Londra: differenze tra le versioni

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|Panorama = London Montage 2016.png
|Didascalia = Alcuni dei monumenti più rappresentativi di Londra, in [[senso antiorario]]: il [[Big Ben]], il [[Tower Bridge]], foto panoramica di [[Trafalgar Square]] con la [[National Gallery (Londra)|National Gallery]], il [[London Eye]], [[Buckingham Palace]] e la [[Cattedrale di San Paolo (Londra)|Cattedrale di San Paolo]].
|Bandiera =
|Voce bandiera =
|Stemma =
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|Partito = [[Partito Laburista (Regno Unito)|Partito Laburista]]
|Data elezione = 9-5-2016
|Data rielezione = 64-5-20212024
|Mandato = 23
|Data istituzione = [[2000]]
|Data soppressione =
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|Parlamentari = 73 [[Camera dei comuni (Regno Unito)|membri]]
}}
'''Londra''' (<small>[[Alfabeto fonetico internazionale|AFI]]</small>: {{IPA|/ˈlondra/|it}}<ref>{{Dipi|Londra}}</ref>; in [[Lingua inglese|inglese]]: ''London'', {{IPA|/ˈlʌndən/|en}})<ref>{{Cita web |url=https://www.wordreference.com/enit/london |titolo=London |accesso=2 maggio 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190322102847/http://www.wordreference.com/enit/London |urlmorto=no}}</ref> è la [[capitale (città)|capitale]] e maggiore [[titolo di città nel Regno Unito|città]] dell'[[Inghilterra]], della [[Gran Bretagna]] e del [[Regno Unito]], con i suoi {{formatnum:8799800}} abitanti. La sua estensione territoriale la rende la terza città più estesa d'[[Europa]], preceduta da [[Mosca (Russia)|Mosca]] e [[Istanbul]]. L'[[Area metropolitana di Londra|area metropolitana]] conta circa 14 milioni di residenti e si estende per svariate decine di [[chilometro|chilometri]] lungo la valle del [[Tamigi]], fino al suo ampio [[Estuario del Tamigi|estuario]].
 
Molti degli abitanti, chiamati londinesi (''Londoners''), provengono dall'estero o sono di origine straniera, il che la rende una delle città più cosmopolite e multietniche del mondo. Londra è stata la capitale dell'[[Impero britannico]] e quindi meta di flussi migratori durante e soprattutto dopo la fine dell'[[colonialismo britannico|era coloniale]]. Ha il più elevato [[Prodotto interno lordo|PIL]] fra tutte le città europee e il quinto al mondo.<ref>{{Cita web |url=http://www.ukmediacentre.pwc.com/Media-Library/Global-city-GDP-rankings-2008-2025-61a.aspx |titolo=Global city GDP rankings 2008-2025 |editore=[[PricewaterhouseCoopers]] |lingua=en |accesso=26 settembre 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101128085345/http://www.ukmediacentre.pwc.com/Media-Library/Global-city-GDP-rankings-2008-2025-61a.aspx }}</ref> I suoi nove [[aeroporti di Londra|aeroporti]], di cui cinque internazionali, tre di aviazione generale e uno di aviazione business, ne fanno il più grande snodo del traffico aereo globale; è anche sede del più antico sistema di [[metropolitana]] del mondo, la [[London Underground]] (''The Tube'') che è anche la più estesa d'[[Europa]].
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=== Origini del nome ===
[[File:London Thames Sunset panorama - Feb 2008.jpg|thumb|upright=1.4|Il nome potrebbe derivare dal fiume [[Tamigi]].]]
L'etimologia del nome Londra è incerta.<ref name="mills_139">{{cita|Mills, 2001|p. 139}}.</ref> Si tratta di un nome antico ed è rintracciabile nelle fonti a partire dal [[II secolo]]. Il nome originario era ''[[Londinium]]'', che ne testimonia l'origine [[Romano-Britanni]]ca.<ref name="mills_139" /> Il primo tentativo di spiegazione del nome, oggi però non considerato attendibile, è attribuito a [[Goffredo di Monmouth]] nella ''[[Historia Regum Britanniae]]''.<ref name="mills_139" /> Egli sosteneva che il nome derivasse dal re leggendario [[Lud (Historia Regum Britanniae)|Lud]] che aveva presumibilmente conquistato la città e la chiamò ''Kaerlud''.<ref name="london_009">{{Cita news |nomeautore=Peter |cognome=Ackroyd |url=https://www.nytimes.com/2001/12/02/books/chapters/02-1st-ackro.html?ex=1225339200&en=b9c2c11ad6e1f435&ei=5070&pagewanted=3 |titolo='London' |pubblicazione=New York Times |data=2 dicembre 2001 |accesso=28 ottobre 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090416022430/http://www.nytimes.com/2001/12/02/books/chapters/02-1st-ackro.html?ex=1225339200&en=b9c2c11ad6e1f435&ei=5070&pagewanted=3 |urlmorto=no |isbn=978-0-7011-7279-4}}</ref>
 
Dal 1899 è stato ipotizzato che il nome sia di origine [[celtica]] e significhi "luogo appartenente a un uomo di nome *''Londinos''". Questa spiegazione è stata però anch'essa in seguito respinta.<ref name="mills_139" /> [[Richard Coates]] presentò una spiegazione nel 1998: il nome deriverebbe dal pre-celtico *''(p)lowonida'', che significa "fiume troppo largo per guado" e ha suggerito che questo fosse il nome dato alla parte del Tamigi che attraversa Londra; da questo l'insediamento acquistò la forma celtica del suo nome *''Lowonidonjon''.<ref name="coates">{{Cita pubblicazione |nomeautore=Richard |cognome=Coates |anno=1998 |titolo=A new explanation of the name of London |rivista=Transactions of the Philological Society |volume=96 |numero=2 |pp=203-229 |doi=10.1111/1467-968X.00027| issn=0079-1636}}</ref>
 
Fino al 1889 il nome di Londra fu ufficialmente solo applicato alla [[Città di Londra]], la parte più antica, ma da allora ha indicato anche la [[Contea di Londra]] e ora anche tutta la [[Grande Londra]].<ref name="mills_140">{{cita|Mills, 2001|p. 140}}.</ref>
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[[File:Map of London, 1300.svg|thumb|Nel [[1300]] la città era ancora confinata entro le mura romane.]]
 
Sebbene vi siano prove di insediamenti [[britanni]]ci sparsi nella zona, il primo insediamento principale fu fondato dai [[Civiltà romana|Romani]] nel 43 d.C..<ref name="roman">{{Cita libro |nomeautore=Dominic |cognome=Perring |titolo=Roman London |anno=1991 |editore=Routledge |città=Londra |p=1 |ISBN=978-0-203-23133-3}}</ref> Londra nacque poco dopo (i resti di un canale di scolo di legno, ai lati di una strada romana, indicano nel [[47|47 d.C.]] la data della sua nascita).<ref>{{Cita libro |autore=[[Alberto Angela |wkautore=Alberto Angela]] |titolo=[[Impero. Viaggio nell'Impero di Roma seguendo una moneta]] |anno=2010 |editore=Mondadori |ISBN=978-88-04-59239-6}}</ref> Questo insediamento durò soli diciassette anni, dato che, nel 61, la tribù degli [[Iceni]] guidata dalla regina [[Budicca]] lo prese d'assalto bruciandolo.<ref name="london_010">{{Cita web |url=https://www.bbc.co.uk/history/british/timeline/romanbritain_timeline_noflash.shtml |titolo=British History Timeline — Roman Britain |editore=British Broadcasting Corporation |accesso=7 giugno 2008 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/5yo0V1GXn?url=http://www.bbc.co.uk/history/british/timeline/romanbritain_timeline_noflash.shtml |dataarchivio=19 maggio 2011 |urlmorto=no}}</ref> Rifondata, al suo apice nel corso del [[II secolo]], Londra contava una popolazione di circa 60.000 [[Romano-Britanni]]. Dal [[VII secolo]], gli [[Anglosassoni]] crearono un nuovo insediamento chiamato ''Lundenwic'' ("insediamento di Londra") a più di un miglio ({{M|2|u=km}}) a monte della città romana, intorno a quello che oggi è ''[[Covent Garden]]''. Quando gli Anglosassoni ripopolarono la vecchia città romana, dopo il crollo dell'impero di Roma, le diedero il nome di ''Lundenburgh'' ("[[Città di Londra]]"), che nel tempo venne semplificato in ''London''. ''Lundenwic'' nel frattempo divenne il quartiere di [[Aldwych]] ("antico insediamento").<ref name="london_011">{{Cita web |url=http://www.museumoflondon.org.uk/English/EventsExhibitions/Past/MissingLink/Themes/TML_themes_Lundenwic.htm |titolo=The early years of Lundenwic |editore=The Museum of London Group |lingua=en |accesso=1º gennaio 2016 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090108035413/http://www.museumoflondon.org.uk/English/EventsExhibitions/Past/MissingLink/Themes/TML_themes_Lundenwic.htm |urlmorto=sì}}</ref>
 
Due scoperte recenti indicano che Londra potrebbe essere molto più antica di quanto si pensasse. Nel 1999 furono trovati i resti di un ponte dell'[[età del bronzo]] sul litorale a nord di Vauxhall Bridge.<ref>{{Cita pubblicazione |nomeautore=Simon |cognome=Denison |annodata=luglio 1999 |mese=luglio |titolo=First 'London Bridge' in River Thames at Vauxhall rivista=British Archaeology |numero=46 |accesso=15 aprile 2011 |url=http://www.britarch.ac.uk/ba/ba46/ba46news.html |urlarchivio=https://www.webcitation.org/5yo0WdLQ0?url=http://www.britarch.ac.uk/ba/ba46/ba46news.html |dataarchivio=19 maggio 2011 |urlmorto=no}}</ref> Questo ponte attraversava il Tamigi o permetteva di raggiungere un'isola perduta.
 
Nel 2010 le fondamenta di una struttura di legno di grandi dimensioni, risalente al 4500 a.C., sono state rinvenute sulla [[battigia]] del Tamigi, a sud di ''Vauxhall Bridge''.<ref>{{Cita web |url=http://www.thamesdiscovery.org/frog-blog/london-s-oldest-find-discovered-at-vauxhall |titolo=London's Oldest Foreshore Structure! |cognomeautore=Gustav Milne |nome=Gustav |sito=Frog Blog |editore=Thames Discovery Programme |accesso=15 aprile 2011 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/5yo0WtZpl?url=http://www.thamesdiscovery.org/frog-blog/london-s-oldest-find-discovered-at-vauxhall |dataarchivio=19 maggio 2011 |urlmorto=no}}</ref> La funzione della struttura [[mesolitico|mesolitica]] non è nota. Lo sforzo richiesto per la costruzione di queste strutture implica la presenza di una comunità stabile, con attività commerciali, di almeno diverse centinaia di persone.
 
=== L'inizio del reale stabilimento di Londra ===
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Dopo la vittoria nella [[battaglia di Hastings]], [[Guglielmo I d'Inghilterra|Guglielmo, duca di Normandia]], fu incoronato sovrano dell'Inghilterra nella [[Abbazia di Westminster|cattedrale di Westminster]], il giorno di Natale del 1066.<ref name="london_015">{{Cita web |url=https://www.bbc.co.uk/history/british/normans/1066_06.shtml |titolo=History – 1066 – King William |editore=BBC |accesso=5 maggio 2008 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/5yo0Yen4R?url=http://www.bbc.co.uk/history/british/normans/1066_06.shtml |dataarchivio=19 maggio 2011 |urlmorto=no}}</ref> Guglielmo fece costruire la [[Torre di Londra]], il primo dei numerosi castelli normanni in Inghilterra ad essere ricostruito in pietra, posto nell'angolo sud-orientale della città per intimidire gli abitanti nativi.<ref name="london_016">{{Cita web |url=https://www.bbc.co.uk/history/british/architecture_02.shtml |titolo=A History of British Architecture&nbsp;— White Tower |autore=Adrian Tinniswood |editore=BBC |accesso=5 maggio 2008 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/5yo0ZWxtH?url=http://www.bbc.co.uk/history/british/architecture_02.shtml |dataarchivio=19 maggio 2011 |urlmorto=no}}</ref> Nel 1097 [[Guglielmo II d'Inghilterra|Guglielmo II]] iniziò la costruzione della ''Westminster Hall'', vicino all'omonima abbazia. L'edificio è poi divenuto la base del [[Palazzo di Westminster]].<ref name="london_017">{{Cita web |url=https://www.parliament.uk/about/history/building.cfm |titolo=UK Parliament&nbsp;— Parliament: The building |editore=UK Parliament |data=9 novembre 2007 |accesso=27 aprile 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080311032051/http://www.parliament.uk/about/history/building.cfm |urlmorto=sì}}</ref><ref name="london_018">{{Cita web |url=https://www.parliament.uk/parliament/guide/palace.htm |titolo=Palace of Westminster |editore=UK Parliament |accesso=27 aprile 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080404171249/http://www.parliament.uk/parliament/guide/palace.htm |urlmorto=sì}}</ref>
 
Durante il [[XII secolo]] le istituzioni del governo centrale, che fino ad allora aveva accompagnato la [[Cortigiano|corte]] reale mentre si muoveva in tutto il paese, crebbero in dimensioni e si stabilirono a Westminster, il tesoro reale fu spostato da Winchester alla Torre. Mentre la ''[[City of Westminster]]'' si affermava come centro governativo, la vicina ''City of London'' rimaneva la più grande città d'Inghilterra e il principale centro commerciale governato dalla [[corporazione della Città di Londra]]. Nel 1100 la sua popolazione era di circa {{formatnum:18000}} abitanti, nel 1300 era cresciuta a quasi {{formatnum:100000}}.<ref name="london_019">{{Cita libro |nomeautore=John |cognome=Schofield |nome2=e Alan |cognome2=Vince |titolo=Medieval Towns: The Archaeology of British Towns in Their European Setting |url=http://books.google.com/?id=Qu7QLC7g7VgC&pg=PA26&lpg=PA26&dq=london+population+1100+-+1300 |anno=2003 |editore=Continuum International Publishing Group |p=26 |ISBN=978-0-8264-6002-8}}</ref>
 
Intorno alla metà del [[XIV secolo]], Londra fu colpita dalla [[peste nera]] che portò alla morte di quasi un terzo della sua popolazione.<ref>{{Cita web |url=https://www.bbc.co.uk/history/british/middle_ages/black_01.shtml |titolo=History Black Death |editore=BBC News |lingua=en |accesso=3 novembre 2008 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/5yo0ZmE6P?url=http://www.bbc.co.uk/history/british/middle_ages/black_01.shtml |dataarchivio=19 maggio 2011 |urlmorto=no}}</ref> Nel 1381 fu quindi il centro della [[rivolta dei contadini]].<ref name="london_020">{{Cita web |url=https://www.bbc.co.uk/history/historic_figures/richard_ii_king.shtml |titolo=Richard II (1367–1400) |editore=BBC |accesso=12 ottobre 2008 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/5yo0aYnXz?url=http://www.bbc.co.uk/history/historic_figures/richard_ii_king.shtml |dataarchivio=19 maggio 2011 |urlmorto=no}}</ref>
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Durante il [[periodo Tudor]] lo [[scisma anglicano]] produsse un graduale passaggio al [[protestantesimo]], cosa che portò gran parte di Londra a passare dalla Chiesa alla proprietà privata.<ref name="pevsner">[[Nikolaus Pevsner]], ''London I: The Cities of London and Westminster'' rev. edition, 1962, Introduction p. 48.</ref> Crebbe il [[mercantilismo]] così come le società commerciali come la [[compagnia britannica delle Indie orientali]] e altre dedicate al commercio verso il [[nuovo mondo]]. Londra divenne il principale porto del [[Mar del Nord]] e la popolazione passò da circa {{formatnum:50000}} nel 1530 a circa {{formatnum:225000}} nel 1605.<ref name=pevsner/>
 
Tra il 1665 e il 1666 la città fu colpita dalla [[grande peste di Londra|grande peste]] che uccise fino a {{formatnum:100000}} persone<ref name="Samuel Pepys">{{Cita libro |nome=Samuel |cognome=Pepys |wkautoreautore=[[Samuel Pepys]] |altri=Mynors Bright (deciphererdecifrario), Henry B. Wheatley |titolo=The Diary of Samuel Pepys |url=https://www.gutenberg.org/cache/epub/4167/pg4167.html |annooriginale=1893 |data=2 settembre 1666 |lingua=en |volume=45: August/September 1666 |ISBN=978-0-520-22167-3 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/5yo0bzHYi?url=http://www.gutenberg.org/cache/epub/4167/pg4167.html |dataarchivio=19 maggio 2011 |urlmorto=sì}}</ref>. Il 1666 è ricordato anche per un'altra grande catastrofe che si abbatté sulla città: il [[grande incendio di Londra]] che, scoppiato in ''Pudding Lane'', rapidamente si diffuse per via delle costruzioni in legno<ref name="Samuel Pepys" />. La ricostruzione della città richiese oltre dieci anni di lavori e fu supervisionata da [[Robert Hooke]]<ref name="london_026">{{Cita web |url=https://www.bbc.co.uk/history/british/civil_war_revolution/after_fire_02.shtml |titolo=London After the Great Fire: Civil War and Revolution |cognomeautore=SchofieldJohn JSchofield |editore=BBC |accesso=28 aprile 2008 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/5yo0ckJxq?url=http://www.bbc.co.uk/history/british/civil_war_revolution/after_fire_02.shtml |dataarchivio=19 maggio 2011 |mese=gennaio |anno=2001 |urlmorto=no}}</ref><ref name="london_027">{{Cita web |url=http://www.museumoflondon.org.uk/English/EventsExhibitions/Special/LondonsBurning/Themes/1405/ |titolo=Museum of London&nbsp;— Rebuilding after the fire |editore=Museum of London |accesso=27 aprile 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080201204641/http://www.museumoflondon.org.uk/English/EventsExhibitions/Special/LondonsBurning/Themes/1405/ |urlmorto=sì}}</ref><ref name="london_028">{{Cita libro |titolo=The Rebuilding of London After the Great Fire |url=http://books.google.com/?id=jX8ZAAAAIAAJ&q=rebuilding+of+london&dq=rebuilding+of+london |accesso=27 aprile 2008 |anno=1940 |editore=Thomas Fiddian}}</ref><ref name="london_029">The curious life of Robert Hooke, the man who measured London by Lisa Jardine.</ref>. Nel 1708 la [[Cattedrale di San Paolo (Londra)|Cattedrale di San Paolo]], di [[Christopher Wren]], fu completata. Durante l'[[Era georgiana|epoca georgiana]] nuovi quartieri come [[Mayfair]] si formarono nella zona occidentale e nuovi ponti sul Tamigi favorirono lo sviluppo del sud della città. Ad est il [[porto di Londra]] fu ampliato a valle.
 
[[File:1806 Mogg Pocket or Case Map of London, England - Geographicus - London-mogg-1806.jpg|thumb|Londra nel [[1806]].]]
 
Nel 1762 [[Giorgio III del Regno Unito|Giorgio III]] acquistò ''[[Buckingham Palace]]'' che fu poi ampliato nel corso dei seguenti 75 anni. I [[caffetteria|caffè]] divennero il luogo più popolare per discutere idee e grazie alla crescente alfabetizzazione e allo sviluppo della [[stampa]] le notizie divennero ampiamente disponibili; ''Fleet Street'' assunse il ruolo di centro della stampa britannica. Nel corso del [[XVIII secolo]] Londra era caratterizzata da una forte presenza di criminali: venne così istituita la ''[[Bow Street Runners]]'', la prima forza di polizia professionale<ref>"[{{cita testo|url=http://www.pbs.org/kqed/demonbarber/madding/thieftaker.html |titolo=Thief Taker, Constable, Police] {{Webarchive|urlurlarchivio=https://web.archive.org/web/20111012101644/http://www.pbs.org/kqed/demonbarber/madding/thieftaker.html |data=12 ottobre 2011 }}". Public Broadcasting Service (PBS).</ref>. Più di 200 reati erano punibili con la [[condanna a morte|morte]]<ref>"[{{cita testo|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/8181192.stm |titolo=Rough justice – Victorian style] {{Webarchive|urlurlarchivio=https://web.archive.org/web/20111105210454/http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/8181192.stm |data=5 novembre 2011 }}". BBC News. 3 August 2009.</ref> e le donne e i bambini vennero impiccati anche per piccoli furti<ref>{{Cita web |url=http://content.time.com/time/magazine/article/0,9171,894775,00.html |titolo=National Affairs: Capital punishment: a fading practice |editore=time.com |data=21 marzo 1960 |accesso=5 maggio 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140411125013/http://content.time.com/time/magazine/article/0,9171,894775,00.html |urlmorto=no}}</ref>. Oltre il 74 per cento dei bambini nati a Londra moriva prima di compiere cinque anni<ref>{{Cita web |url=https://www.bbc.co.uk/history/british/victorians/foundling_01.shtml |titolo=BBC – History – The Foundling Hospital |autore=Rhian Harris |editore=BBC |data=5 ottobre 2012 |lingua=en |accesso=23 giugno 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130617072755/http://www.bbc.co.uk/history/british/victorians/foundling_01.shtml |urlmorto=no}}</ref>.
 
=== Londra tardo-moderna e contemporanea ===
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Il 7 luglio [[2005]], in concomitanza con l'inizio del summit del [[G8]] a [[Gleneagles]], in [[Scozia]], una [[Attentati di Londra del 2005|serie di attacchi terroristici]] per mano di estremisti islamici colpì i passeggeri di tre linee della metropolitana e di un autobus causando 55 morti e diverse centinaia di feriti<ref name="london_031">{{Cita web |url=http://news.bbc.co.uk/1/shared/spl/hi/uk/05/london_blasts/what_happened/html/default.stm |titolo=7&nbsp;July Bombings: Overview |editore=BBC News |accesso=28 aprile 2008 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/5MchR94le?url=http://news.bbc.co.uk/1/shared/spl/hi/uk/05/london_blasts/what_happened/html/default.stm |dataarchivio=13 febbraio 2007}}</ref>.
 
All'inizio degli [[anni 2010]], per la prima volta, i londinesi bianchi di origine britannica risultano minoranza etnica<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/speciali/repubblica-delle-idee/edizione2012/2012/12/13/news/minoranza_bianca-48662798/|titolo=Londra come l'America i bianchi in minoranza|sito=la Repubblica|data=2012-12-13 dicembre 2012|lingua=it|accesso=2022-05-30 maggio 2022}}</ref>.
 
Il 4 agosto [[2011]], in seguito all'uccisione da parte della polizia di un uomo di 29 anni di etnia nera (''Black British''), in città si scatenò una [[Disordini in Inghilterra del 2011|violenta rivolta]] della componente etnica nera e della classe sociale subalterna, che nei giorni seguenti si estese ad altre città inglesi.
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[[File:Palace of Westminster, London - Feb 2007.jpg|thumb|upright=1.3|left|Il [[Palazzo di Westminster]], fotografato dalla sponda meridionale del [[Tamigi]].]]
A [[Lambeth]], sulla riva sud del Tamigi, vi è il ''[[Lambeth Palace,]]'' residenza ufficiale a Londra dell'[[Arcivescovo di Canterbury]]: esso si trova a breve distanza dal Palazzo di Westminster, sito sulla riva opposta<ref name="world and its people">{{Cita libro |nomeautore=Larkin |cognome=Dunton |titolo=The World and Its People |url=https://archive.org/details/worldanditspeop05duntgoog |anno=1896 |editore=Silver, Burdett |p=[{{cita testo|url=https://archive.org/details/worldanditspeop05duntgoog/page/n45 |titolo=37]}}}}</ref>.
 
[[File:Fotografi av Lambeth Palace. London, England - Hallwylska museet - 105932.tif|thumb|[[Lambeth Palace]] nel 1886.]]
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=== Evoluzione demografica ===
Con l'aumento dell'industrializzazione tra il [[XIX secolo|XIX]] e il [[XX secolo]], la popolazione di Londra si sviluppò grandemente, arrivando a renderla la città più popolata del mondo, fino al sorpasso, nel [[1925]], da parte di [[New York]]. Raggiunse il picco massimo di popolazione nel [[1939]] con {{formatnum:8615245}} abitanti, mentre a metà [[2006]] la popolazione della [[Grande Londra]] era stimata in {{formatnum:7512400}} residenti.
Ad ogni modo, l'[[area urbana]] della capitale inglese si estende oltre i confini della 'Grande Londra', arrivando a includere una popolazione di {{formatnum:8278251}} abitanti nel [[2001]],<ref name="urban_area_pop">{{Cita web |url=http://www.statistics.gov.uk/statbase/ssdataset.asp?vlnk=8271&More=Y |titolo=KS01 Usual resident population: Census 2001, Key Statistics for urban areas |sito=National Statistics Online |editore=www.statistics.gov.uk |lingua=en |accesso=25 settembre 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20050311050212/http://www.statistics.gov.uk/statbase/ssdataset.asp?vlnk=8271&More=Y |urlmorto=no}}</ref> mentre la sua [[area metropolitana]] possiede dai 12 ai 14 milioni di abitanti, a seconda delle stime<ref>{{Cita web |url=http://www.demographia.com/dm-lonarea.htm |titolo=South-east England Population by Area from 1891 |lingua=en |accesso=29 settembre 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090715014715/http://www.demographia.com/dm-lonarea.htm |urlmorto=no}}</ref>.
 
=== Etnie e minoranze straniere ===
{{Vedi anche|Italiani di Londra|Little Italy (Londra)}}
{| class="wikitable" style="font-sizefloat:80%right;" text-align=:right;"
|+Censimento del 2021 - Popolazione di Londra per paese di nascita <ref>{{cita web|titolo=Census 2021 Bulk Data Download - TS012 Country of birth (detailed) |editore=Durham University |url=https://www.nomisweb.co.uk/census/2021/bulk}}</ref>
|----- style="background:#EFEFEF"
! Paese di nascita || Popolazione (2001)<ref name="Pop2011">{{Cita pubblicazione |data=aprile 2006 |titolo=A summary of countries of birth in London |editore=Greater London Authority Data Management Access Group |volume=2006/09 |accesso=4 gennaio 2011 |url=http://legacy.london.gov.uk/gla/publications/factsandfigures/dmag-update-2006-09.rtf |urlarchivio=https://www.webcitation.org/5x7Dz2ITm?url=http://legacy.london.gov.uk/gla/publications/factsandfigures/dmag-update-2006-09.rtf |dataarchivio=11 marzo 2011 |urlmorto=sì |serie=Census Update |p=page 3}}</ref>
|-
!colspan=2|Paese di nascita !! Popolazione !! Percentuale
|{{GBR}} ||{{formatnum:5230155}}
|-
!tyle=text-align:left; colspan=2|{{Bandiera|GBR}} || 5,223,986 || 59.4
|{{IND}} ||{{formatnum:172162}}
|-
!style=text-align:left; colspan=2| Stranieri || 3,575,739 || 40.6
|{{POL}} ||{{formatnum:158300}}
|-
| rowspan=11 | ||style=text-align:left;|{{Bandiera|IND}} || 322,644 || 3.7
|{{IRL}} ||{{formatnum:129807}}
|-
| style=text-align:left;|{{Bandiera|ROU}} || 175,991 || 2.0
|{{PAK}} ||{{formatnum:120900}}
|-
| style=text-align:left;|{{Bandiera|POL}} || 149,397 || 1.7
|{{BGD}} ||{{formatnum:84565}}
|-
| style=text-align:left;|{{Bandiera|BGD}} || 138,895 || 1.6
|{{JAM}} ||{{formatnum:80319}}
|-
| style=text-align:left;|{{Bandiera|PAK}} || 129,774 || 1.5
|{{NGA}} ||{{formatnum:68907}}
|-
| style=text-align:left;|{{Bandiera|ITA}} || 126,059 || 1.4
|{{ALB}} ||{{formatnum:66311}}
|-
| style=text-align:left;|{{Bandiera|NGA}} || 117,145 || 1.3
|{{LKA}} ||{{formatnum:49932}}
|-
| style=text-align:left;|{{Bandiera|IRL}} || 96,566 || 1.1
|{{GHA}} ||{{formatnum:46513}}
|-
| style=text-align:left;|{{Bandiera|LKA}} || 80,379 || 0.9
|{{CYP}} ||{{formatnum:45888}}
|-
| style=text-align:left;|{{Bandiera|FRA}} || 77,715 || 0.9
|{{ZAF}} ||{{formatnum:45506}}
|-
| style=text-align:left;|Altri || 2,161,174 || 24.6
|{{ESP}} ||{{formatnum:45244}}
|-
!colspan=2|Totale || 8,799,725 || 100.0
|{{USA}} ||{{formatnum:44622}}
|-
|{{AUS}} ||{{formatnum:41488}}
|-
|{{DEU}} ||{{formatnum:39818}}
|-
|{{TUR}} ||{{formatnum:39128}}
|-
|{{ITA}} ||{{formatnum:38694}}
|-
|{{FRA}} ||{{formatnum:38130}}
|-
|{{SOM}} ||{{formatnum:33831}}
|-
|{{UGA}} ||{{formatnum:32082}}
|-
|{{NZL}} ||{{formatnum:27494}}
|}
 
Nel censimento del [[2011]] il 59,2% dei più di otto milioni di abitanti di Londra era classificato come appartenente al [[gruppo etnico]] "[[caucasoide|bianco]]", di cui il 44,9% ai "bianchi britannici", il 2,2 ai "bianchi irlandesi" e il 12,1% ad "altri bianchi".
 
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La tabella sulla destra mostra la nazione di nascita dei residenti di Londra aggiornata al 2001.
 
Si noti come una parte della popolazione originaria della [[Germania]] sia probabilmente figlia dei cittadini britannici che prestano servizio nelle [[British Armed Forces|forze armate britanniche]] di stanza in Germania.<ref>{{Cita libro |nomeautore=Sarah |cognome=Kyambi |titolo=Beyond Black and White: Mapping new immigrant communities |url=http://www.ippr.org.uk/publicationsandreports/publication.asp?id=308 |accesso=25 settembre 2009 |data=7 settembre 2005 |editore=Institute for Public Policy Research |città=Londra |lingua=inglese |ISBN=1-86030-284-X |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060130194454/http://www.ippr.org.uk/publicationsandreports/publication.asp?id=308 }}</ref>
 
Londra è stata meta di [[immigrazione]] per interi secoli, sia per motivi di sicurezza sia per motivi economici. [[Ugonotti]], [[ebrei]] dell'[[Europa orientale]] e [[Cipro|ciprioti]] sono esempi di migrazioni dovute a problemi di sicurezza, invece [[Irlanda|irlandesi]], bengalesi e indiani possono essere riportati come esempi di migrazione dovuta a migliori aspettative economiche. Il quartiere di [[East End]], nei dintorni di [[Spitalfields]], è stato il quartiere di "approdo" di differenti gruppi etnici, che da questo distretto si sono poi mossi altrove all'interno della città in cerca di prosperità.
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Inoltre, nella capitale britannica ci sono alcune università che non sono collegate all'Università di Londra: fra di esse l'[[Imperial College]] e la [[City University (Londra)|City University]], situate nel centro storico della città. Alcune università erano già considerate dei politecnici fino al 1992 quando, grazie ad un emendamento, hanno ricevuto lo statuto di università (come la ''[[University of East London]]''). Altre università cittadine sono la ''[[Middlesex University]]'', nel nord di Londra, la ''[[Brunel University]]'', nella zona ovest, e la ''[[London South Bank University|South Bank University]]''. In ambito finanziario, ha sede nella capitale l'[[ente di formazione]] e [[business school]] [[LIBF]], autorizzato al conferimento di titoli accademici<ref>{{cita web|lingua=EN|url=https://www.officeforstudents.org.uk/advice-and-guidance/the-register/the-ofs-register#/provider/10089591|titolo=LIBF Limited|sito=Office for Students|accesso=13 febbraio 2024}}</ref>.
 
 
====Ricerca====
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[[File:Tower of london from swissre.jpg|thumb|La [[Torre di Londra]], uno dei monumenti più visitati.]]
[[File:A royal guard, London UK.jpg|miniatura|[[Guardia reale]] inglese alla [[Torre di Londra]]]]
Il turismo è una delle attività principali di Londra e impiegava l'equivalente di {{formatnum:350000}} lavoratori a tempo pieno nel 2003,<ref name="london_117">{{Cita web |url=http://www.personneltoday.com/articles/2005/02/15/27958/london-is-the-hr-centre-of-opportunity-in-the-uk.html |titolo=London is the HR centre of opportunity in the UK |editore=PersonnelToday.com |data=15 febbraio 2005 |accesso=3 giugno 2006 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/5yo1GNS8r?url=http://www.personneltoday.com/articles/2005/02/15/27958/london-is-the-hr-centre-of-opportunity-in-the-uk.html |dataarchivio=19 maggio 2011 |urlmorto=sì}}</ref> mentre la spesa annuale da parte dei turisti è di circa 15 miliardi di [[sterlina britannica|sterline]].<ref name="london_118">"{{Cita web |url=http://www.visitlondon.com/uploads/8551importanceoflondon_2004jun.pdf |titolo=The Importance of Tourism in London |formato=PDF |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070628053808/http://www.visitlondon.com/uploads/8551importanceoflondon_2004jun.pdf |urlmorto=sì}}", Visit London. Retrieved on 3 June 2006.</ref> Londra è la seconda città più visitata al mondo dai turisti internazionali ed ha attirato oltre 18 milioni di visitatori nel 2013, piazzandosi davanti a [[New York]] e [[Parigi]].<ref name="EuromonitorCityRanking">{{Cita web |url=http://blog.euromonitor.com/2015/01/top-100-city-destinations-ranking.html |titolo=Top City Destination Ranking (2015 update) |editore=Euromonitor International |data=27 gennaio 2015 |accesso=14 luglio 2015 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150628204803/http://blog.euromonitor.com/2015/01/top-100-city-destinations-ranking.html |urlmorto=no}}</ref>
 
[[File:Oficina de Bomberos del Condado, Piccadilly Circus, Londres, Inglaterra, 2014-08-11, DD 157.JPG|thumb|[[Piccadilly Circus]].]]
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Sebbene la maggior parte dei trasporti all'interno del centro di Londra siano realizzati con i mezzi pubblici, l'utilizzo dell'automobile è comune nei sobborghi. La circonvallazione interna (intorno al centro della città), le strade periferiche a nord e sud e l'anello autostradale esterno ([[Motorway M25|M25]]) che circonda la città offrono una serie di percorsi alternativi. L'M25 è la più lunga autostrada circolare del mondo e si estende per {{M|195.5|u=km}} di lunghezza.<ref name="london_143">{{Cita web |url=https://www.bbc.co.uk/threecounties/travel/m25/m25_facts.shtml |titolo=Beds, Herts and Bucks Travel&nbsp;— All you need to know about the M25 |editore=BBC |data=17 agosto 1988 |accesso=20 febbraio 2010 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/5yoK0nLrV?url=http://www.bbc.co.uk/threecounties/travel/m25/m25_facts.shtml |dataarchivio=20 maggio 2011 |urlmorto=no}}</ref> L'A1 e [[Motorway M1 (Inghilterra)|M1]] collegano Londra a [[Edimburgo]], [[Leeds]] e [[Newcastle upon Tyne|Newcastle]].
 
Un piano per una vasta rete di autostrade in tutta la città (il Piano ''Ringways'') era stato proposto nel 1960 ma è stato annullato nei primi [[anni 1970|anni settanta]]. Nel 2003 è stata introdotta una tassa per la circolazione nel centro cittadino al fine di diminuire i volumi di traffico. Con poche eccezioni, gli automobilisti sono tenuti a pagare 10 sterline al giorno per guidare nella zona centrale.<ref name="london_144">{{Cita pubblicazione |titolo=Charging Zone |editore=Transport for London |accesso=7 giugno 2008 |url=https://www.tfl.gov.uk/tfl/roadusers/congestioncharge/whereandwhen/ |urlarchivio=https://www.webcitation.org/5yoK0vSxb?url=http://www.tfl.gov.uk/tfl/roadusers/congestioncharge/whereandwhen/ |dataarchivio=20 maggio 2011 |urlmorto=sì}}</ref><ref name="london_145">{{Cita web |url=https://www.tfl.gov.uk/roadusers/congestioncharging/6741.aspx |titolo=Who pays what |editore=Transport for London |accesso=7 giugno 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080608124006/http://www.tfl.gov.uk/roadusers/congestioncharging/6741.aspx |urlmorto=sì}}</ref> Gli automobilisti che sono residenti nella zona possono acquistare un pass stagione dal costo molto ridotto.<ref name="london_146">{{Cita web |url=https://www.tfl.gov.uk/roadusers/congestioncharging/6735.aspx |titolo=Residents |editore=Transport for London |accesso=7 giugno 2008 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/5yoK17mHL?url=http://www.tfl.gov.uk/roadusers/congestioncharging/6735.aspx |dataarchivio=20 maggio 2011 |urlmorto=no}}</ref> Londra è nota per la sua congestione del traffico, l'autostrada M25 risulta il tratto più trafficato del paese. La velocità media di un'auto nelle ore di punta è {{M|17.1|u=km/h}}.<ref name="london_147">{{Cita web |url=http://www.guardian.co.uk/politics/2009/mar/16/boris-johnson-congestion-charge |titolo=Boris Johnson mulls 'intelligent' congestion charge system for London |cognomeautore=Hélène Mulholland |nome=Hélène |sito=The Guardian |data=16 marzo 2009 |accesso=1º settembre 2009 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/5yoK1Mq9U?url=http://www.guardian.co.uk/politics/2009/mar/16/boris-johnson-congestion-charge |dataarchivio=20 maggio 2011 |città=UK |urlmorto=no}}</ref>
 
=== Ferrovie ===
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I moli di Londra (in [[lingua inglese|inglese]]: ''piers'') sono sparsi lungo tutto il corso del fiume. Il controllo dei servizi dei moli più importanti, concentrati dalla zona della [[Tate Gallery]] fino alla riva nei pressi della [[Torre di Londra]], più [[Greenwich]], è affidato alla ''[[London River Services]]'' (LRS), controllata dalla ''[[Transport for London]]'' (TfL) e dalla più grande ''[[Greater London Authority]]'' (GLA), la quale ha gradualmente acquisito nel [[1999]] l'autorità di giurisdizione sugli attracchi precedentemente controllati dalla ''[[Port of London Authority]]'' (PLA), e che provvede ora alla costruzione di nuovi attracchi e allo sviluppo dei trasporti fluviali londinesi.
 
Dal 3 agosto 2020 è attivo il Servizio Uber Boat, servizio di Uber in partnership con [[Thames Clippers]]<ref>[{{cita testo|url=https://www.thamesclippers.com/news/uber-boat-by-thames-clippers-launch |titolo=Uber Boat by Thames Clippers launches in London (In inglese)]}}</ref>
 
=== Mobilità urbana ===
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* {{Gemellaggio|KWT|Madinat al-Kuwait}}
* {{Gemellaggio|RUS|Mosca||Mosca (Russia)}}<ref name=twinning/>
* {{Gemellaggio|USA|New York}}<ref>{{Cita web |url=https://www.london.gov.uk/mayor/international/city_partnerships/docs/new_york_partnership_agreement.pdf |titolo=The New York City-London sister city partnership |cognomeautore=M. Barfield |nome=M |editore=Greater London Authority |data=marzo 2001 |formato=PDF |accesso=26 ottobre 2009 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/5mxnSYQPt?url=http://www.london.gov.uk/mayor/international/city_partnerships/docs/new_york_partnership_agreement.pdf |dataarchivio=22 gennaio 2010}}</ref>
* {{Gemellaggio|NOR|Oslo}}
* {{Gemellaggio|BGD|Sylhet}}
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Le squadre di professionisti sono undici: nove di [[rugby a 15]] e due di [[rugby a 13]].
 
Londra ha tre squadre di rugby a 15 che militano nella [[English Premiership]]: [[Harlequin Football Club|Harlequins]], [[Saracens F.C.|Saracens]] e [[London Irish]]. Fino alla fine del [[2014]] è stata sede di un'altra squadra in prima divisione, i [[Wasps Rugby Football Club|London Wasps]], poi trasferitisi a [[Coventry]]. Altre squadre importanti che militano nella lega professionistica [[RFU Championship]] sono: [[Ealing Trailfinders Rugby Club]], [[Richmond Football Club|Richmond F.C.]] . Altre squadre di professionisti sono [[Blackheath Football Club|Blackheath R.C.]], [[Rosslyn Park Football Club|Rosslyn Park F.C.]], [[London Scottish Football Club|London Scottish]] e [[Westcombe Park RFC]].
 
Le squadre professionistiche di rugby a 13 sono [[London Broncos]] e [[London Skolars]]: i Broncos competono in [[Co-operative Championship]].
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* Dale H.Porter: ''The Thames embankment: environment, technology, and society in Victorian London'', [[Ohio]]: University of Ohio, Akon Press 1998. – XVI, 318 p., ISBN 1-884836-28-3
* Malcolm Thick, ''The Neat House gardens: early market gardening around London,'' [[Totnes (Devon)|Totnes]], [[Devon]]: Prospect Books 1998, 175 p., ISBN 0-907325-78-5
*{{Cita libro|cognomeautore=David Mills |nome=David |titolo=Dictionary of London Place Names |url=https://archive.org/details/dictionaryoflond0000mill |editore=Oxford Paperbacks |anno=2001 |isbn=978-0-19-280106-7 |oclc=45406491|cid=Mills, 2001 }}
 
== Voci correlate ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Cita web |url=https://www.tfl.gov.uk/ |titolo=Transport for London |lingua=en |https://www.tfl.gov.uk/ |Transport for London}}
* {{Cita web |url=https://www.bbc.co.uk/london |titolo=BBC London |lingua=en |5=BBC London |accesso=2 maggio 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090615160815/http://www.bbc.co.uk/london/ |urlmorto=sì }}
* {{Cita web |url=http://www.statistics.gov.uk/focuson/london/ |titolo=Statistiche sulla città |lingua=en |accesso=16 giugno 2007 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070106154319/http://www.statistics.gov.uk/focuson/london/ |urlmorto=sì}}