Anne L'Huillier

fisica e accademica francese
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Anne L'Huillier (Parigi, 1958) è una fisica, accademica e profesoressa francese di fisica atomica all'Università di Lund.

Anne L'Huillier

Biografia

Dopo gli studi, L'Huillier ha conseguito un Master of Science in fisica teorica e matematica,[1] passando in seguito al dottorato di ricerca in fisica sperimentale presso il centro francese di ricerca nucleare del Commissariat à l'énergie atomique et aux énergies alternatives in Centro di ricerca nucleare di Saclay. La sua tesi aveva come argomento la ionizzazione multipla in campi laser ad alta intensità.[2]

Post-dottorato, ha proseguito gli srtudi a Göteborg, Svezia e Los Angeles. Dal 1986 è stata impiegata a tempo indeterminato presso il Saclay Nuclear Research Center. Nel 1992 ha partecipato a un esperimento a Lund, durante il quale era stato installato uno dei primi sistemi laser a stato solido allo zaffiro di titanio per impulsi a femtosecondi in Europa. Nel 1994 si è trasferita in Svezia, prestando servizio come docente presso l'Università di Lund nel 1995 e come professoressa nel 1997.[3]

L'Huillier dirige un gruppo di fisica che studia i movimenti degli elettroni in tempo reale, utilizzato per comprendere le reazioni chimiche a livello atomico.[4] Nel 2003, con il più piccolo impulso laser di 170 attosecondi, lei e il suo gruppo hanno battuto il record mondiale.[5]

Dal 2007 al 2015 l'Huillier ha fatto parte del Comitato Nobel per la Fisica[1] ed è una componente dell'Accademia reale svedese delle scienze dal 2004.[6] Tra il 2003 e il 2013 ha ricevuto diversi premi tra i uali il Premio Julius Springer nel 2003, il L'Oréal-UNESCO Awards for Women in Science nel 2011, il Carl-Zeiss Research Award nel 2013, la Medaglia Blaise Pascal e la Laurea Honoris Causa presso l'Università Pierre e Marie Curie (UPMC) di Parigi.[2] È stata eletta associata straniera dell'Accademia nazionale delle scienze nel 2018. Un anno dopo, nel 2019, le è stato conferito il Premio per gli aspetti fondamentali dell'elettronica e dell'ottica quantistica, indetto dalla European Physical Society. Anne L'Huillier fa parte della American Physical Society e della Optical Society.[7]

Nel 2021 L'Huillier ha ricevuto l'Optical Society of America (OSA) Max Born Award per "per il lavoro pionieristico nella scienza del laser ultraveloce e nella fisica degli attosecondi, realizzando e comprendendo la generazione di armoniche elevate e applicandola all'imaging risolto nel tempo del movimento degli elettroni negli atomi e nelle molecole".[8] Nel 2022 ha ricevuto il Premio Wolf per la fisica.[9]

Lavori

Premi e riconoscimenti

Note

  1. ^ a b (EN) Prof. Anne L'Huillier, su www.academia-net.org. URL consultato il 29 aprile 2017.
  2. ^ a b c Université Pierre et Marie Curie - UPMC, Anne L'Huillier, 12 dicembre 2013. URL consultato il 29 aprile 2017.
  3. ^ Anne L'Huillier, su atomic.physics.lu.se. URL consultato il 5 maggio 2014.
  4. ^ (EN) ZEISS Research Award, su ZEISS International. URL consultato il 29 aprile 2017.
  5. ^ (SV) Forkman (a cura di), Fysik i Lund: i tid och rum, Lund, Fysiska institutionen i samarbete med Gidlunds förlag, 2016, pp. 371, 374, ISBN 9789178449729.
  6. ^ Nya ledamöter, su Kungl. Vetenskapsakademien, 19 april 2004. URL consultato il 29 aprile 2017.
  7. ^ EPS Quantum Electronics Prizes.
  8. ^ Max Born Award, su OSA.
  9. ^ Wolf Prize in Physics 2022, su wolffund.org.il.

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Collegamenti esterni

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