Paolo Guzzanti: differenze tra le versioni
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|didascalia =
|carica = [[Deputato della Repubblica Italiana]]
|mandatoinizio = 29 aprile [[2008]]
|mandatofine = 14 marzo [[2013]]
|legislatura =
|gruppo parlamentare = - [[Il Popolo della Libertà]] <small>(Fino al 2/02/2009)</small><br>- [[Gruppo misto]] - ''componente:'' [[Noi Sud-Libertà e Autonomia]]-[[Partito Liberale Italiano (1997)|Partito Liberale Italiano]] <small>(Dal 7/06/2010 al 21/10/2010)</small><br>- [[Popolo e Territorio]] <small>(Dal 17/02/2011 al 16/05/2012)</small><br>- [[Gruppo misto]] - ''componente:'' Iniziativa Liberale <small>(Dal 16/05/2012)</small>
|coalizione = [[Il Popolo della Libertà|PdL]]-[[Lega Nord|LN]]
|circoscrizione = [[Circoscrizione Lazio 1|Lazio 1]]
|carica2 = [[Senato della Repubblica|Senatore della Repubblica Italiana]]
|mandatoinizio2 = 30 maggio [[2001]]
|mandatofine2 = 28 aprile [[2008]]
|legislatura2 =
|gruppo parlamentare2 = [[Forza Italia (1994)|Forza Italia]]
|coalizione2 = [[Casa delle Libertà]]
|circoscrizione2 = '''XIV:'''
|partito = [[Partito
▲|collegio2 = '''XIV:'''<br />22 (Brescia)
▲|partito = [[Partito Socialista Italiano|PSI]] (fino al 1994)</small><br />[[Patto Segni]] (1994)</small><br />[[Forza Italia (1994)|FI]] <small>(1994-2007)</small><br />[[Partito Liberale Italiano (1997)|PLI]] <small>(2007-2013)</small><br />[[Forza Italia (2013)|FI]] <small>(2013-2016)</small><br />Rete Liberale <small>(Dal 2016)</small>
|titolo di studio = Diploma di liceo classico
|alma mater =
|professione = Giornalista professionista
|sito = http://www.camera.it/cartellecomuni/leg16/include/contenitore_dati.asp?tipopagina=&deputato=d300554&source=%2Fdeputatism%2F240%2Fdocumentoxml%2Easp&position=Deputati\La%20Scheda%20Personale&Pagina=Deputati/Composizione/SchedeDeputati/SchedeDeputati.asp%3Fdeputato=d300554&Nominativo=GUZZANTI%20Paolo
|sito2 = http://www.senato.it/leg/15/BGT/Schede/Attsen/00017582.htm
}}
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}}
È stato parlamentare dal 2001 al 2013.
== Biografia ==
È nipote di [[Elio Guzzanti]], bisnipote di [[Corrado Luigi Guzzanti]]<ref>{{cita web|url=https://www.lasicilia.it/giornale/1802/interno_estero/ie09/1802ie09.pdf|titolo=Mineo. La gente che ha trovato molti versi|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20041022233556/http://www.lasicilia.it:80/giornale/1802/interno_estero/ie09/1802ie09.pdf}}</ref> e padre dei comici [[satira|satirici]] [[Sabina Guzzanti|Sabina]], [[Corrado Guzzanti|Corrado]] e [[Caterina Guzzanti|Caterina]], avuti dalla prima moglie Germana Antonucci<ref>{{Cita web|url=https://www.ilmessaggero.it/spettacoli/televisione/paolo_caterina_guzzanti-4098801.html|titolo=Paolo e Caterina Guzzanti: «Rapporti difficili, ma poi ci siamo ritrovati»|lingua=it|accesso=2021-02-25}}</ref>. Dalla seconda moglie, la statunitense Gill Falcigno (insegnante d'[[lingua inglese|inglese]] di origini [[italoamericani|italoamericane]], [[irlandesi-americani|irlandesi]] e [[svedesi]], da cui ha divorziato), ha avuto Liv Liberty, Lars Lincoln e Liam Lexington.<ref>Come ha spiegato nel suo blog lo stesso Guzzanti, {{cita web |url=http://www.paologuzzanti.it/?p=1040 |titolo=Copia archiviata |accesso=18 agosto 2009 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090817231319/http://www.paologuzzanti.it/?p=1040 |dataarchivio=17 agosto 2009 }} i nomi sono stati dati "in omaggio alle origini svedesi-irlandesi di mia moglie, il primo nome è svedese (Liv e Lars) o irlandese (Liam, che è anche ebraico). Il loro secondo nome è statunitense (Liberty, Lincoln e Lexington) per bilanciare il cognome che è italiano"</ref><ref>{{cita web
|autore = Emilia Costantini
|url = http://archiviostorico.corriere.it/2001/agosto/25/Nasce_Livliberty_saga_dei_Guzzanti_co_10_010825200.shtml
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|titolo = Nasce Livliberty, la saga dei Guzzanti continua
|editore = Corriere della Sera
|data = 25 agosto
|accesso = 3 febbraio 2009
|urlmorto = sì
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=== Carriera giornalistica ===
▲È membro della [[Fondazione Italia USA]].[[File:Paolo Guzzanti.jpg|sinistra|miniatura|215x215px|Paolo Guzzanti]]
=== Carriera politica ===
Aveva fatto parte negli [[anni '70]] e [[anni '80|'80]] del [[Partito Socialista Italiano]], e nel 1994 del [[Patto Segni]].
==== Senatore di Forza Italia ====
Eletto al [[Senato della Repubblica]] nel 2001 con [[Forza Italia (1994)|Forza Italia]] nel Collegio di Brescia, ha presieduto dal [[2002]] al [[2006]] la commissione parlamentare d'inchiesta sul [[Dossier
|autore=
|url= http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=search¤tArticle=J3KBA
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}}</ref>.
Nel 2006 è rieletto al Senato.
Attraverso il suo [[blog]], il 9 febbraio [[2008]] Paolo Guzzanti annuncia che quello che lui definisce "il laboratorio politico-culturale ''Rivoluzione Italiana''" confluisce nella federazione del [[Popolo della Libertà]].
====
Eletto nella [[XVI legislatura della Repubblica Italiana|XVI legislatura]] [[Camera dei deputati (Italia)|deputato]] del [[Popolo delle Libertà]]. Nel [[2009]] lascia questo partito e passa all'opposizione.
Nonostante l'avesse elogiata pubblicamente su [[Panorama (rivista)|''Panorama'']]<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Paolo Guzzanti|titolo=Bella dentro e votata fuori|rivista=Panorama, Picconate, 27 aprile 2006|volume=|numero=}}</ref>, in seguito polemizza più volte con la deputata [[Mara Carfagna]], [[Ministri per le pari opportunità della Repubblica Italiana|Ministro per le pari opportunità]],<ref>[http://www.affaritaliani.it/politica/guzzantiCarfagna041108.html Affaritaliani.it - Paolo Guzzanti (Pdl): "Libero di attaccare Mara Carfagna. Se poi mi cacciano..."<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> e sulla ragione per cui secondo Guzzanti le sarebbe stato assegnato l'incarico ministeriale,<ref>{{Cita web |url=http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=34007&sez=HOME_INITALIA |titolo=Paolo Guzzanti: «Carfagna calendarista delle pari opportunità». Ministro querela - Il Messaggero<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=6 agosto 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081106040449/http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=34007&sez=HOME_INITALIA |dataarchivio=6 novembre 2008 |urlmorto=sì }}</ref> scatenando così la [[querela]] da parte del ministro in qualità di [[persona offesa]].<ref>[http://www.polisblog.it/post/2722/la-carfagna-querela-paolo-guzzanti-ecco-le-frasi-incriminate-da-calendarista-a-meretrice Intercettazioni: la Carfagna querela Paolo Guzzanti. Ecco le frasi incriminate, da calendarista a meretrice<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://www.repubblica.it/2008/10/sezioni/politica/carfagna-governo/guzzanti-5nov/guzzanti-5nov.html Guzzanti: "Contro la Carfagna porto i testimoni in tribunale" - Politica - Repubblica.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>▼
===== L'uscita dal PdL e il passaggio all'opposizione =====
▲Nonostante l'avesse elogiata pubblicamente su [[Panorama (rivista)|''Panorama'']],<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Paolo Guzzanti|titolo=Bella dentro e votata fuori|rivista=Panorama, Picconate, 27 aprile 2006|volume=|numero=}}</ref>
Guzzanti pone sotto accusa anche alcuni comportamenti di Silvio Berlusconi<ref>
Critico sulla politica filo-[[Federazione Russa|russa]] perseguita dal [[Governo Berlusconi IV|
In seguito pubblica opere critiche nei confronti di Berlusconi, tra cui ''[[Guzzanti vs Berlusconi]]'' (dicembre 2009) e ''[[Mignottocrazia|Mignottocrazia. La sera andavamo a ministre]]'' (2011). Il 5º Congresso nazionale del PLI, il 21 febbraio [[2009]], lo elegge
===== Il ritorno in maggioranza
Il 17 febbraio [[2011]] annuncia il suo ingresso nel gruppo di [[Iniziativa Responsabile]] come "indipendente liberale". Il gruppo sostiene alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]] il [[Governo Berlusconi IV|Governo Berlusconi]]. Il 17 maggio [[2012]] abbandona, insieme al collega [[Maurizio Grassano]], il gruppo dei "Responsabili" per aderire al gruppo
In seguito aderisce al gruppo parlamentare "Iniziativa Liberale" fino alla fine della legislatura il 14 marzo 2013
==== Torna di nuovo in [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]] nel 2014. Alle [[Elezioni europee del 2014]], candidato per [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]] nella Circoscrizione Centro, non viene tuttavia eletto, raccogliendo soltanto 6.792 preferenze. Nell'aprile [[2016]], candidandosi come capolista di ''Rete Liberale'', sostiene [[Guido Bertolaso]] come candidato sindaco di [[Roma]] confluendo poi sul candidato [[Alfio Marchini]].
Nel 2023 aderisce nuovamente al [[Partito Liberale Italiano (1997)|PLI]], divenendone vicesegretario nazionale.<ref>{{cita web|url=https://partitoliberale.it/paolo-guzzanti-il-grande-ritorno/|titolo=PAOLO GUZZANTI, IL GRANDE RITORNO|accesso=12 luglio 2023}}</ref>
== Soggetto ad intercettazioni ==
Il 1º dicembre [[2006]] sono state riportate dai giornali alcune intercettazioni<ref>{{cita web
|autore=
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|editore= La Repubblica
|data= 1º dicembre 2006
}}</ref> con un consulente della [[Commissione
Sempre secondo quanto emerge da tali intercettazioni, Scaramella avrebbe cercato prove di finanziamenti a Prodi da [[Mosca (Russia)|Mosca]] attraverso la [[Cassa di
Dopo la pubblicazione delle intercettazioni telefoniche, Paolo Guzzanti è stato al centro di una grossa polemica politica riguardante il ruolo da lui ricoperto. In un'inchiesta si analizzano le credenziali del consulente di Guzzanti, [[Mario Scaramella]], sia come esperto di problemi ambientali, sia come analista di [[intelligence]].<ref>{{cita web
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|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090210131427/http://www.diritto-oggi.it/archives/00030463.html
|dataarchivio = 10 febbraio 2009
}}</ref>
== Opere ==
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* ''[[Guzzanti vs De Benedetti. Faccia a faccia fra un gran editore e un giornalista scomodo]]'', Reggio Emilia, Aliberti, 2010. ISBN 978-88-7424-551-2
* ''[[Mignottocrazia]]. La sera andavamo a ministre'', Reggio Emilia, Aliberti, 2010. ISBN 978-88-7424-579-6
* ''La Maldestra – Tormenti e passioni del centrodestra italiano'', Paesi Edizioni, 2022
== Note ==
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== Voci correlate ==
* [[Dossier
* [[
== Altri progetti ==
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[[Categoria:Senatori della XV legislatura della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Deputati della XVI legislatura della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Conduttori televisivi di Rai 3 degli anni 1980]]
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