Disastro di Morgnano
Il disastro di Morgnano, fu un incidente minerario, occorso il 23 marzo 1955, in un miniera di lignite ubicata nel comune di Spoleto, di proprietà della società Terni, gestrice delle acciaierie ternane. Il bilancio della sciagura fu di 22 vittime.
L'incidente fu causato da una sacca naturale di gas compresso, il grisou, scaricatasi improvvisamente nelle gallerie di scavo, fino a saturarne l'aria. La situazione di pericolo si protrasse per un piccolo lasso di tempo, durante il quale vi fu la possibilità, da parte degli operai nel sottosuolo, di effettuare una telefonata in superficie per chiedere l'invio delle maschere di protezione antigas, non presenti nel sottosuolo.
L'innesco dell'esplosione avvenne dopo circa 15 minuti dalla diffusione del gas, rendendo inutile ogni soccorso, e causando la morte di 22 operai.
Il 23 marzo 2009, nella località umbra è stato inaugurato un museo della memoria, a ricordo del tragico avvenimento.