La protagonista di questa commedia molto amata dall'[[Carlo Goldoni|autore]] nonostante i suoi difetti ("''perché scritta fin dal principio per intero''") è Rosaura, una donna che con le armi femminili vede trionfare le sue ragioni sul sesso maschile e sui pregiudizi del passato (argomenti su cui Goldoni ritornerà più volte in seguito). D'altra parte le donne sono centrali nel teatro goldoniano: nonostante si tratti di proprietarie di locande, di innamorate, di madri o di servette, Goldoni le pone tutte allo stesso livello e non fa nessuna distinzione fra di loro. In tutte vede donne sensibili che amano, che sono gelose, e che difendono la loro virtù e il loro stato sociale. Comunque, tutte hanno in comune quel sentimento profondo che chiamiamo amore<ref>Petra Korvasová, ''Le donne nell'opera di Goldoni'', Filozofická fakulta Masarykovy Univerzity v Brně, 2005</ref>.