Ivan Sergeevič Turgenev: differenze tra le versioni
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{{Nota disambigua|| Turgenev (disambigua)| Turgenev}}
{{Bio
|Nome = Ivan Sergeevič
|Cognome = Turgenev
|ForzaOrdinamento = Turgenev ,Ivan Sergeevic
|PreData = {{russo|Иван Сергеевич Тургенев}}, [[Alfabeto fonetico internazionale|IPA]]: {{IPA|ɪˈvan sʲɪrˈgʲeɪvʲɪtɕ turˈgʲenʲɪf}}
|Sesso = M
|LuogoNascita = Orël
|GiornoMeseNascita = 9 novembre
|AnnoNascita = 1818
|NoteNascita = <ref>Secondo il [[calendario giuliano]], in vigore all'epoca, la data di nascita è il 28 ottobre.</ref>
|LuogoMorte = Bougival
|GiornoMeseMorte = 3 settembre
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|Nazionalità = russo
|Immagine = Turgenev by Repin.jpg
|Didascalia =
}}
== Biografia ==
Turgenev nacque in un'antica ed agiata famiglia di [[Orël]], nell'[[Oblast' di Orël|omonima provincia russa]]. Suo padre, Sergej Nikolaevič, [[colonnello]] in un [[reggimento]] di [[cavalleria]] degli [[Ussaro|ussari]], morì quando Ivan aveva sedici anni, lasciandolo, insieme al fratello Nikolaj, alle cure della madre Varvara Petrovna Lutovinova, donna severa ed inflessibile, ricca proprietaria di terreni con molti [[servi della gleba]]. Dopo aver frequentato i corsi scolastici tipici per ragazzi della sua estrazione sociale, Turgenev studiò per un anno all'[[Università statale di Mosca|Università di Mosca]], ed in seguito in quella di [[Università di Pietroburgo|San Pietroburgo]], specializzandosi in studi classici, [[letteratura russa]] e [[filologia]]. Infine, nel 1838, fu mandato all'[[Humboldt-Universität zu Berlin|Università di Berlino]] a studiare [[filosofia]] (soprattutto [[Georg Wilhelm Friedrich Hegel|Hegel]]) e [[storia]]. Qui Turgenev fu colpito dalla constatazione di quanto la società dell'[[Europa occidentale]] fosse più moderna di quella russa, tanto che, al suo ritorno in patria, si distinse per le idee "[[Occidentalismo|filo-occidentali]]", contrapposte a quelle "[[Slavofilia|slavofile]]", essendo convinto che la Russia poteva progredire imitando l'Occidente, ed abolendo istituzioni ormai superate dai tempi, prima fra tutte la [[servitù della gleba]].
Uno dei servi di famiglia un giorno gli lesse alcuni versi del ''Rossiad'' di [[
=== Carriera letteraria ===
Turgenev divenne celebre con ''Bozzetti di un cacciatore'' (''Записки охотника''), note anche con il titolo di ''[[Memorie di un cacciatore]]''. Basato sulle osservazioni fatte dallo stesso autore durante le battute di caccia agli uccelli ed alle lepri nella tenuta materna di
{{Citazione|Gogol' è morto! [...] quale cuore russo non è scosso da queste tre semplici parole? [...] egli se ne è andato, quell'uomo che ora noi abbiamo il diritto, l'amaro diritto conferitoci dalla sua morte, di chiamare Gogol' il Grande|}}
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È del 1862 ''Padri e figli'' (''Отцы и дети''), il capolavoro di Turgenev, romanzo costruito in modo esemplare, in cui l'autore descrive in modo estremamente efficace il primo diffondersi delle idee [[Rivoluzione|rivoluzionarie]] in Russia. Il personaggio principale del romanzo, Bazarov, è considerato da molti come una delle creazioni meglio riuscite della narrativa dell'[[XIX secolo|Ottocento]], anche se i critici russi contemporanei non apprezzarono ''Padri e figli'' come avrebbe meritato. In particolare le aspre critiche, specialmente da parte dei giovani radicali, delusero profondamente Turgenev, al punto che negli anni immediatamente successivi alla pubblicazione la sua attività si ridusse al minimo.<ref>Ibid. L'analisi di S. Polledro è molto puntuale.</ref>
Gli ultimi romanzi di Turgenev, con la loro lingua antiquata e la loro pomposità, sono considerati inferiori alle sue opere precedenti. ''Fumo'' (''Дым'') fu pubblicato nel [[1867]] e il suo ultimo lavoro di una certa lunghezza, ''Terra vergine'' (''Новь''), fu pubblicato nel 1877. A parte queste sue opere più lunghe, ne furono composte molte più brevi, alcune di grande bellezza e piene di una sottile analisi psicologica, come ''[[Acque di primavera (racconto)|Acque di primavera]]'' (''Вешние воды''), ''[[Primo amore (Turgenev)|Primo amore]]'' (''Первая любовь''), ''[[Asia (novella)|Asja]]'' (''Ася'') e altri. Questi scritti furono in seguito raccolti in tre volumi. Le sue ultime opere furono ''Poemi in prosa'' e ''[[Klara Milič
Buon amico di [[Prosper Mérimée]]<ref>{{cita pubblicazione |nome=Enzo|cognome=Di Mauro |titolo=Torbidi e barbarie dopo Ivan il Terribile: Mérimée con fredda sobrietà |rivista= [[Il manifesto|Alias Il manifesto]]||anno= 2014|mese= 21 Dicembre |url=https://ilmanifesto.it/torbidi-e-barbarie-dopo-ivan-il-terribile-merimee-con-fredda-sobrieta |lingua=it |accesso= 13 febbraio 2023|abstract= }}</ref> di lui quest'ultimo diceva come fosse un «osservatore fine, esatto fino alla minuziosità, pensa e presenta i suoi personaggi da scrittore e poeta a un tempo, (...)»<ref>{{cita pubblicazione |titolo= Turghenïeff|rivista=Introduzione a ''Novelle moscovite'' |editore=Società Editrice Sonzogno |città=Milano |anno= 1895|lingua=it}}</ref>
== Opere letterarie (selezione) ==▼
=== Romanzi ===
* 1857 - ''[[Rudin (romanzo)|Rudin]]'' (''Рудин'')
* 1859 - ''[[Un nido di nobili]]'' (''Дворянское Гнездо,''
* 1860 - ''[[Alla vigilia (Turgenev)|Alla vigilia]]'' (''Накануне,''
* 1862 - ''[[Padri e figli (romanzo)|Padri e figli]]'' (''Отцы и Дети,''
* 1867 - ''[[Fumo (Turgenev)|Fumo]]'' (''Дым,''
* 1877 - ''[[Terra vergine]]'' (''Новь,''
=== Racconti ===
*
* 1846-47 - ''[[Lo spadaccino]]'' (''Бретёр,'' ''Bretër'')
* 1850 - ''[[Diario di un uomo superfluo]]'' (''Дневник Лишнего Человека,''
* 1852 - ''[[
* 1855 - ''[[Jakov Pasynkov]]'' (''Яков Пасынков'')
* 1856 - ''[[Faust: Una storia in nove lettere]]'' (''Фауст'')
* 1858 - ''[[Asia (novella)|Asja]]'' (''Aся'')
* 1860 - ''[[Primo amore (Turgenev)|Primo amore]]'' (''Первая Любовь,''
* 1870 - ''[[Re Lear della steppa]]'' (''Степной Король Лир,''
* 1872 - ''[[Acque di primavera (racconto)|Acque di primavera]]'' (''Вешние Воды,''
* 1874 - ''[[Punin e
* 1875 - ''[[L'orologio]]'' (''Часы,''
* 1877 - ''[[Il racconto di padre Aleksej]]'' (''Рассказ отца Алексея,'' ''Rasskaz otca Alekseja'')
* 1881 - ''[[Il canto dell'amor trionfante]]'' (''Песнь Торжествующей Любви,''
* 1882 - ''[[Klara Milič]]'' (''Клара Милич'')
=== Raccolte di racconti ===
* 1852 - ''[[Memorie di un cacciatore]]'' (''Записки Охотника,''
* 1895 - ''Novelle moscovite'', Società Editrice Sonzogno, Milano 1895: ''Annoucha'', ''L'ebreo'', ''Petouchhkoff'', ''Il cane'', ''Il brigadiere'', ''Isoria del luogotenente Yergounof'', ''Apparizioni''.
=== Commedie ===
* 1849/1856 - ''[[Una colazione dal maresciallo della nobiltà]]'' (''Завтрак у предводителя,''
* 1850/1851 - ''[[Una conversazione sulla strada maestra]]'' (''Разговор на большой дороге,''
* 1846/1852 - ''[[Il gentiluomo povero]]'' (''Безденежье,''
* 1851 - ''[[La provinciale (Turgenev)|La provinciale]]'' (''Провинциалка,''
* 1857/1862 - ''[[Pane altrui]]'' (''Нахлебник,''
* 1855/1872 - ''[[Un mese in campagna (commedia)|Un mese in campagna]]'' (''Месяц в деревне,''
* 1882 - ''[[Una sera a Sorrento]]'' (''Вечер в Сорренто,''
=== Bibliografia ===▼
* [[Dmitrij Petrovič Mirskij]], ''Storia della letteratura russa'', Milano, Garzanti, 1995, ISBN 88-11-47237-7 (cap. 6, "Turgenev".)▼
* G. Spendel, ''Storia della letteratura russa'', Newton Compton 1975, (cap: 3, 4, passim)▼
== Note ==
<references/>
▲* [[Dmitrij Petrovič Mirskij]], ''Storia della letteratura russa'', Milano, Garzanti, 1995, ISBN 88-11-47237-7 (cap. 6, "Turgenev".)
▲* G. Spendel, ''Storia della letteratura russa'', [[Newton Compton Editori|Newton Compton]] 1975, (cap: 3, 4, passim)
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