Volo United Airlines 93: differenze tra le versioni

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== Dirottatori ==
[[File:Ziad Jarrah, 2001.jpg|thumb|left|[[Ziyad Jarrah]], dirottatore ai comandi del volo dopo il dirottamento|alt=|133x133px]]
Il dirottamento del volo UA93 fu guidato da [[Ziyad Jarrah]]<ref>{{Cita news |autore=Helen Kennedy |titolo=Hijack Plot Bared on Al Qaeda Video |url=http://www.nydailynews.com/archives/news/2002/09/10/2002-09-10_hijack_plot_bared_on_al_qaed.html |data=10 settembre 2002 |editore=Daily News |accesso=22 giugno 2008 |lingua=en |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090924031151/http://www.nydailynews.com/archives/news/2002/09/10/2002-09-10_hijack_plot_bared_on_al_qaed.html }}</ref>, nato in [[Libano]], appartenente ad una famiglia benestante e di educazione [[secolarizzazione|secolare]]<ref>{{Cita web|autore=Johnson Yardley |titolo=The 9/11 Hijackers |url=https://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2005/04/28/AR2005042801315_pf.html |data=1º maggio 2005 |editore=The Washington Post |accesso=22 giugno 2008-06-22}}</ref>. Volle diventare pilota e nel [[1996]] si trasferì in [[Germania]], iscrivendosi alla [[Università di Greifswald]] per studiare il [[lingua tedesca|tedesco]]<ref>{{Cita web |titolo=The Story of Ziad Jarrah |url=http://www.cbc.ca/fifth/thepilot/story.html |data=19 gennaio 2005 |editore=Canadian Broadcasting Corporation |accesso=22 giugno 2008}}</ref>. Un anno dopo si spostò ad [[Amburgo]] ed iniziò a studiare [[ingegneria aerospaziale]] alla [[Università tecnica di Amburgo]]<ref name="CNN4">{{Cita web |titolo=Hamburg cell reveals details |url=http://archives.cnn.com/2001/WORLD/europe/09/18/inv.hamburg.suspects/index.html |data=18 settembre 2001 |editore=CNN |accesso=22 giugno 2008 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090123143601/http://archives.cnn.com/2001/WORLD/europe/09/18/inv.hamburg.suspects/index.html }}</ref>. Mentre viveva ad Amburgo, Jarrah si associò alla cellula terroristica di Amburgolocale<ref name="CNN4" /><ref>{{Cita news |lingua=en|autore=Sydney P Freedberg|titolo=He seemed like such a nice boy |url=http://www.sptimes.com/News/101401/Worldandnation/He_seemed_like_such_a.shtml |data=14 ottobre 2001|pubblicazione=St. Petersburg Times |accesso=22 giugno 2008}}</ref>. Nel novembre [[1999]] si spostò in [[Afghanistan]], dove trascorse tre mesi<ref>{{Cita libro |titolo=Masterminds of Terror: The Truth Behind the Most Devastating Terrorist Attack |url=https://archive.org/details/mastermindsofter00fawd |autore=Fouda, Yosri, Nick Fielding |anno=2003 |editore=Arcane Publishing |p=128 | lingua=en}}</ref> ede incontrò il ''leader'' di al-Qāʿida [[Osama bin Laden]] nel gennaio [[2000]]<ref>{{Cita news |autore=Jim Popkin |titolo=Video showing Atta, bin Laden is unearthed |url=http://www.msnbc.msn.com/id/15082633/ |data=1º ottobre 2006 |editore=MSNBC |accesso=22 giugno 2008}}</ref>. Jarrah tornò ad Amburgo alla fine di gennaio e ottenne un nuovo passaporto dopo averne denunciato il furto<ref name="Chap5">{{Cita libro|capitolo=Al Qaeda Aims at the American Homeland |url=http://govinfo.library.unt.edu/911/report/911Report_Ch5.htm |anno=2004 |titolo=Rapporto della commissione dell'11 settembre |editore=National Commission on Terrorist Attacks Upon the United States |accesso=2 luglio 2008}}</ref><ref>{{Cita libro|titolo=Masterminds of Terror: The Truth Behind the Most Devastating Terrorist Attack |autore=Fouda, Yosri and Nick Fielding |data=2003 |editore=Arcane Publishing |pp=130}}</ref>.
 
A maggio ricevette il visto dall'Ambasciata degli Stati Uniti a [[Berlino]]<ref>{{Cita web |titolo=George Tenet's al-Qaida testimony |url=http://www.guardian.co.uk/world/2002/oct/18/alqaida.terrorism1 |data=18 ottobre 2002 |editore=The Guardian |accesso=22 giugno 2008}}</ref> e giunse in [[Florida]] a giugno, dove iniziò a prendere lezioni di volo e addestramento al combattimento corpo a corpo<ref name="Chrono">{{Cita libro |url=https://www.9-11commission.gov/staff_statements/911_TerrTrav_Ch2.pdf |formato=PDF|titolo=Monograph on 9/11 and Terrorist Travel |capitolo=Chronology |editore=National Commission on Terrorist Attacks Upon the United States |pp=40 |accesso=22 giugno 2008}}</ref><ref>{{Cita news |autore=Susan Candiotti |titolo=FBI returns to suspected hijacker's gym |url=http://archives.cnn.com/2001/US/09/19/inv.fbi.gym/index.html |data=19 settembre 2001-09-19 |editore=CNN |accesso=19 luglio 2008 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090123143413/http://archives.cnn.com/2001/US/09/19/inv.fbi.gym/index.html }}</ref>. Mantenne i contatti con la sua fidanzata in Germania e la sua famiglia nei mesi che precedettero l'attacco<ref>{{Cita web |autore=Toni Locy |titolo=Al-Qaeda's Moussaoui pleads guilty in plot to strike U.S. buildings with planes |url=https://www.usatoday.com/news/nation/2005-04-22-guilty_x.htm |data=22 aprile 2005 |editore=USA Today |accesso=22 luglio 2008}}</ref>, e questo comportamento preoccupò il ''leader'' tattico del piano terroristico, [[Mohamed Atta]], che programmò infatti di sostituirlo con [[Zakariyya Musawi]] nel caso Jarrah avesse rinunciato<ref>{{Cita news |autore=Charlie Savage |titolo=9/11 Panel Says Plot Eyed 10 Planes; No Iraq Tie Seen |editore=The Boston Globe |data=17 giugno 2004}}</ref>. Poco dopo l'attentato, la famiglia di Jarrāḥ affermò che egli era un "passeggero innocente" a bordo dell'aereo<ref>{{Cita web |autore=Brent Sadler |titolo=Uncle calls hijack suspect 'innocent passenger' |url=http://archives.cnn.com/2001/US/09/16/inv.family.suspect/index.html |data=17 settembre 2001 |editore=CNN |accesso=22 giugno 2008 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090330094324/http://archives.cnn.com/2001/US/09/16/inv.family.suspect/index.html }}</ref>.
 
Altri tre dirottatori, addestrati per penetrare nella cabina di pilotaggio e sopraffare i piloti, accompagnarono Jarrāḥ sul volo UA93<ref>{{Cita news |autore=Richard A. Serrano |titolo=Moussaoui jury hears struggle to the death |url=http://www.dallasnews.com/sharedcontent/dws/news/nation/stories/041206dnnatmoussaoui.2a440066.html |data=12 aprile 2006 |editore=The Dallas Morning News |accesso=22 giugno 2008 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080926224306/http://www.dallasnews.com/sharedcontent/dws/news/nation/stories/041206dnnatmoussaoui.2a440066.html }}</ref>. Uno di essi, [[Ahmed al-Nami]], giunse a [[Miami]] il 28 maggio [[2001]] con un visto turistico di validità semestrale assieme a [[Hamza al-Ghamdi]] e [[Mohand al-Shehri]], che avevano il compito di dirottare il [[volo United Airlines 175]]. Gli altri due erano [[Ahmed al-Haznawi]], che giunse a Miami l'8 giugno assieme al dirottatore del [[volo American Airlines 11]] [[Wa'il al-Shehri]] e [[Sa'id al-Ghamdi]], che giunse a [[Orlando (Florida)|Orlando]] il 27 giugno con [[Fayez Banihammad]], dirottatore del volo United Airlines 175<ref name="Chrono" />. I passaporti di Ziyad Jarrah e Sa'id al-Ghamdi furono recuperati dai rottami del volo 93<ref>{{Cita web |url=http://govinfo.library.unt.edu/911/archive/hearing7/9-11Commission_Hearing_2004-01-26.htm |data=26 gennaio 2004 |titolo=Seventh Public Hearing - Monday, January 26, 2004 |editore=National Commission on Terrorist Attacks Upon the United States |accesso=17 agosto 2008}}</ref>.
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== Volo ==
[[File:N591UA.jpg|thumb|Il [[Boeing 757|Boeing 757-200]] N591UA della [[United]] coinvolto nel dirottamento, Fotografato tre giorni prima dell'attentato]]
L'aereo, un [[Boeing 757|Boeing 757-200]] aventecon numero di registrazione N591UA<ref name="ntsb-fps">{{Cita web |url=https://www.ntsb.gov/info/Flight%20_Path_%20Study_UA93.pdf |titolo=Flight Path Study - United Airlines Flight 93 |data=19 febbraio 2002 |editore=National Transportation Safety Board |accesso=22 giugno 2008}}</ref>, sarebbe dovuto decollare alle 08:00 (le 14:00 in Italia) dall'[[Aeroporto Internazionale di Newark-Liberty|aeroporto di Newark]], con destinazione [[San Francisco]] e, dopo un rifornimento, [[Tokyo]]. A bordo c'erano 37 passeggeri (fra cui i 4 [[terrorista|terroristi]]) e 7 membri dell'equipaggio<ref name="Staff">{{Cita web |url=http://www.archives.gov/legislative/research/9-11/staff-report-sept2005.pdf |titolo=Staff Report - "We Have Some Planes": The Four Flights — a Chronology |formato=PDF |editore=Commissione d'inchiesta ufficiale |accesso=21 giugno 2008 |dataarchivio=22 aprile 2006 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060422090747/http://www.archives.gov/legislative/research/9-11/staff-report-sept2005.pdf |urlmorto=sì }}</ref>. In un primo momento si è pensato che i passeggeri fossero 38 (in realtà uno di questi aveva prenotato due posti). L'equipaggio era composto dal pilota Jason Dahl, il primo ufficiale [[LeRoy Homer jrJr.]] e dalle assistenti di volo Lorraine Bay, Sandra Bradshaw, Wanda Green, CeeCee Lyles e Deborah Welsh<ref>{{Cita web |titolo=People killed in plane attacks |url=https://www.usatoday.com/news/nation/2001/09/11/victims-list.htm |data=25 settembre 2001 |editore=USA Today |accesso=21 giugno 2008}}</ref>.
 
Secondo quanto affermato dalla Commissione sull'11 settembre, se il volo avesse rispettato la tabella di marcia, sarebbe stato dirottato allo stesso orario degli altri tre aerei e non ci sarebbe stato abbastanza tempo per organizzare una difesa. Secondo altri commentatori, invece, il ritardo di circa tre quarti d'ora è stato "compensato" dalla mancata tempestività nell'avvertire i piloti di quanto stava succedendo.{{Senza fonte}}
 
=== Imbarco ===
Tra le 07:03 e le 07:39 [[Eastern Standard Time|EST]], i quattro dirottatori fecero il check-in per il volo<ref name="Chap1">{{Cita libro |capitolo='We Have Some Planes' |url=http://govinfo.library.unt.edu/911/report/911Report_Ch1.htm |anno=2004 |titolo=9/11 Commission Report |editore=National Commission on Terrorist Attacks Upon the United States |accesso=30 maggio 2008}}</ref>: al-Ghamdi fece il checkincheck-in alle 07:03 senza bagagli, assieme aad al-Nami, che conaveva due valigie<ref name="Staff"/>; alle 07:24 fu il turno di al-Haznawi e alle 07:39 fu quello di Jarrah. Al-Haznawi venne selezionato per dei controlli aggiuntivi e il suo bagaglio venne sottoposto a verifiche<ref name="Staff2">{{Cita web |url=https://www.9-11commission.gov/staff_statements/staff_statement_3.pdf |formato=PDF|titolo=The Aviation Security System and the 9/11 Attacks - Staff Statement No. 3 |editore=National Commission on Terrorist Attacks Upon the United States |accesso=22 giugno 2008}}</ref>. Il personale diaddetto alla sicurezza non notò nulla di d'insolito<ref name="Staff" />.
 
Al-Haznawi al-Ghamdi e al-Nami si s'imbarcarono alle 07:39 e si sedettero rispettivamente nei posti di prima classe 6B, 3D e 3C, mentre Jarrah prese il posto 1B<ref name="Staff" /><ref name="Chap1" />. Il decollo era previsto per le 08:00 e si mosse dal ''[[gate (aeroporto)|gate]]'' A17 alle 08:01<ref name="Love">{{Cita news |autore= Jane Pauley|titolo=No greater love |url=http://www.msnbc.msn.com/id/14789502/ |data=11 settembre 2006 |editore=MSNBC |accesso=23 giugno 2008}}</ref>. A causa della congestione del traffico aereo presente quella mattina all'aeroporto, il volo decollò alle 08:42<ref>{{Cita web |titolo=Flight 93 Pilot's Wife Recalls Terror of Recording |url=http://www.abcnews.go.com/GMA/story?id=1838257 |data=13 aprile 2006 |editore=ABC News |accesso=23 giugno 2008}}</ref>. Nel momento in cui il volo 93 si staccava dalla pista, gli altri terroristi avevano già il controllo del volo 11 e lo stavano prendendo nel volo 175<ref>{{Cita news |autore=Mattew L. Wald |coautore=Kevin Sack |titolo='We Have Some Planes,' Hijacker Told Controller |url=https://www.nytimes.com/2001/10/16/national/16PLAN.html?ex=1214366400&en=35dc34245cbee261&ei=5070 |data=16 ottobre 2001 |editore=The New York Times |accesso=23 giugno 2008}}</ref>.
 
Alle 09:02 l'aereo raggiunse la quota di crociera di {{converti|35000|ft|m}}<ref name="ntsb-fps"/>. Dopo l'inizio degli attentati, i controllori di volo iniziarono ad inviare avvertimenti attraverso l{{'}}''Aircraft Communication Addressing and Reporting System''. Il controllore Ed Ballinger, incaricato di d'inviare i messaggi, iniziò a trasmettere alle 09:19, dopo che il secondo impatto sulle [[World Trade Center|Torri gemelle]] rese evidente un atto di terrorismo. Alle 09:21 Ballinger ricevette un messaggio [[ACARS]] di routine dal volo 93<ref name="Staff"/>.
 
Alle 09:24 (le 15:24, in Italia), i piloti ricevettero un avvertimento dalle [[torre di controllo|torri di controllo]]<ref>Originale: "Beware any cockpit intrusion—two a/c [aircraft] hit World Trade Center".</ref><ref name="CNN1"/>: {{Citazione|Attenti alle intrusioni nella cabina di pilotaggio. Due aerei hanno colpito il [[World Trade Center]].}}
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=== Dirottamento ===
Il dirottamento iniziò alle 09:28 (le 15:28, ora italiana)<ref>{{Cita news |autore= David Stout |titolo=Recording From Flight 93 Played at Trial |url=https://www.nytimes.com/2006/04/12/us/12cnd-moussaoui.html?pagewanted=all |data=12 aprile 2006 |editore=The New York Times |accesso=23 giugno 2008}}</ref>, dopo 46 minuti circa di volo. Gli altri dirottatori entrarono in azione dopo circa 30 minuti, probabilmente dopo lo spegnimento dell'avviso delledi allacciare le cinture di sicurezza e l'inizio dei servizi di bordo. Non è noto il motivo per cui, nel volo 93, i dirottatori decisero di prendereassumere il controllo dell'aereo dopo un periodo più lungo.
 
{{Multimedia
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{{Multimedia
|file = Mayday1Mayday2.ogg
|titolo = Seconda comunicazione
|descrizione = Eseguita dall'equipaggio alle 09:28:52
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Trentacinque secondi dopo la prima trasmissione di emergenza, l'equipaggio effettuò una seconda trasmissione, dove qualcuno nella cabina gridò<ref name="Sum93" /><ref>Originale: "Mayday! Get out of here! Get out of here!".</ref>
{{Citazione|Mayday! Via di qui! Via di qui!}}
Non esistono prove che indichino in quale momento il volo 93 fuentrò sotto il controllo dei dirottatori. Si pensa che essi feceroavessero fatto irruzione in cabina e contemporaneamente spostaronofatto spostare i passeggeri verso la parte posteriore dell'aereo, probabilmente per minimizzare la possibilità che l'equipaggio o i passeggeri interferissero con l'attacco. Mentre in ciascuno degli altri aerei coinvolti negli attentati erano presenti cinque dirottatori, nel volo 93 ne erano presenti solo quattro. Questo fatto ha generato speculazioniillazioni su un presunto [[ventesimo dirottatore]]. La commissione d'inchiesta ha ipotizzato che [[Mohamed al-Kahtani]] fosse il candidato per questo ruolo, ma il suo ingresso negli Stati Uniti venne negato un mese prima<ref name="Chap1"/>. Poiché molti passeggeri affermarono di aver visto tre dirottatori, è possibile che Jarrah sia rimasto al suo posto mentre l'equipaggio veniva attaccato e che si sia posto ai comandi di volo senza essere visto dai passeggeri<ref name="Chap1"/>.
 
{{Multimedia
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}}
 
Alle 09:31:57 (le 15:31 ora italiana), la torre di controllo ricevette una nuova comunicazione. Un uomo dal forte accento [[lingua araba|arabo]], probabilmente Ziyad Jarrah, affermò<ref name="Trans93">{{Cita web |titolo=Flight 93 Transcript |url=https://edition.cnn.com/interactive/law/0604/transcript.flight93/index.html |data=12 aprile 2006 |editore=CNN |accesso=23 giugno 2008 |dataarchivio=13 aprile 2006 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060413142504/http://edition.cnn.com/interactive/law/0604/transcript.flight93/index.html |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{Cita news | nome=Phil | cognome=Hirschkorn |titolo=On tape, passengers heard trying to retake cockpit |url=https://www.cnn.com/2006/LAW/04/12/moussaoui.trial/ |data=12 aprile 2006 |editore=CNN |accesso=23 giugno 2008 | lingua=en}}</ref>:
{{Citazione|Signore e signori, è il capitano che vi parla. Per favore, sedetevi, restate seduti. Abbiamo una bomba a bordo. Restate seduti.}}
Il controllore di volo di Cleveland capì la trasmissione, ma decise di rispondere<ref name="NPR1">{{Cita web |titolo=Timeline for United Airlines Flight 93 |url=http://www.npr.org/templates/story/story.php?storyId=1962910 |data=17 giugno 2004 |editore=National Public Radio |accesso=23 giugno 2008}}</ref>
{{Citazione|Chiamata per il centro di Cleveland, siete incomprensibili. Ripetete di nuovo, lentamente}}
 
Secondo quanto affermato da alcuni commentatori indipendenti, la [[Aeroporto Internazionale di Cleveland-Hopkins|torre di controllo di Cleveland]] avrebbe omesso di avvertire la [[Federal Aviation Administration]] riguardo a quanto stava accadendo sul volo UA93 per un tragico errore. IGli macchinaristrumenti segnalarono chiaramente che la perdita di quota era riferibile a quel volo, ma il trambusto nella cabina di pilotaggio sembrò provenire dal volo Delta 1989, che al momento si trovava nelle vicinanze. Le procedure per l'intercettazione dell'aereo dirottato scattarono dunque per il volo sbagliato. Il volo Delta 1989 - che atterrò regolarmente a Cleveland alle ore 10:10 - è stato solo uno degli undici aerei che quel giorno destarono allarme per un possibile dirottamento. Pare che Ziyad Jarrah abbia qui sbagliato pulsante senza accorgersene: anziché comunicare con i passeggeri, haavrebbe aperto le comunicazioni con la torre di controllo.
 
Un'assistente di volo, tenuta prigioniera, venne sentita supplicare<ref name="NYT1">{{Cita news |autore=Neil A. Lewis |titolo=Final Struggles on 9/11 Plane Fill Courtroom |url=https://www.nytimes.com/2006/04/13/us/13moussaoui.html |data=13 aprile 2006 |editore=The New York Times |accesso=23 giugno 2008}}</ref>
{{Citazione|Vi prego, vi prego, non fatemi del male}}
Incapace di d'impostare il [[pilota automatico]], Jarrah fece virare l'aereo verso est alle 09:35:09<ref>{{Cita web |titolo=A Nation Challenged: The Tapes; ''Voices From the Sky'' |url=https://query.nytimes.com/gst/fullpage.html?res=9D05E3DF163EF935A25753C1A9679C8B63 |data=16 ottobre 2001 |editore=The New York Times |accesso=23 giugno 2008}}</ref>. L'aereo salì ada una quota di {{converti|40700|ft|m}} e i controllori di volo immediatamente spostarono diversi aerei fuori dalla rotta del volo 93. Venne successivamente ascoltata l'assistente di volo supplicare nuovamente:
{{Citazione|Non voglio morire, non voglio morire}}
e uno dei dirottatori affermare in [[lingua araba|arabo]]: "Va tutto bene. Ho finito"<ref name="NYT1" />.
 
{{Multimedia
|file = Ziad1Ziad2.ogg
|titolo = Quarta comunicazione
|descrizione = Eseguita da [[Ziyad Jarrah]] alle 09:39:11
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{{Citazione|È il capitano che parla. Per favore, restate seduti. Abbiamo una bomba a bordo e stiamo tornando all'[[aeroporto]], perché le nostre richieste ''[incomprensibile]''. Per favore, restate tranquilli.}}
 
Il coordinatore del controllo del traffico aereo per i voli della costa occidentale allertò il centro di comando della [[Federal Aviation Administration]] a [[Herndon (Virginia)|Herndon]], in [[Virginia]] che il volo 93 non rispondeva alle comunicazioni e che era fuori rotta. Un minuto dopo venne spento il [[transponder]] del velivolo, e il controllo del traffico di Cleveland continuò a monitorarlo attraverso il [[radar]]<ref name="NPR1" />. Il centro della [[Federal Aviation Administration]] (FAA) di [[Herndon (Virginia)|Herndon]] inoltrò le informazioni sul volo 93 ai quartier generali della FAA.
 
=== Schianto ===
[[File:UA93 crash site.jpg|thumb|Foto del luogo dello schianto.|alt=]]Il passeggero Todd Beamer, al telefono con l'operatrice telefonica Lisa D. Jefferson, la informò che lui, insieme a un gruppo di passeggeri, avevano deciso di assaltare i dirottatori per riprendere possesso dell'aereo. Questo perché avevano saputo tramite i telefoni che altri aerei dirottati poco prima si erano rivelati missioni suicide. Beamer, che era credente, recitò insieme a Jefferson il [[Padre Nostro]] e il [[Salmo 23]], invitando altri passeggeri a farlo. Poi qualcuno gli disse qualcosa di incomprensibile e infine Beamer affermò:<ref>Evensen, Bruce J. (2000). [http://www.anb.org/articles/20/20-01916-print.html "Beamer, Todd Morgan"]. ''American National Biography''.</ref><ref>{{cita news|cognome=McKinnon|nome=Jim|url=http://www.post-gazette.com/headlines/20010916phonecallnat3p3.asp|titolo=The phone line from Flight 93 was still open when a GTE operator heard Todd Beamer say: 'Are you guys ready? Okay. Let's roll...'|giornale=Pittsburgh Post-Gazette|data=16 settembre 2001|accesso=22 aprile 2009|dataarchivio=25 dicembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181225171951/http://old.post-gazette.com/headlines/20010916phonecallnat3p3.asp|urlmorto=sì}}</ref><ref>Vulliamy, Ed (December 1, 2001). [https://www.theguardian.com/world/2001/dec/02/september11.terrorism1 "'Let's roll...'"]. ''[[The Guardian]]''.</ref>
{{citazione
|Siete pronti ragazzi? Va bene. Diamoci dentro.
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[[File:UA93 path.svg|miniatura|Il tracciato di volo|alt=|sinistra]]
=== Possibili obiettivi ===
La Commissione ha inoltre stabilito che molto probabilmente l'obiettivo dei terroristi era raggiungere [[Washington]], per poi colpire la [[Casa Bianca]] o il [[Congresso degli Stati Uniti d'America|Congresso]]. Entrambi gli edifici erano già stati evacuati dalle ore 09:45 (le 15:45 in Italia) e non ci sarebbero state ulteriori vittime, molto probabilmente però l'effetto sull'[[opinione pubblica]] sarebbe stato molto intenso. Il vero obiettivo dei dirottatori non venne mai stabilito con certezza<ref>{{Cita news|nome=David|cognome=Shuster|url=http://www.msnbc.msn.com/id/14778963/|titolo=9/11 mystery: What was Flight 93's target?|pubblicazione=[[Hardball with Chris Matthews]]|editore=[[MSNBC]]|data=12 settembre 2006|accesso=2 luglio 2008}}</ref>; prima degli attacchi, [[Khalid Sheikh Mohammed]], Osama binBin Laden e [[Mohammed Atef]] stesero un elenco dei bersagli potenziali<ref name="Chap5" />. Bin Laden voleva colpire la [[Casa Bianca]] e il [[Pentagono]] mentre Shaykh Mahammed voleva colpire il World Trade Center e tutti e tre concordavano sull'attacco alla capitale. Nessun altro partecipò alla selezione iniziale degli obiettivi<ref name="Chap5" />. Bin Laden disse a [[Ramzi bin al-Shibh]] di informare Mohamed Atta che avrebbe preferito colpire la Casa Bianca rispetto alla sede del Congresso<ref name="Chap7">{{Cita libro|titolo=9/11 Commission Report|url=http://govinfo.library.unt.edu/911/report/911Report_Ch7.htm|accesso=2 luglio 2008|data=2004|editore=National Commission on Terrorist Attacks Upon the United States}}</ref>. Quest'ultimo avvertì che sarebbe stato difficile, ma concordò nella scelta della Casa Bianca come bersaglio e suggerì di considerare l'attacco al Congresso come piano alternativo. Infine, disse a Ramzi bin al-Shibh che Jarrah stava pianificando di colpire quest'ultimo, accennando alla possibilità di attaccare un sito nucleare. In base allo scambio di informazioni tra Atta e Ramzi bin al-Shibh avvenuto due giorni prima dell'attacco, probabilmente l'obiettivo dei terroristi era la Casa Bianca.
 
=== Telefonate dai passeggeri ===
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I passeggeri e l'equipaggio iniziarono alle 09:30 a chiamare i familiari e le autorità attraverso i telefoni [[General Telephone and Electronics|GTE]] e i cellulari, per un totale di 37 telefonate<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Transcript of Jury Trial Before the Honorable Leonie M. Brinkema - United States District Judge Volume XVII-A |p=3477 |editore=United States District Court for the Eastern District of Virginia |data=11 aprile 2006 |url=http://www.911myths.com/images/f/f8/Moussaoui_Trial_Transcript_April_11_2006.pdf |formato=PDF |accesso=23 giugno 2008}}</ref>.
Dieci passeggeri e due membri dell'equipaggio riuscirono a effettuare la chiamata, fornendo informazioni sulla loro situazione a familiari, amici ed altre persone. Tom Burnett effettuò varie chiamate a sua moglie, mentre si trovava tra le file 24 e 25<ref name="Sum93" /><ref name="Stip">{{Cita pubblicazione |titolo=Stipulation Regarding Flights Hijacked on September 11, 2001 |url=http://www.vaed.uscourts.gov/notablecases/moussaoui/exhibits/prosecution/ST00001A.pdf |editore=United States District Court for the Eastern District of Virginia |data=1º marzo 2006 |formato=PDF |p=9 |accesso=23 giugno 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190207163520/http://www.vaed.uscourts.gov/notablecases/moussaoui/exhibits/prosecution/ST00001A.pdf |urlmorto=sì }}</ref>, e spiegò che l'aereo era stato dirottato da persone che affermavano di avere una bomba. Inoltre sottolineò che un passeggero era stato accoltellato e che la bomba era solo un metodo per tenere sotto controllo i passeggeri. La moglie lo informò degli attacchi al World Trade Center ed egli replicò che gli attentatori stavano parlando dello schianto dell'aereo<ref name="Burnett">{{Cita news |autore=Susan Sward|titolo=The voice of the survivors |url=http://www.sfgate.com/cgi-bin/article.cgi?file=/chronicle/archive/2002/04/21/MN190309.DTL |data=21 aprile 2002|editore=San Francisco Chronicle |accesso=23 giugno 2008}}</ref>. Terminò l'ultima chiamata dicendo:
{{Citazione|Non ti preoccupare, stiamo per fare qualcosa}}
Una assistente di volo, non identificata, tentò di contattare la ''United Airlines maintenance facility'' alle 09:32:29, ma nessuno rispose. La collega Sandra Bradshaw chiamò la ''maintenance facility'' alle 09:35:40 dalla fila 33<ref name="Sum93"/>, riferendo che il volo era stato dirottato da persone armate di coltelli che si trovavano nella cabina e nel ponte di volo e che una sua collega era stata accoltellata<ref name="Stip"/>.
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{{Citazione|Tutti stanno andando nella prima classe. Devo andare. Ciao.}}
 
La rivolta iniziò alle 09:57<ref name="Chap1"/>. I dirottatori nella cabina di comando capirono cosa stava succedendo alle 09:57:55, quando qualcuno esclamò: "c'è qualcosa? una lotta?"<ref name="Trans93"/>. Edward Felt compose il numero di emergenza 911 dal suo cellulare nella toilet dell'aereo per ricevere informazioni. La sua chiamata venne ricevuta dal centralinista John Saw, al quale Felt disse del dirottamento, prima della caduta della chiamata<ref>{{Cita news |autore=Ernie Hoffman |titolo=Dispatcher honored for Flight 93 efforts |url=http://www.post-gazette.com/headlines/20011207dispatcher1207p3.asp |editore=Pittsburgh Post-Gazette |data=7 dicembre 2001 |accesso=28 giugno 2008 |dataarchivio=13 giugno 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100613151625/http://www.post-gazette.com/headlines/20011207dispatcher1207p3.asp |urlmorto=sì }}</ref>. Lyles chiamò suo marito un'ultima volta dal cellulare e gli disse che i passeggeri stavano facendo irruzione nella cabina di comando. Jarrah iniziò a virare l'aereo a sinistra e a destra per far perdere l'equilibrio ai passeggeri. Disse ad un altro dirottatore alle 09:58:57: "''Vogliono entrare qui. Trattienili, trattienili dall'interno. Trattienili dall'interno. Trattienili''". Alle 09:59:52 Jarrah decise di cambiare strategia e puntò l'aereo verso l'alto e verso il basso per fermare l'assalto.
 
Cosa sia effettivamente successo dopo non è del tutto chiaro. Dalla scatola nera si evince comunque che i passeggeri non fecero in tempo a penetrare nella cabina di pilotaggio e riprendere il controllo dell'aereo. Ziad Jarrah, il "pilota" della cellula terroristica, fu più veloce nel lanciare l'apparecchioaeromobile in picchiata, con il preciso scopo di schiantarsi a terra.
 
=== La scatola nera ===
[[File:Flight93Engine.jpg|alt=|miniatura|Il motore [[Pratt & Whitney PW2000]] del [[Boeing 757-200]]]]
L'aereo si disintegrò violentemente a causa dell'impatto, e la maggior parte dei rottami venne trovata nei pressi del cratere<ref>{{Cita web |titolo=Transcripts - America Under Attack: FBI and State Police Cordon Off Debris Area Six to Eight Miles from Crater Where Plane Went Down |url=http://transcripts.cnn.com/TRANSCRIPTS/0109/13/bn.01.html |data=13 settembre 2001 |editore=CNN |accesso=22 luglio 2008}}</ref>. Gli investigatori trovarono detriti molto leggeri, tra cui carta e nylon sparpagliati in un raggio di ottocirca 13 migliakm. Altri piccoli frammenti vennero trovati ada circa 2,4 km un miglio e mezzo di distanza presso [[Indian Lake (Pennsylvania)|Indian Lake]]<ref name="PopMec">{{Cita news |url=http://www.popularmechanics.com/technology/military_law/1227842.html?page=8 |titolo=Debunking the 9/11 Myths: Special Report |editore=Popular Mechanics |accesso=29 giugno 2008 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080613202735/http://www.popularmechanics.com/technology/military_law/1227842.html?page=8 }}</ref>, e i resti umani in un'area di circa 28 [[Ettaro|ha]] attorno al punto dell'impatto<ref name="PopMec" />. Non fu possibile determinare chi era deceduto prima dell'impatto e chi a causa dello schianto, e tutti i resti vennero identificati solo il 21 dicembre<ref name="Pitt1">{{Cita news |autore=Tom Gibb |titolo=Flight 93 remains yield no evidence |url=http://www.post-gazette.com/headlines/20011220shanksville1220p2.asp |data=20 dicembre 2001 |editore=Pittsburgh Post-Gazette |accesso=29 giugno 2008 |dataarchivio=15 settembre 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090915184819/http://www.post-gazette.com/headlines/20011220shanksville1220p2.asp |urlmorto=sì }}</ref>. Essi, assieme agli effetti personali, furono consegnati alle famiglie<ref>{{Cita news |autore=Associated Press |titolo=Flight 93 Remains Returned |url=https://www.cbsnews.com/stories/2002/02/26/national/main502204.shtml |data=26 febbraio 2002 |editore=CBS News |accesso=29 giugno 2008}}</ref>. I resti dei dirottatori, identificati per esclusione, vennero inviati al [[Federal Bureau of Investigation]] in qualità di prove<ref>{{Cita news |autore=Timoty J. Burger |titolo=Hijackers' remains FBI gets fragments of Pentagon, Pa. 9/11 thugs |url=http://www.nydailynews.com/archives/news/2002/08/17/2002-08-17_hijackers__remains__fbi_gets.html |data=17 agosto 2002 |editore=Daily News |accesso=29 giugno 2008 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111027002115/http://www.nydailynews.com/archives/news/2002/08/17/2002-08-17_hijackers__remains__fbi_gets.html }}</ref>.
 
Gli investigatori localizzarono le scatole nere il 13 e il 14 settembre<ref>{{Cita news |autore=Jonathan D. Silver |titolo=Will black box reveal Flight 93's last moments? |url=http://www.post-gazette.com/headlines/20010914blackbox0914p3.asp |data=14 settembre 2001 |editore=Pittsburgh Post-Gazette |accesso=1º luglio 2008 |dataarchivio=7 settembre 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080907105013/http://www.post-gazette.com/headlines/20010914blackbox0914P3.asp |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{Cita news |autore=Matthew P. Smith |titolo=Flight 93 voice recorder found in Somerset County crash site |url=http://www.post-gazette.com/headlines/20010915blackbox0915p3.asp |editore=Pittsburgh Post-Gazette |data=15 settembre 2001 |accesso=1º luglio 2008 |dataarchivio=20 luglio 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080720021458/http://www.post-gazette.com/headlines/20010915blackbox0915p3.asp |urlmorto=sì }}</ref>. Il registratore audio era sepolto a {{converti|25|ft|7.6 m}} di profondità nel cratere. L'FBI rifiutò di rilasciare la registrazione rigettando la richiesta del membro del [[Congresso degli Stati Uniti|congresso]] [[Ellen Tauscher]] e dei familiari dei passeggeri<ref>{{Cita news |autore=Susan Candiotti |titolo=FBI won't release Flight 93 tape |url=https://edition.cnn.com/2001/US/12/21/inv.flight.93.tape/index.html |editore=CNN |data=21 dicembre 2001|accesso=1º luglio 2008}}</ref>. Il 18 aprile [[2002]] venne permesso ai familiari di ascoltare le registrazioni in una sessione a porte chiuse.<ref>{{Cita news |autore=Phil Hirschkorn |coautore=David Mattingly |titolo=Families say Flight 93 tapes prove heroism |url=https://edition.cnn.com/2002/US/04/19/rec.flight.93.families/index.html?related |editore=CNN |data=19 aprile 2002 |accesso=1º luglio 2008}}</ref> Le trascrizioni di quelle registrazioni vennero rilasciate pubblicamente il 12 aprile [[2006]].
 
La registrazione sconfessa anche l'ipotesi formulata in un primo momento sul primo ufficiale, [[LeRoy W. Homer Jr.]], ritenuto ferito mortalmente. Infatti, i terroristi hanno difficoltà nel pilotare e ad un certo punto della registrazione affermano chiaramente di avere bisogno di lui per poter continuare.
 
Sembra che i terroristi stessi si siano barricati nella cabina di pilotaggio prima che i passeggeri vi si lanciassero contro nel tentativo di riprendere il controllo dell'aereo. I quattro pregano, si tranquillizzano a vicenda e discutono in arabo su quali contromisure prendere nei confronti dei passeggeri, arrivando perfino ad ipotizzare l'uso dell'ascia antincendio o di togliere l'ossigeno per soffocare la rivolta. Alla fine di una concitata discussione, i dirottatori prendono la tragica decisione di lasciar cadere in picchiata l'aereo.
 
Ci furono alcuni disaccordi tra le ricostruzioni degli eventi degli investigatori e dei familiari dei passeggeri, in riferimento all'irruzione dei passeggeri nella cabina di comando. Mentre i familiari delle vittime affermarono che i passeggeri riuscirono a penetrare nella cabina<ref>{{Cita news |autore=Associated Press |titolo=Families of Passengers Question Theory That Hijackers Crashed Flight 93 |url=http://www.foxnews.com/story/0,2933,94213,00.html |data=8 agosto 2003 |editore=Fox News |accesso=28 giugno 2008 |pubblicazione= |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130704150821/http://www.foxnews.com/story/0,2933,94213,00.html# |urlmorto=sì }}</ref>, la commissione ufficiale affermò che «i dirottatori rimasero ai controlli ma dovettero essersi accorti che i passeggeri li avrebbero sopraffatti entro pochi secondi».
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{{div col|3}}
* Jason Dahl (comandante)
* [[LeRoy Homer Jr.]] (primo ufficiale)
* Sandra Bradshaw
* CeeCee Lyles
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=== Modifica del numero di volo ===
Come per gli altri aerei, il numero del volo è stato modificato (da 93 a 81) nell'ottobre del [[2001]] per rispetto alle vittime dello schianto. Due delle vedove delle vittime, Lisa Beamer, moglie di Todd Beamer, e Melodie Homer, moglie di [[LeRoy W. Homer Jr.]], hanno simbolicamente percorso con il nuovo volo UA81 la tratta che i loro rispettivi mariti avrebbero dovuto percorrere quel giorno. Successivamente, la compagnia ha totalmente eliminato il numero "93" dalla lista di contrassegni per i suoi voli ed ha anticipato la partenza della tratta Newark-San Francisco di un quarto d'ora circa (dalle 08:00 alle 07:45). Anche l'aeroporto di Newark ha cambiato nome da ''Newark International Airport'' a ''Newark Liberty International Airport''<ref>{{Cita news|autore=Associated Press|url=https://www.cbsnews.com/stories/2002/08/30/terror/main520326.shtml|titolo=Airport Renamed To Honor 9/11 Heroes|editore=CBS News|data=30 agosto 2002|accesso=10 luglio 2008}}</ref>.
 
=== Riconoscimenti ===
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=== Cinema ===
 
* ''[[United 93]]'', regia di [[Paul Greengrass]] — film (2006).
 
=== Televisione ===