Stazione di Varese Nord

stazione ferroviaria italiana

La stazione di Varese Nord è una stazione ferroviaria di Varese, gestita da Ferrovienord: è ubicata in piazzale Trento, a pochi passi dal centro cittadino e dalla stazione gestita da Rete Ferroviaria Italiana. Assieme a quest'ultima e alla stazione di Varese-Casbeno è una delle tre stazioni poste sul suolo cittadino.

Varese Nord
stazione ferroviaria
Il Fabbricato Viaggiatori
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàVarese
Coordinate45°49′06″N 8°50′00″E
LineeSaronno–Laveno
Como-Varese (1885-1966)
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1885
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, passante
Binari4
OperatoriFerrovienord
InterscambiStazione di Varese (RFI), autolinee
 
Mappa di localizzazione: Varese
Varese Nord
Varese Nord

Storia

Strutture e impianti

La stazione è dotata di 3 binari di transito, uno tronco da cui partono alcuni treni per Milano Cadorna e due di deposito. Altri tre binari di deposito sono situati poche decine di metri prima dell'ingresso in stazione provenendo da Milano.

Fino al 1965[1] la stazione era collegata attraverso un binario di raccordo alla stazione FS.

La stazione è presenziata da Dirigente Movimento e sede del DCO che regola la linea Saronno-Laveno.[senza fonte]

Movimento

La stazione è servita da trentotto treni regionali in servizio sulla linea Laveno Mombello Nord-Varese Nord-Saronno-Milano Cadorna e Varese Nord-Saronno-Milano Cadorna, cadenzati a frequenza oraria e semioraria, svolti da Trenord nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Lombardia. Per tale impianto transitano ogni giorno circa 7.500 persone, per un totale di 2.761.161 viaggiatori annui, ponendolo tra i più frequentati della rete.[senza fonte]

Interscambi

Il piazzale antistante la stazione è servito dalle autolinee urbane e ospita un capolinea di quelle interurbane FNMA.

Fra il 1895 e il 1953 in prossimità della stazione sorgeva il capolinea della tranvia Varese-Prima Cappella, prolungata nella valle del Vellone nel 1909 e in ultimo eservita dalla Società Varesina Imprese Trasporti[2].

Note

  1. ^ Giovanni Cornolò, Ferrovie Nord Milano in tre secoli, Milano, CRA-FNM, 2006, p. 37.
  2. ^ Maurizio Miozzi, Le tramvie del varesotto, Pietro Macchione, Varese, 2014. ISBN 978-88-6570-169-0

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