrukk su acharts.us, su acharts.us. URL consultato il 5 febbraio 2010.
  6. ^ Blah Blah Blah su acharts.us, su acharts.us. URL consultato il 5 febbraio 2010.
  7. ^ My First Kiss su acharts.us, su acharts.us. URL consultato il 2 novembre 2010.
  8. ^ My First Kiss su italiancharts.com, su italiancharts.com. URL consultato il 2 novembre 2010.
  9. ^ Streets of Gold su acharts.us, su acharts.us. URL consultato il 2 novembre 2010.
  10. ^ Double Vision su italiancharts.com, su italiancharts.com. URL consultato il 2 novembre 2010.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN167991711 · ISNI (EN0000 0001 2315 5177 · LCCN (ENno2009125260 · GND (DE16026177-6
  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica