Montalbano Jonico: differenze tra le versioni

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{{F|centri abitati della Basilicata|giugno 2020}}
{{Divisione amministrativa
|Nome = Montalbano Jonico
|Panorama = Montalbano I.jpg
|Didascalia = Montalbano Jonico
|Bandiera = Montalbano Jonico-Gonfalone.png
|Voce bandiera =
|Stemma = Montalbano Jonico-Stemma.png
|Voce stemma =
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 3
|Divisione amm grado 1 = Basilicata
|Divisione amm grado 2 = Matera
|Amministratore locale =[[Piero Marrese]]Giuseppe Antonio Di Sanzo
|Partito = vicesindaco reggente - [[lista civica]] di [[centro-sinistra]]
|Data elezione =31 12-57-20152024
|Data istituzione =
|Altitudine =
|Abitanti =10124 6590
|Note abitanti = {{Istat|078|17|20222024}}
|Aggiornamento abitanti =01 31-912-20222023
|Sottodivisioni =
|Divisioni confinanti = [[Craco]], [[Pisticci]], [[Scanzano Jonico]], [[Stigliano]], [[Tursi]]
|Zona sismica = 2
|Gradi giorno = 1392
|Nome abitanti = montalbanesi
|Patrono = [[san Maurizio]]
|Festivo = 22 settembre
|PIL =
|PIL procapite =
|Mappa = Map of comune of Montalbano Jonico (province of Matera, region Basilicata, Italy).svg
|Didascalia mappa = Posizione del comune di Montalbano Jonico nella provincia di Matera
}}
 
'''Montalbano Jonico''' (''Mons Albanus'' in latino, ''Mundalbānë'' in [[dialetto metapontino|dialetto locale]], fino al [[1863]] chiamata ''Mont'Albano'') è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di 101246 abitanti590<ref name="template divisione amministrativa-abitanti"/> della [[provincia di Matera]] in [[Basilicata]].
 
Il 2 aprile [[2009]] il [[presidente della Repubblica]] [[Giorgio Napolitano]] ha insignito il comune di Montalbano Jonico del titolo onorifico di città<ref name="città">{{collegamento interrotto|1=[http://www.comune.montalbano.mt.it/files/documento_montalbano_citta.jpg Conferimento titolo di città] |data=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>.
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== Origini del nome ==
Il nome originale, ''Mons Albanus'', deriva probabilmente dal gentilizio ''Albius'', diffuso nell'Italia meridionale in Età repubblicana, epoca in cui vennero assegnati lotti di ''ager publicus'' ai veterani di guerra, dopo gli eventi bellici relativi a [[Pirro]] ([[280 a.C.|280]] - [[275 a.C.]]) e [[Annibale]] ([[seconda guerra punica]], [[218 a.C.|218]] - [[202 a.C.]]). A tal riguardo va inoltre riferita una citazione di [[Marco Tullio Cicerone|Cicerone]] ([[I secolo a.C.]]) che diceva di ricchi senatori romani avereche avevano grosse proprietà agricole nel territorio ''Eracleota''.
 
Altra ipotesi è quella che deriva dalle parole latine ''mons'' (monte) e ''albius'' (chiaro), dalle argille che compongono il territorio su cui è posizionata la cittadina. Infine non è da escludere la possibile origine dall'arabo ''Al bana'', vale a dire "luogo eccellente".
 
== Storia ==
È accertatalaaccertata la presenza di un sito [[Età del bronzo|dell'Età del bronzo]] nel suo territorio in contrada Iazzitelli.
<br>Le origini storiche di Montalbano sono molto incerte, forse risalenti al [[IV secolo a.C.]] I [[reperti archeologici]] rinvenuti nel suo abitato sono di [[età ellenistica]].
<br>Probabilmente fu, come [[Pandosia (Lucania)|Pandosia]], alleata di [[Roma]] nella [[Battaglia di Eraclea|battaglia di Heraclea]], che vide fronteggiarsi le forze [[impero romano|romane]] a quelle [[epiro|epiriote]] alleate dei [[Taranto|tarantini]] e capitanate da [[Pirro]].
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<br>Nel [[1863]] al nome Montalbano fu aggiunto l'appellativo [[Mar Ionio|Jonico]], a indicare il mare su cui il territorio comunale si affacciava.
 
A partire dal 1932, e fino ai primi anni '60 del [[XX secolo]], Montalbano fu una delle stazioni delle [[Ferrovie Calabro Lucane]]. Nel [[1959]] prima e nel [[1974]] poi, il territorio, prima molto esteso, si ridimensionò notevolmente, in seguito all'acquisizione dell'autonomia da parte delle due frazioni di [[Policoro]] e [[Scanzano Jonico]].
 
Durante il ventennio fascista nel paese vennero confinati alcuni condannati dal [[Tribunale speciale per la difesa dello Stato (1926-1943)|Tribunale speciale per la difesa dello stato]] fra cui [[Camilla Ravera]]<ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/camilla-ravera_(Dizionario-Biografico)|titolo=RAVERA, Camilla in "Dizionario Biografico"|sito=www.treccani.it|lingua=it-IT|accesso=2023-05-11}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.raiplay.it/video/2023/03/Le-radici-della-liberta-526b0676-2643-464d-80db-07a2fc6ee94b.html|titolo=Le radici della libertà 1972 - Film|sito=RaiPlay|lingua=it|accesso=2023-05-11}}</ref>.
 
Nel [[1959]] prima e nel [[1974]] poi, il territorio, prima molto esteso, si ridimensionò notevolmente, in seguito all'acquisizione dell'autonomia da parte delle due frazioni di [[Policoro]] e [[Scanzano Jonico]].
 
=== Onorificenze ===
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* Palazzo De Ruggeri, [[Spazio Permanente d'arte ''Melchiorre da Montalbano'']], museo d'arte contemporanea, mail art e biblioteca civica (''Fondo moderno'', ricco di 15.000 volumi).
* Palazzo Rondinelli, ([[XVII secolo]]), pinacoteca e biblioteca civica (''Fondo antico'', dal [[XVI secolo|XVI]] al [[XX secolo]], ricco di 9.000 volumi).
* Terravecchia, nata intorno al [[castello]] è ritenuta una [[domus]] [[federico II di Svevia|federiciana]], unica della [[provincia di Matera]], oggi in parte inglobatoinglobata in abitazioni, in parte crollatocrollata (presso piazzale Castel Fidardo, Tempa del diavolo).
* Porta dell'Orologio, [[XIX secolo]], relativa alle mura medievali più antiche, ricostruita in seguito a due crolli, da un originale a sesto acuto, di origine federiciana.
 
=== Aree naturali ===
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[[File:Calanchi montalbano jonico.jpg|thumb|Vista dei Calanchi dalla Terravecchia]]
Le creste argillose disegnate dall'erosione che circondano la collina di Montalbano Jonico racchiudono un importante patrimonio scientifico che è andato formandosi nell'arco di oltre un milione di anni. Il geosito di ''Tempa [[Petrolla]]'' è un condensato di storia, economia e natura.
È stata di recente richiesta la salvaguardia di questa zona, ede in data 18 gennaio [[2011]] il Consiglio Regionale di Basilicata ha approvato un disegno di legge per l'istituzione della ''Riserva naturale speciale dei Calanchi di Montalbano Jonico''<ref>[http://www.basilicatanet.it/basilicatanet/site/Basilicatanet/detail.jsp?sec=1005&otype=1012&id=290387&value=consiglioInforma Istituita la Riserva Naturale dei Calanchi] Basilicatanet.it</ref>.
 
La riserva dei Calanchi di Montalbano Jonico è candidata a rappresentare a livello mondiale la sezione "ideale" del Pleistocene Medio (Global stratotype section for the Early-Middle Pleistocene) e si contende il [[GSSP|Golden Spike]], che sarà assegnato nel 2016, con una vallata nel crotonese e un geosito giapponese.<ref>{{Cita web|autore = |url = http://www.emmenews.com/i-calanchi-montalbano-candidati-chiodo-doro-2016/|titolo = I Calanchi di Montalbano Jonico candidati al "Chiodo d'oro" 2016|accesso = |editore = |data = }}</ref>
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=== Lingue e dialetti ===
Il dialetto montalbanese, che fa parte del gruppo linguistico del [[dialetto metapontino]], è di derivazione latina (come tutte le lingue ede i dialetti di area romanza, esso continua il latino), non solo nel lessico, ma anche nella sintassi, con parziali influenze greco-bizantine ede arabe (alto medioevo), francesi, per via dei secoli di controllo politico francofono dei [[Normanni]] (XI-XII sec.), nonché della [[Francia]] (con gli angioini nel XIII-XIV sec.) e spagnole catalane (aragonesi, XV sec.).
I linguisti lo definiscono "un dialetto cantante" perché caratterizzato da una fonetica che inclina spesso alla cantilena, probabilmente proprio di derivazione ecclesiastica greco-bizantina.
Il dialetto stretto non viene quasi più parlato, sostituito dalla forma inflazionata dall'italiano presente oggi. Rimangono tuttavia molti elementi del dialetto puro, soprattutto alcuni termini o forme verbali.
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==== Festa di Sant'Antonio Abate ====
Rito di antichissime origini pagane, in età cristiana, il giorno della festa di [[Sant'Antonio Abate]], era caratterizzato dalla benedizione degli [[animali]]. Oggi questa usanza è stata dimenticata, ma sopravvive ancora la [[tradizione]] della [[Competizione|gara]] dei [[fuochi]] in onore di Sant'Antonio. I [[falò]] - che nel mondo antico rappresentavano il passaggio tra l'anno vecchio e quello nuovo -, realizzati dai ragazzi negli slarghi di ogni quartiere, erano e sono ancora oggi l'occasione per riunirsi attorno ada essi, cantare e ballare. Alla sommità di ogni falò fatto con i rami potati dagli ulivi, anticamente si poneva un fantoccio di paglia. Secondo la tradizione, la cenere viene poi portata nei campi e sparsa dai contadini sui terreni per propiziarsi un abbondante raccolto.
 
== Cultura ==
==== Università ====
Nel Comune hanno avuto sede alcuni corsi e servizi dell'[[Università degli Studi Magna Græcia]] di [[Catanzaro]].
 
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La cittadina ha un'economia prettamente agricola, con buone produzioni olearie e vinicole. Diffuse anche le coltivazioni di agrumi e alberi da frutto.
<br>Il turismo è ancora poco sviluppato, nonostante la vicinanza alla ''[[Strada statale 598 di Fondovalle dell'Agri]]'' che collega direttamente alla ''[[Strada statale 106 Jonica]]''.
Nella media la percentuale di laureati e di professionisti; tuttavia le scarse prospettive di occupazione sono motivo d'emigrazione di giovani capaci e laureati che, insieme ada una situazione di forte invecchiamento della popolazione, causano un lento ma costante declino demografico.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
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===Ferrovie===
Dal [[1932]] al [[1972]] era in funzione anche la [[ferrovia Bari-Matera-Montalbano Jonico]] a [[scartamento ridotto]] delle FAL e a Montalbano Jonico aveva la sua [[Stazione di Montalbano Jonico (FCL)|stazione ferroviaria]], tuttora esistente, ma non più in uso.
 
== Amministrazione ==
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|Carica = [[Sindaco]]
|Partito = PSI, MSI-DN, Ind.di Sinistra, PRI
|Note = <ref name=interno>{{cita web|url= https://amministratori.interno.gov.it/amministratori/index.html|titolo=Anagrafe degli amministratori locali e regionali|accesso=13 maggio 2023}}</ref>
|Note =
}}
{{ComuniAmminPrec
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|Carica = Commissione straordinaria
|Partito =
|Note = <ref name=interno/>
}}
{{ComuniAmminPrec
Line 194 ⟶ 198:
|Carica = [[Sindaco]]
|Partito = [[Lista civica]] di centro-destra
|Note = <ref name=interno/>
}}
{{ComuniAmminPrec
Line 202 ⟶ 206:
|Carica = [[Sindaco]]
|Partito = [[Lista civica]] di centro-sinistra
|Note = <ref name=interno/>
}}
{{ComuniAmminPrec
Line 210 ⟶ 214:
|Carica = [[Sindaco]]
|Partito = [[Lista civica]] di centro-destra
|Note = <ref name=interno/>
}}
{{ComuniAmminPrec
Line 218 ⟶ 222:
|Carica = [[Sindaco]]
|Partito = [[Lista civica]] di centro-destra
|Note = <ref name=interno/>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = [[Piero Marrese]]
|Inizio = 31 maggio [[2015]]
|Fine = in20 caricasettembre 2020
|Carica = [[Sindaco]]
|Partito = [[Lista civica]] di centro-sinistra
|Note = <ref name=interno/>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Piero Marrese
|Inizio =20 settembre 2020
|Fine = 12 luglio 2024
|Carica = [[Sindaco]]
|Partito = [[Lista civica]] di centro-sinistra
|Note = <ref name=interno/>
}}
{{ComuniAmminPrec
|Nome = Giuseppe Antonio Di Sanzo
|Inizio = 12 luglio 2024
|Fine = ''in carica''
|Carica = Vicesindaco reggente
|Partito = [[Lista civica]] di centro-sinistra
|Note = <ref name=interno/>
}}
{{ComuniAmminPrecFine}}