Abd Allah I di Giordania: differenze tra le versioni

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{{Monarca
|nome = ʿAbd Allāh I di Giordania
|immagine = Cecil Beaton Photographs- Political and Military Personalities; Abdullah, King of Jordan; Abdullah, King of Jordan CBM1666.jpg
|legenda =ʿAbd AllāhAbd Allah I di Giordania in un ritratto fotografico di [[Cecil Beaton]]
|titolo = [[Re di Giordania]]
|stemma = Coat of Arms of Jordan.svg
|inizio regno = 25 maggio [[1946]]
|fine regno = 20 luglio [[1951]] (5 anni)
|incoronazione =
|investitura =
|predecessore = ''Titolo creato''
|erede =
|successore = [[Talal di Giordania|Ṭalāl I]]
|nome completo =
|altrititoli =
|data di nascita = 2 febbraio [[1882]]
|luogo di nascita = [[La Mecca]], [[Impero ottomano]]
|data di morte = 20{{Calcola luglio [[età3|1951]] (69 anni)|7|20|1882|2|2}}
|luogo di morte = [[Gerusalemme]], Palestina occupata dalla [[Giordania]]
|luogo di sepoltura = [[Palazzo di Raghadan]]
|casa reale = [[Hashemiti|Hascemita]]
|dinastia =
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|firma =
}}
{{Hashemiti}}
{{Bio
|Nome = ʿAbd Allāh ibn al-Ḥusayn
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== Biografia ==
=== Infanzia ===
Di stirpe [[Hashemiti|hascemita]], patriota ed esponente politico [[Arabi|arabo]] di spicco tra le due guerre mondiali, ʿAbd Allāh ibn al-Ḥusayn ibn ʿAlī ([[1883]]-[[1951]]) fu l'uomo chiave della politica britannica nel [[Vicino Oriente]]. Nacque a [[La Mecca|Mecca]] da [[al-Husayn ibn Ali (sceriffo della Mecca)|al-Ḥusayn ibn ʿAlī]], [[Sharif della Mecca|sharīf]] di Mecca e animatore nel [[1916]] della cosiddetta "[[rivolta araba]]". Essendo discendente del profeta [[Maometto]] (che apparteneva al [[clan]] dei [[Banu Hashim|Banū Hāshim]]) la dinastia che lo [[sharīf]] fondò (e che vide vari suoi figli governare su alcuni Paesi del Vicino Oriente) è chiamata ''hascemita''. La dinastia ha regnato con lo sharīf stesso e con suo figlio [[Ali ibn al-Husayn (re dell'Hijaz)|ʿAlī]] nel [[Regno hascemita dell'Hegiaz|Regno hascemita del Hijaz]], con il terzogenito [[Faysal I d'Iraq|Fayṣal]] e con i suoi discendenti in [[Iraq]] fino al [[1958]] e con ʿAbd Allāh in Giordania (dal [[1923]] come [[emiro]] e, dopo la guerra del [[1948]] contro [[Israele]], come re).
 
Nacque a [[La Mecca|Mecca]] da [[al-Husayn ibn Ali (sceriffo della Mecca)|al-Ḥusayn ibn ʿAlī]], [[Sharif della Mecca|sharīf]] di Mecca e animatore nel [[1916]] della cosiddetta "[[rivolta araba]]". Essendo discendente del profeta [[Maometto]] (che apparteneva al [[clan]] dei [[Banu Hashim|Banū Hāshim]]) la dinastia che lo [[sharīf]] fondò (e che vide vari suoi figli governare su alcuni Paesi del Vicino Oriente) è chiamata ''hascemita''.
 
La dinastia ha regnato con lo sharīf stesso e con suo figlio [[Ali ibn al-Husayn, re dell'Hijaz|ʿAlī]] nel [[Regno hascemita dell'Hegiaz|Regno hascemita del Hijaz]], con il terzogenito [[Faysal I d'Iraq|Fayṣal]] e con i suoi discendenti in [[Iraq]] fino al [[1958]] e con ʿAbd Allāh in Giordania (dal [[1923]] come [[emiro]] e, dopo la guerra del [[1948]] contro [[Israele]], come re).
 
=== Primo matrimonio ===
Nel [[1904]], Abdullah sposò [[Musbah bint Nasser]] (1884-15 marzo 1961), al [[Stinia Palace]], [[İstinye]], [[Istanbul]]. Musbah era figlia dell'emiro [[Nasser Pasha]] e di sua moglie, Dilber Khanum. Abdullah e la consorte ebbero tre figli.
 
=== Giovinezza ===
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=== Emiro di Transgiordania ===
[[File:Transjordan-Stamp-1930-KingAbdullah.jpg|thumb|right|140px|Abdullah della Transgiordania su di un francobollo, 1930.]]
Nel [[1921]] ʿAbd Allāh divenne Emiro della regione a oriente del [[Giordano (fiume)|fiume Giordano]] (l'antica [[Moab]]) che divenne così la [[Transgiordania]],<ref name="WDL">{{Cita web |url = http://www.wdl.org/en/item/422/ |titolo = Amir Abdullah's Bodyguard on Camels with Red, Green and White Standard at Far Left |sito = [[World Digital Library]] |data = 1921-04 |accesso=14 luglio 2013 }}</ref> separata dalla [[Palestina]] su cui i britannici vollero un diverso [[Mandato]] dalla [[Società delle Nazioni]], indifferenti agli impegni assunti con gli [[Corrispondenza Husayn-McMahon|Accordi Husayn-MacMahon]] e interessati invece a creare un nuovo equilibrio di forze nell'area vicino-orientale in cui il mondo arabo non figurasse come un unico attore.
 
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=== Terzo matrimonio ===
{{dx|[[File:Transjordan-Stamp-1930-KingAbdullah.jpg|thumb|right|140px|Abdullah della Transgiordania su di un francobollo, 1930.]]}}
Nel 1949, Abdullah si sposò per la terza volta con [[Nahda bint Uman]], una donna del [[Sudan angloAnglo-egizianoEgiziano]], ad [[Amman]]. Ebbero un solo figlio.
 
=== Re di Giordania ===
[[File:King Abdullah I of Jordan declaring independence, 25 May 1946.jpg|thumb|right|Re Abdullah decreta la fine del [[Mandato britannico della Palestina|mandato britannico]] e l'indipendenza del Regno ashemita di Giordania il 25 maggio [[1946]]]]
Alla revoca del [[Mandato britannico della Palestina|Mandato britannico]] nel [[1946]], la Transgiordania ottenne l'indipendenza e ʿAbd Allāh assunse il titolo di re della Transgiordania. ma già nelNel [[1948]], alla costituzione dello Stato d'Israele, il sovrano fece partecipare la Legione Araba alle operazioni belliche che un fronte di Stati arabi confinanti con la Palestina scatenò contro il nascente stato d'[[Israele]]. Dei cinque sovrani arabi che mosseròmossero i loro eserciti contro Israele fu il meno sicuro di questa scelta, e anzi in realtà aveva a lungo trattato in segreto con i sionisti, in particolare con [[Golda Meir]], che lo incontrò più volte ad [[Amman]], cercando di trovare un compromesso diplomatico. Inizialmente la proposta del re hascimitahascemita era di creare uno stato federale in cui gli ebrei sarebbero stati sovrani di un'enclave autonoma. Quando divenne chiaro l'assenso internazionale nei confronti della formazione di uno stato ebraico, Abd Allah non si arrese nei negoziati e accettando l'indipendenza di [[Israele]] chiese l'opinione degli ebrei circa l'annessione giordana della parte araba della Palestina. la [[Meir]] rispose favorevolmente.
 
[[Image:King Abdullah, Jerusalem, 29 May 1948.jpg|thumb|right|Abdullah di Giordania salutato dai cristiani palestinesi a [[Gerusalemme]] il 29 maggio [[1948]], il giorno dopo aver [[Battaglia di Gerusalemme (1948)|preso il controllo]] della città]]
Quando tuttavia la pressione dei bellicosi paesi arabi fu nettamente e irreversibilmente a favore di un attacco al nuovo stato di [[Israele]] il re giordano, per non passare come traditore, non poté che partecipare anch'egli alla guerra. Ma la sua partecipazione, non éè da leggere come un tentativo di liberare la [[Palestina]],. La Transgiordania anziché attaccare Israele occupò una grossa fetta di territorio palestinese a occidente del fiume Giordano (la cosiddetta Cisgiordania o, secondo la dizione inglese, ''[[Cisgiordania|West Bank]]''). Il regno [[Transgiordania|transgiordanico]] a questo punto mutò ancora una volta dizione, assumendo quella di [[Giordania]] (Regno hascemita del Giordano), anche se ʿAbd Allāh si premurò di avvertire la comunità araba che avrebbe tenuto quella parte di territorio palestinese in "sacro deposito" fintanto che non si fosse costituito uno Stato indipendente della Palestina.
 
Questo atto fu però visto da alcuni come il primo passo verso la realizzazione del suo sogno politico di dar vita col tempo alla "Grande Siria", costituita dall'unione di Giordania, [[Palestina]], [[Libano]], Siria e Iraq. La sua amicizia con i britannici gli inimicò tuttavia i [[nazionalismo|nazionalisti]] arabi più intransigenti e quelli palestinesi in particolare, che temevano che quel "sacro deposito" costituisse in realtà una pietra tombale per i loro sogni irredentistici e d'indipendenza.
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== Discendenza ==
Abdullah e [[Musbah bint Nasser]] ebbero tre figli:
* Principessa Haya (1907–19901907-1990), sposò Abdul-Karim Ja'afar Zeid Dhaoui;
* [[Talal di Giordania|Talal]] (26 febbraio 1909 - 7 luglio 1972), succederà al padre come [[Re di Giordania]];
* Principessa Munira (1915–19871915-1987), nubile.
 
Il Re, dal sua secondo matrimonio con [[Suzdil Khanum]], ebbe:
* [[Nayef ibn 'Abd Allah|Nayef]] (14 novembre 1914-12 ottobre 1983), reggente per il fratellastro, Talal dal 20 luglio al 3 settembre 1951. Sposò la principessa ottomana [[Mihrimah SelcukSultan (figlia di Şehzade Mehmed Ziyaeddin)|Mihrimah Sultan]] (19221923-2000), bisnipotenipote didel sultano [[Mehmed V]];
* Principessa Maqbula (6 febbraio 1921-1º gennaio 2001), sposò [[Hussein ibn Nasser]], [[primo ministro della Giordania]].
 
Dalla terza unione tra Abdullah e [[Nahda bint Uman]] nacqueronacque la:
* Principessa Naifeh (n.1950), sposò Sameer Hilal Ashour.
 
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|collegamento_onorificenza = Ordine di Hussein ibn' Ali
|motivazione =
}}
{{Onorificenze
|immagine = JOR Order of the Renaissance GC.SVG
|nome_onorificenza = Gran Maestro dell'Ordine Supremo del Rinascimento
|collegamento_onorificenza = Ordine Supremo del Rinascimento
|motivazione =
}}
{{Onorificenze
|immagine = Order of Military Gallantry (Jordan).png
|nome_onorificenza = Gran Maestro dell'Ordine di Galanteria Militare
|collegamento_onorificenza = Onorificenze giordane
|motivazione =
}}
{{Onorificenze
|immagine = JOR Order of the Star of Jordan GC.svg
|nome_onorificenza = Gran Maestro dell'Ordine della Stella di Giordania
|collegamento_onorificenza = Ordine della Stella di Giordania
|motivazione =
}}
{{Onorificenze
|immagine = JOR Order of Independence GC.svg
|nome_onorificenza = Gran Maestro dell'Ordine dell'Indipendenza
Line 162 ⟶ 173:
}}
{{Onorificenze
|immagine=Ord.2RiverOrder of the Two Rivers - Military (Iraq) - ribbon bar.gifpng
|nome_onorificenza=Membro di I Classe militare dell'Ordine dei due fiumi (Regno d'Iraq)
|collegamento_onorificenza=Ordine dei due fiumi
|motivazione=
|data=1922
}}
{{Onorificenze
|immagine=Ord.2River-ribbon.gif
|nome_onorificenza=Membro di I Classe civile dell'Ordine dei due fiumi (Regno d'Iraq)
|collegamento_onorificenza=Ordine dei due fiumi
|motivazione=
|data=1925
}}
{{Onorificenze
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{{Onorificenze
|immagine=Order Of Ummayad (Syria) - ribbon bar.gif
|nome_onorificenza=Membro di I Classe dell'Ordine degli Omayyadi (Repubblica Araba di Siria)
|collegamento_onorificenza=Ordine degli Omayyadi
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{{Onorificenze
|immagine=Spanish Grand Cross of Military Merit White Ribbon.png
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran Croce con decorazione bianca dell'Ordine al Merito Militare (SpagnaStato Spagnolo)
|collegamento_onorificenza=Croce al merito militare (Spagna)
|motivazione=
|luogo=6 settembre [[1949]]<ref>[https://www.boe.es/datos/pdfs/BOE/1949/287/A04354-04354.pdf Bolletino Ufficiale di Stato]</ref>
}}
 
Line 250 ⟶ 268:
|precedente = se stesso come Emiro
|successivo = [[Talal di Giordania]]
|immagine = Royal Standardstandard of Jordan.svg
}}
{{Box successione
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|precedente = nessuno
|successivo = se stesso come Re
|immagine = Royal Standardstandard of Jordan.svg
}}
 
{{ReGiordania}}
{{Storia della Giordania}}