Colpo di grazia: differenze tra le versioni

{{s|frasi}}

Con '''colpo di grazia''' si indica l'attacco finale condotto con un'[[arma]] nei confronti di una persona incapace di difendersi (perché condannata a [[morte]], disarmata in [[combattimento]] o gravemente ferita).<ref>{{Treccani|colpo|Colpo|v=x|citazione=''c. di grazia'', con cui s'abbrevia l'agonia al nemico, o al giustiziato, morente.}}</ref>

In passato era un atto di [[misericordia|pietà]]: inferto a un combattente ferito sul campo di battaglia, gli evitava le sofferenze di una lenta [[Agonia (medicina)|agonia]], dovute anche ai limiti di una [[medicina]] campale carente. Con l'avvento di [[disinfezione]], antidolorifici e [[anestesia|anestetici]] questa definizione perse il valore originale, rimanendo nel linguaggio con il significato esteso di "colpo finale". Il colpo di grazia veniva di solito inferto con una [[daga (arma)|daga]], chiamata per questo [[misericordia (arma)|misericordia]].<ref name= "Routledge">{{Cita libro| cognome = Bradbury| nome = Jim | titolo = The Routledge Companion to Medieval Warfare (Hardcover) | url = https://archive.org/details/routledgecompani0000brad| editore = Routledge| pagine = 392|anno = 2004| isbn = 978-0-415-22126-9}}</ref>