Fausto De Stefani: differenze tra le versioni

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|Nazionalità = italiano
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Sostiene di essere stato il secondo alpinista italiano dopo [[Reinhold Messner]] ed il sesto al mondo ad aver scalato tutte le [[ottomila|quattordici vette superiori agli 8000 metri s.l.m.]] (nel periodo [[1983]]-[[1998]]), ma l'impresa non è unanimemente accettata. De Stefani e [[Sergio Martini]] dichiararono d'aver scalato il [[Lhotse]] nel [[1998]], ma il giorno dell'ascesa ci fu una tempesta e né le foto né i riferimenti forniti furono considerati abbastanza chiari. Qualche giorno dopo, un altro alpinista dichiarò d'aver visto le orme degli italiani arrestarsi prima della vetta, facendo sì che l'impresa non fosse convalidata nelle classifiche ufficiali.
 
Tutte le salite sono state compiute senza l'uso di [[bombola|bombole d'ossigeno]], eccetto quella sull'[[Everest]] del [[1994]].
 
==Biografia==
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A partire dal [[1981]] rivolge il proprio interesse verso le catene dell'[[Himalaya]] e del [[Karakorum]], scalando in successione tutte le più alte vette al mondo, spesso in "[[stile alpino]]" (ovvero con equipaggiamento leggero). Nel [[1983]] in [[Asia]] scala il [[K2]], la sua prima vetta sopra gli ottomila.
 
Sostiene di essere stato il secondo alpinista italiano dopo [[Reinhold Messner]] ed il sesto al mondo ad aver scalato tutte le [[ottomila|quattordici vette superiori agli 8000 metri s.l.m.]] (nel periodo [[1983]]-[[1998]]), ma l'impresa non è unanimemente accettata. De Stefani e [[Sergio Martini]] dichiararono d'aver scalato il [[Lhotse]] nel [[1998]], ma il giorno dell'ascesa ci fu una tempesta e né le foto né i riferimenti forniti furono considerati abbastanza chiari. Qualche giorno dopo, un altro alpinista dichiarò d'aver visto le orme degli italiani arrestarsi prima della vetta, facendo sì che l'impresa non fosse convalidata nelle classifiche ufficiali.
 
Tutte le salite sono state compiute senza l'uso di [[bombola|bombole d'ossigeno]], eccetto quella sull'[[Everest]] del [[1994]].
 
Nel [[1988]] è tra soci fondanti dell'associazione internazionale [[Mountain Wilderness]], della quale dal [[1993]] è garante internazionale e con cui ha organizzato la spedizione internazionale "Free K2" per la pulizia del monte dai quintali di rifiuti accumulati in anni dalle precedenti spedizioni.