Massimiliano Saccani: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
neutralizzo
mNessun oggetto della modifica
Riga 36:
Appartenente alla Sezione [[Associazione Italiana Arbitri]] (AIA) di [[Mantova]], dopo essere approdato alla [[Commissione Arbitri Nazionale]] C nel 1995, totalizzando un bilancio di 42 presenze in [[serie C1]] (a cui si deve aggiungere una finale di play-off della [[serie C2]]), nel 1999 viene promosso alla Commissione Arbitri Nazionale A e B, per decisione dell'allora designatore [[Pierluigi Pairetto]]. Nel febbraio del 2000, corona il sogno di esordire in serie A, in occasione della difficile partita allo [[Stadio Oreste Granillo]] di [[Reggio Calabria]] tra {{Calcio Reggina|N}} e {{Calcio Bologna|N}}.
 
Al minuto 89 dell'incontro {{Calcio Lecce|N}}-{{Calcio Udinese|N}}, valido per la penultima giornata del combattuto campionato di [[Serie A 2001-2002]], assegna un rigore ai friulani per un presunto fallo subito da [[David Di Michele]], che lo stessoil giocatore riconosce come inesistente al termine della partita. L'erronea assegnazione del rigore, convertito in rete dallo stesso Di Michele, consente all'Udinese di vincere l'incontro ed evitare la retrocessione in [[Serie B]] con una giornata d'anticipo.<ref>[https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/04/29/rigore-dubbio-udinese-si-salva-lecce.html Rigore dubbio e l'Udinese si salva a Lecce]</ref>
 
Nel maggio 2007, arriva la consacrazione con la designazione per la finale di andata della partita di [[Coppa Italia]] Roma-{{Calcio Inter|N}}, mentre nell'agosto 2008 viene ancora una volta chiamato a dirigere la finale di [[Supercoppa italiana]] tra Inter-Roma. La [[Gazzetta dello sport]] lo incorona miglior arbitro della stagione sportiva 2007/08.