Anne L'Huillier: differenze tra le versioni

Dopo glila studilaurea, LAnne l'Huillier ha conseguito un [[Master of Science]] in [[fisica teorica]] e [[matematica]],<ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.academia-net.org/profil/prof-anne-lhuillier/1135203|sito=www.academia-net.org|lingua=en|dataaccesso=2017-04-29|titolo=Prof. Anne L'Huillier}}</ref> passando in seguito al [[dottorato di ricerca]] in [[fisica sperimentale]] presso il centro francese di ricerca nucleare del [[Commissariat à l'énergie atomique et aux énergies alternatives]] in Centro di ricerca nucleare di Saclay. La sua tesi aveva come argomento la ionizzazione multipla in campi laser ad alta intensità.<ref name=":1" />

Post-dottorato,Ha hapoi proseguitoperfezionato glii srtudisuoi studi a [[Göteborg]], [[Svezia]] e [[Los Angeles]]. Dal 1986 è stata impiegata a tempo indeterminato presso il Saclay Nuclear Research Center. Nel 1992 ha partecipato a un esperimento a [[Lund]], durante il quale era stato installato uno dei primi sistemi laser a stato solido allo zaffiro di titanio per impulsi a [[Femtosecondo|femtosecondi]] in Europa. Nel 1994 si è trasferita in Svezia, prestando servizio come docente presso l'[[Università di Lund]] nel 1995 e come professoressa nel 1997.<ref>{{Cita web|url=http://www.atomic.physics.lu.se/research/attosecond_physics/group_members/anne_lhuillier/|dataaccesso=2014-05-05|titolo=Anne L'Huillier}}</ref>

Anne L'Huillier dirige un gruppo di fisica che studia i movimenti degli [[Elettrone|elettroni]] in tempo reale, utilizzato per comprendere le reazioni chimiche a livello atomico.<ref>{{Cita web|url=https://www.zeiss.com/corporate/int/innovation-and-technology/research-award-winners.html|sito=ZEISS International|lingua=en|dataaccesso=2017-04-29|titolo=ZEISS Research Award|dataarchivio=19 febbraio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170219003440/https://www.zeiss.com/corporate/int/innovation-and-technology/research-award-winners.html|urlmorto=sì}}</ref> Nel 2003, con il più piccolo impulso laser di 170 [[Attosecondo|attosecondi]], lei e il suo gruppo hanno battuto il record mondiale.<ref>{{Cita libro|curatore=Forkman|titolo=Fysik i Lund: i tid och rum|anno=2016|editore=Fysiska institutionen i samarbete med Gidlunds förlag|città=Lund|lingua=sv|pp=371, 374|ISBN=9789178449729|url=https://www.akademibokhandeln.se/bok/fysik-i-lund-i-tid-och-rum/9789178449729/}}</ref>

Dal 2007 al 2015 lAnne L'Huillier ha fatto parte del Comitato Nobel per la Fisica<ref name=":0"/> ed è una componente dell'[[Accademia reale svedese delle scienze]] dal 2004.<ref>{{Cita web|url=https://www.kva.se/sv/nyheter/nya-ledamoter-2|sito=Kungl. Vetenskapsakademien|dataaccesso=2017-04-29|titolo=Nya ledamöter|data=19 april 2004|dataarchivio=14 febbraio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220214174341/https://www.kva.se/sv/nyheter/nya-ledamoter-2|urlmorto=sì}}</ref> Tra il 2003 e il 2013 ha ricevuto diversi premi tra i ualiquali il Premio Julius Springer nel 2003, il [[L'Oréal-UNESCO Awards for Women in Science]] nel 2011, il Carl-Zeiss Research Award nel 2013, la Medaglia Blaise Pascal e la Laurealaurea Honorishonoris Causacausa presso l'[[Università Pierre e Marie Curie]] (UPMC) di Parigi.<ref name=":1"/> È stata eletta associata straniera dell'[[Accademia nazionale delle scienze (Stati Uniti d'America)|Accademia nazionale delle scienze]] nel 2018. Un anno dopo, nel 2019, le è stato conferito il Premio per gli aspetti fondamentali dell'elettronica e dell'ottica quantistica, indetto dalla [[European Physical Society]]. Anne L'Huillier fa parte della [[American Physical Society]] e della [[Optical Society of America|Optical Society]].<ref>{{Cita news|url=http://qeod.epsdivisions.org/QEOD%20Prizes/eps-quantum-electronics-prize|titolo=EPS Quantum Electronics Prizes|pubblicazione=|accesso=14 febbraio 2022|dataarchivio=5 maggio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160505062134/http://qeod.epsdivisions.org/QEOD%20Prizes/eps-quantum-electronics-prize|urlmorto=sì}}</ref>

Nel 2021 Anne L'Huillier ha ricevuto l'[[Optical Society of America]] (OSA) Max Born Award per "il lavoro pionieristico nella scienza del laser ultraveloce e nella [[fisica degli [[Attosecondo|attosecondi]], realizzando e comprendendo la generazione di armoniche elevate e applicandola all'imaging risolto nel tempo del movimento degli elettroni negli atomi e nelle molecole".<ref>{{Cita web|url=https://www.osa.org/en-us/awards_and_grants/awards/award_description/maxborn/|sito=OSA|titolo=Max Born Award}}</ref> Nel 2022 ha ricevuto il [[Premio Wolf per la fisica]]<ref>{{cita web|url=https://wolffund.org.il/2022/02/08/anne-lhuillier/|titolo=Wolf Prize in Physics 2022|accesso=14 febbraio 2022|dataarchivio=8 febbraio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220208173351/https://wolffund.org.il/2022/02/08/anne-lhuillier/|urlmorto=sì}}</ref> per "i contributi pionieristici alla scienza dei laser ultraveloci e alla fisica degli attosecondi".

Nel 2023 ha ricevutovinto il [[Premio Nobel per la fisica]] insieme a [[Pierre Agostini]] e [[Ferenc Krausz]] «per i metodi sperimentali che generano impulsi di luce ad [[fisica degli attosecondi|attosecondi]] per lo studio della dinamica degli elettroni nella materia».<ref>{{cita news|url=https://www.ilpost.it/2023/10/03/nobel-fisica-2023/|titolo=Il Nobel per la Fisica a Pierre Agostini, Ferenc Krausz e Anne L’Huillier|editore=''il Post''|data=3 ottobre 2023|accesso=3 ottobre 2023|urlarchivio=httphttps://web.archive.org/web/20231003111434/https://www.ilpost.it/2023/10/03/nobel-fisica-2023/|dataarchivio=3 ottobre 2023|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.media.inaf.it/2023/10/03/nobel-fisica-2023-attosecondi/|titolo=Per il Nobel per la fisica 2023 basta un attosecondo|sito=MEDIA INAF|autore=Valentina Guglielmo|data=3 ottobre 2023|accesso=30 ottobre 2023}}</ref>