Afrikaner: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Guerre boere: overlinking
 
(39 versioni intermedie di 26 utenti non mostrate)
Riga 2:
{{Popolo
|nome = Afrikaner
|immagine = Toutrek.jpg
|didascalia = Bambini afrikaner in [[Namibia]] che giocano a tiro alla fune
|didascalia =
|alternativi =
|sottogruppi = [[boeri]]
|regione = [[Sudafrica]], [[Namibia]], [[Swaziland]], [[Zimbabwe]]
|popolazione = 3.600.000 (circa){{M|3600000}}
|lingua = [[AfrikaansLingua afrikaans|afrikaans]]
|religione = [[Protestantesimo]], [[Calvinismocalvinismo]]
|correlati = [[Boeriolandesi]], [[fiamminghi]]
|distribuzione1 = {{Bandiera|ZAF}} [[Sudafrica]]
|popolazione1 = 3.000.000
Riga 39:
}}
 
Il termineGli '''afrikaner''' sicostituiscono riferisceun ai[[gruppo membrietnico]] dellastanziato popolazione dellnell'[[Africa del Sud|Africa meridionale]] (soprattuttoin particolare in [[Sudafrica]] e [[Namibia]]), di pelle bianca [[calvinismo|calvinista]], [[ugonotti|ugonotta]],tradizionalmente [[Paesidi Bassi|olandese]],religione [[FranciaCalvinismo|francese]], [[Belgio|belga]] o [[Germania|tedescacalvinista]] e chedi parlano l'[[lingua afrikaans|afrikaans]], unaidioma lingua derivataderivato principalmente dall'[[linguaLingua olandese|olandese]] del [[XVII secolo|XVII]] e [[XVIII secolo]], che oggi integra prestiti dal tedesco e dalla [[lingua inglese]].
 
Gli afrikaner discendono da quegli immigrati [[Europa|europei]] calvinisti, principalmente [[olandesi]], [[francesi]] [[ugonotti]] e [[tedeschi]], che cominciarono a stabilirsi nella [[Colonia del Capo olandese]] a partire dalla fine del XVII secolo. Nella prima metà del XIX secolo, in seguito all'arrivo dei [[Impero britannico|britannici]], parte di queste comunità emigrarono verso nord-est, in quello che divenne noto come "[[Grande Trek]]", stabilendo varie [[repubbliche boere]], le quali si scontrarono con le autorità britanniche in due [[guerre boere]] e i cui territori vennero poi annessi all'[[Unione Sudafricana]] all'inizio del XX secolo.
Il termine afrikaner comprende diverse comunità di bianchi di lingua afrikaans. Il suo primo utilizzo risale al [[1707]] ma non venne usato ampiamente fino a dopo la [[Guerre boere|guerra Anglo-Boera]] agli inizi del XX secolo. Prima di allora le varie comunità bianche di lingua afrikaans erano conosciute come [[boeri]], ''[[trek-boers]]'', Olandesi del Capo (quelli che vivevano nella zona della [[Penisola del Capo]]) o ''[[voortrekker]]s''. Si pensa che il termine Afrikaner sia stato usato per distinguere, all'interno della popolazione bianca, quelli di lingua afrikaans da quelli di lingua inglese.
 
Gli afrikaner giocarono poi in seguito un ruolo fondamentale nella formazione della [[Repubblica del Sudafrica]] e nell'[[apartheid]]. Nell'odierno Sudafrica gli afrikaner costituiscono la maggioranza della comunità bianca e si distinguono culturalmente dai [[Inglesi sudafricani|sudafricani bianchi di lingua inglese]].
 
== Etimologia ==
Il termineprimo afrikanerutilizzo comprendedell'espressione diverse comunità di bianchi di lingua afrikaans. Il suo primo utilizzo''afrikaner'' risale al [[1707]], ma esso non venne usato ampiamente fino a dopo lale [[Guerreguerre boere|guerra Anglo-Boera]] agli inizi del XX secolo. Prima di allora le varie comunità bianche di lingua afrikaans erano conosciute come "[[boeri]]", ''[[trek-boers]]'', Olandesi"olandesi del Capo" (quellile checomunità vivevanostanziate nella zona della [[Penisola del Capo]]) o ''come "[[voortrekker]]s''. Si pensa che il termine Afrikaner sia stato usato per distinguere, all'interno della popolazione bianca, quelli di lingua afrikaans da quelli di lingua inglese".
 
== Storia ==
Line 50 ⟶ 55:
La [[Colonia del Capo]], che nacque come stazione di rifornimento per la VOC, fu fondata dagli olandesi nel [[1652]]. Nel [[1688]] il numero dei coloni aumentò per l'arrivo di un piccolo gruppo di [[Ugonotti]] francesi. Le file degli afrikaner vennero inoltre ingrossate da nuovi coloni provenienti da altre regioni d'Europa come la [[Scandinavia]] e le isole britanniche. Si calcola inoltre che il 5-7% dei primi coloni fossero di origine non europea.
 
=== GreatGrande Trek ===
{{vedi anche|Voortrekker}}
[[File:Grandetrekbig.jpg|thumb|upright=1.6|Il Grande Trek Boero]]
Line 56 ⟶ 61:
Negli [[anni 1830]] e [[anni 1840|1840]] una stima di 12.000 pionieri Boeri (''[[Voortrekker]]'') penetrò nei territori del futuro [[Natal (provincia)|Natal]], nelle province del [[Transvaal]] e dello [[Stato Libero dell'Orange|Stato Libero di Orange]], allo scopo di mettersi fuori dalla portata dell'autorità britannica, per sfuggire alle implacabili guerre di confine, al colonialismo britannico e alle sue politiche di anglicizzazione, e per allentare la pressione su una frontiera sovraffollata, nella quale la terra stava diventando scarsa. Mentre alcuni storici sostengono che questa serie di migrazioni, in seguito note come ''[[Grande Trek|Great Trek]]'', venne causata perché i Boeri non furono d'accordo con le restrizioni britanniche sulla [[Schiavismo|schiavitù]], è un dato di fatto che molti di questi "Boeri-marcianti" (coltivatori migranti, semi-nomadi) non possedevano schiavi, contrariamente ai loro più ricchi cugini della parte occidentale del Capo, che non emigrarono né presero parte al ''Great Trek''.
 
La vasta maggioranza dei ''Voortrekkers'' erano "Boeri-marcianti" provenienti dalla parte orientale del Capo, che erano impegnati nella pastorizia. {{cn|Cionondimeno, la promulgazione britannica dell'Ordinanza 50, nel [[1828]], che garantiva pari diritti davanti alla legge per tutte le "persone libere di colore", fu un fattore del malcontento Boero, come è ben documentato in numerose fonti contemporanee; le varie repubbliche dalla vita breve fondate dai ''Voortrekkers'' avrebbero tutte racchiuso la disuguaglianza razziale nelle loro costituzioni.}}
 
Il ''Great Trek'' fu principalmente il risultato del "cedimento della diga" formata dalla repressione delle migrazioni di popolazione e dalle pressioni sulla popolazione, quando la migrazione ad est dei "Boeri-marcianti" giunse a una fermata virtuale per almeno tre decenni. Anche se alcuni "Boeri-marcianti" si spinsero oltre il fiume Orange in periodi precedenti.
Line 67 ⟶ 72:
 
=== Stati boeri ===
Ritirandosi nell'interno del continente, i 35.000 Boeri emigranti costituirono alcuni stati in forma repubblicana, alcuni dei quali di effimera esistenza.:
 
* [[Repubblica di Natalia|Repubblica del Natal]] (''Republiek Natalia''), fondata nel 1839 con capitale [[Pietermaritzburg]], fu annessa dagli inglesi il 12 maggio 1843.
 
* [[Stato Libero dell'Orange|Stato libero di Orange]] (''Oranje Vrijstaat'') costituito nel 1848 con una estensione di circa km². 128.571 con capitale a [[Bloemfontein]]. {{chiarire|Annesso dagli Inglesi, venne riconosciuto indipendente il 17 febbraio 1854. Alleato militare del [[Transvaal]] dal 1897 fu annesso dagli inglesi nel 1900|quante volte è stato anneso?}}, seguendo le sorti della [[Colonia del Capo]].
 
* [[Repubblica del Transvaal]] (''Zvid Afrikaanse Republiek'' o ''Transvaal Republiek'') si costituì nel 1848, sotto la guida di [[Marthinus Wessel Pretorius]], con capitale [[Pretoria]] dal 1855. Annessa dagli Inglesi, nel 1852 è riconosciuta indipendente; da allora con una serie di guerre contro gli [[Zulu]] terminate solo nel 1877, e contro gli altri piccoli staterelli boeri, riuniti nella ''Zvid Afrikaans Respublick'' (1856), andò ampliandosi in estensione fino a raggiungere i circa km². 286.053. Nel 1877 ci fu un secondo tentativo di annessione inglese, ma dal 1881, dopo varie sconfitte inglesi, fu di nuovo indipendente. Una insurrezione guidata nel 1896 fallisce e la Gran Bretagna deve risarcire di danni il governo di Pretoria. Lo stato è annesso alla [[Colonia del Capo]] nel 1900.
 
* [[Repubblica di Natalia|Repubblica del Natal]] (''Republiek Natalia''), fondata nel 1839 con capitale [[Pietermaritzburg]], fu annessa daglidai inglesibritannici il 12 maggio 1843.
* [[Stato Libero dell'Orange|Stato libero di Orange]] (''Oranje Vrijstaat''), costituito nel 1848 con una estensione di circa km². 128.571{{M|128571|ul=km2}} con capitale a [[Bloemfontein]]. {{chiarire|Annesso daglidal InglesiRegno Unito nel 1848, venne riconosciuto indipendente il 17 febbraio 1854<ref>{{Cita libro|nome=Edward|cognome=Cavanagh|titolo=Settler colonialism and land rights in South Africa : possession and dispossession on the Orange River|url=https://www.worldcat.org/oclc/844771676|accesso=3 febbraio 2020|data=2013|editore=Palgrave Macmillan|lingua=en|OCLC=844771676|ISBN=978-1-137-30577-0}}</ref>. Alleato militare del [[Transvaal]] dal 1897, fu annessoconquistato daglidai inglesibritannici nel 1900|quante voltecon èla stato[[Seconda anneso?}}guerra boera|seconda guerra anglo-boera]], seguendo le sorti della [[Colonia del Capo]].
* [[Repubblica del Transvaal]] (''Zvid Afrikaanse Republiek'' o ''Transvaal Republiek'') si costituì nel 1848, sotto la guida di [[Marthinus Wessel Pretorius]], con capitale [[Pretoria]] a partire dal 1855. Annessa daglidal Regno InglesiUnito, nel 1852 èfu riconosciuta indipendente; da allora, con una serie di guerre contro gli [[Zulu]] (terminate solo nel 1877,) e contro gli altri piccoli staterellistati boeri, riuniti nella ''Zvid Afrikaans Respublick'' (1856), andòla ampliandosiRepubblica indel Transvaal ampliò la propria estensione fino a raggiungere i circa km². 286.053&nbsp;km². Nel 1877, civi fu un secondo tentativo di annessione inglese,da maparte daldel 1881Regno Unito ma, dopoa seguito di varienumerose sconfitte inglesibritanniche, fu di nuovonuovamente indipendente dal 1881. UnaNel 1896, un'insurrezione guidata nel 1896 falliscefallì, e lail GranRegno BretagnaUnito devedovette risarcire dii danni ilal governo di Pretoria. LoNel stato1900, èla annessoRepubblica del Transvaal fu annessa alla [[Colonia del Capo]] nel 1900.
* [[Repubblica di Utrecht]] (''Republiek Utrecht''), fondata nel 1852, venne annessa l'8 maggio 1858 alla Repubblica di Lydenburg.
 
* [[Repubblica di Lydenburg]] (''Republiek Lydenburg''), fondata nel 1856, venne annessa nel 1860 alla Repubblica del Transvaal.
* [[Repubblica di Stellaland]] (''Stellaland Republiek''), creata il 26 luglio 1882 con capitale [[Vryburg]], fu unita alla Repubblica di Goshen il 6 agosto 1883 (dando vita agli '''Stati Uniti di Stellaland'''); dapprima invasa dai britannici, venne successivamente abolita nell'agosto 1885.
 
* [[Repubblica di StellalandGoshen]] (''StellalandGoshen Republiek''), creatafondata il 26 luglionell'ottobre 1882, con capitale [[Vryburg]], unita con laalla Repubblica di Goshen il 6Stellaland nell'agosto 1883, (dandone vitaseguì aglile '''Statisorti Unitifino di Stellalandall''',abolizione venne dapprima invasa dai britannici e successivamente abolita nell'agostonel 1885.
* [[NuovaNieuwe Repubblica SudafricanaRepubliek|Nuova Repubblica]] (''Nieuwe Republiek''), esistente dal 16 agosto 1884 al 20 luglio 1888, quando venne annessa alla Repubblica del Transvaal.
 
* [[Piccolo Stato Libero]] (''Klein Vrystaat''), esistente dal 10 marzo 1886 al 2 maggio 1891, quando venne annessa alla Repubblica del Transvaal.
* [[Repubblica di Goshen]] (''Goshen Republiek''), fondata nell'ottobre 1882, unita a Stellaland nell'agosto 1883, ne seguì le sorti fino all'abolizione nel 1885.
 
* [[Nuova Repubblica Sudafricana|Nuova Repubblica]] (''Nieuwe Republiek''), esistente dal 16 agosto 1884 al 20 luglio 1888 quando venne annessa alla Repubblica del Transvaal.
 
* [[Piccolo Stato Libero]] (''Klein Vrystaat''), esistente dal 10 marzo 1886 al 2 maggio 1891 quando venne annessa alla Repubblica del Transvaal.
 
=== Guerre boere ===
{{Vedi anche|Guerre boere}}
I Boeri stabilirono stati indipendenti in quello che oggi è il [[Sudafrica]]: il Natal/[[Transvaal]] (la [[Sudafrica|Repubblica Sudafricana]]) e lo [[Stato Libero dell'Orange]]. Il desiderio inglese di estendere il loro impero coloniale nelle aree Boere portò a due [[Guerre boere|Guerre Boere]] nel [[1880]]-[[1881]] e nel [[1899]]-[[1902]], che finirono con l'inclusione delle aree Boere nelle colonie britanniche. A seguito dell'annessione britannica delle Repubbliche Boere, la creazione dell'[[Sudafrica|Unione del Sud Africa]], nel [[1910]], andò in qualche modo nella direzione della sfumatura delle differenze tra coloni britannici e Afrikaner. La maggioranza nera, comunque, venne esclusa dalla pari partecipazione negli affari della nazione fino al [[1994]] a causa della politica di [[apartheid]] (il termine in [[lingua afrikaans]] che significa "segregazione") attuata della dirigenza politica sudafricana.
 
=== Il nazionalismo e l'apartheid ===
{{Vedi anche|Apartheid}}
[[File:ApartheidSignEnglishAfrikaans.jpg|thumb|upright|Un cartello dell'epoca dell'apartheid, in doppia [[lingua inglese]] e [[afrikaans]]|196x196px]]
{{cn|Nel [[XX secolo]] l'attrito politico e culturale fra gli afrikaner e i sudafricani di origine inglese si andò inasprendo. Durante la [[seconda guerra mondiale]], molti gruppi politici afrikaner si opposero in modo netto all'intervento sudafricano a fianco degli [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleati]], spesso esprimendo in modo piuttosto esplicito la loro simpatia per il [[nazionalsocialismo]] [[Adolf Hitler|hitleriano]]. Sebbene queste posizioni non riuscissero a diventare predominanti e influenzare il ruolo del Sudafrica nel conflitto, esse emersero in modo netto nel [[secondo dopoguerra]], in cui la scena politica sudafricana venne a essere dominata dai nazionalisti del [[Partito Nazionale (Sudafrica)|National Party]].
 
Furono i governi di questo partito a instaurare il regime segregazionista noto come [[apartheid]]. Dopo la caduta del regime negli [[anni 1990|anni novanta]], e l'estensione del voto ai neri sudafricani, il peso politico degli afrikaner fu ridimensionato, così come il consenso degli stessi afrikaner verso i partiti che li avevano rappresentati nella seconda metà del secolo (molti dei quali presero nettamente posizione contro le violazioni dei [[diritti umani]] perpetrate durante il governo del [[Partito Nazionale (Sudafrica)|National Party]] e rivelate dalla [[Commissione per la verità e la riconciliazione (Sudafrica)|Commissione per la verità e la riconciliazione]] voluta dal primo governo [[Nelson Mandela|Mandela]]).
 
Dopo la vittoria dell'ANC alle prime elezioni plurirazziali del 1994, dove il Nationale Party ottenne il 20% dei voti, i consensi diminuirono nel 1999 e nel 2004 e il partito nel 2005 si sciolse. Oggi fanno riferimento alla minoranza Afrikaner il [[Fronte della Libertà Più]] e il gruppo extraparlamentare [[Afrikaner Weerstandsbeweging]], oltre a piccoli partiti di estrema destra come il [[Partito Nazionale Rifondato del Sudafrica]], scissione del 1969 dal NP.}}
 
Dopo la vittoria dell'ANC alle prime elezioni plurirazziali del 1994, dove il Nationale Party ottenne il 20% dei voti, i consensi diminuirono nel 1999 e nel 2004 e il partito nel 2005 si sciolse. Oggi fanno riferimento alla minoranza Afrikaner il [[Fronte della Libertà Più]] e il [[Afrikaner Weerstandsbeweging]].
== Lingua ==
L'[[afrikaans]], lingua parlata dagli afrikaaner, si è col tempo distinta dal neerlandese parlato dai primi coloni. Dalla fine del [[XVII secolo]] la lingua usata alla colonia del capo sviluppò differenze nella pronuncia e nell'accento e anche, sia pur in misura minore, nella sintassi e nel vocabolario, benché le due lingue siano ancora abbastanza simili da essere [[mutua intelligibilità|mutuamente comprensibili]].
I coloni di lingua francese e tedesca si adattarono presto all'utilizzo del neerlandese prima e dell'afrikaans in seguito. Mentre il neerlandese rimase la lingua officiale il nuovo dialetto, spesso detto "kaap nederlands" (olandese del Capo) si sviluppò come lingua separata nel [[XIX secolo]]. Nel [[1925]] l'afrikaans ha sostituito il neerlandese originale come lingua ufficiale della [[Sudafrica|Repubblica del Sudafrica]].
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
Line 107 ⟶ 108:
 
== Voci correlate ==
* [[Afrikaans]]
* [[Afrikanerdom]]
* [[Afrikaner Weerstandsbeweging]]
* [[Calvinismo afrikanerBiltong]]
* [[Cultura del Sudafrica]]
* [[Boeri]]
* [[Guerre boere]]
* [[StoriaLingua del Sudafricaafrikaans]]
* [[Orania]]
* [[Storia del Capo di Buona Speranza]]
* [[CulturaStoria del Sudafrica]]
* [[Voortrekker]]
 
Riga 122:
 
{{Controllo di autorità}}
{{Tedeschi}}
{{Portale|Africa|Calvinismo|Storia}}
 
[[Categoria:Organizzazione delle nazioni e dei popoli non rappresentati]]
[[Categoria:Gruppi etnici in Namibia]]
[[Categoria:Gruppi etnici in Sudafrica]]