Jacopo Iacoboni: differenze tra le versioni

Si è laureato in filosofia teoretica a Roma, presso l'[[Università degli Studi di Roma "La Sapienza"|università "La Sapienza"]], nel 1995, discutendo una tesi con [[Lucio Colletti]] ed [[Emilio Garroni]]. Successivamente alla laurea ha frequentato un corso di perfezionamento all'[[Istituto italiano per gli studi storici]] a Napoli<ref>[https://twitter.com/jacopo_iacoboni/status/1072770064657670144?s=20 Tweet del 12 dicembre 2018]</ref>. Scrive di [[politica]] su ''[[La Stampa]]''. Ha raccontato gli [[Attentati dell'11 settembre 2001|attentati dell'11 settembre]] e la nascita del movimento [[Movimento no-global|no global]]. Ha seguito da inviato le elezioni politiche 2001, 2006, 2008 e 2013, l'evoluzione del berlusconismo, le primarie del centrosinistra di [[Romano Prodi]], la nascita del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]], la crisi della [[Sinistra (politica)|sinistra]] e l'eredità degli [[Anni di piombo|anni settanta]] (tra l'altro con interviste a [[Vittorio Foa]], [[Rossana Rossanda]], [[Umberto Eco]], [[Pietro Ingrao]], [[Adriano Sofri]], [[Guido Viale (saggista)|Guido Viale]], [[Walter Veltroni]], [[Renato Soru]], [[Sergio Cofferati]], [[Toni Negri]], [[Renato Zangheri]], l'ex capo delle [[Brigate Rosse|BR]] [[Renato Curcio]], gli ex terroristi [[Paolo Persichetti]] e [[Cesare Battisti]]).{{citazione necessaria}}

Sotto la direzione di [[Giulio Anselmi]] ha commentato le [[Elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2008|elezioni presidenziali americane del 2008]]. Tra 2008 e 2009 una sua serie di inchieste ha raccontato il potere nelle città italiane alla vigilia delle elezioni - da Bologna a Venezia e Firenze, dalla Sardegna a Napoli. Nel 2007, inviato al [[V-Day]], ha fatto la prima intervista di politica a [[Beppe Grillo]] comparsa su un grande quotidiano. Ha raccontato, fin dal 2009, l'ascesa di [[Matteo Renzi]]. Tra 2010 e 2011 è stato inviato al seguito del presidente della Repubblica [[Giorgio Napolitano]]. {{cn|Nel 2012 haHa raccontato, unico inviato italiano a seguirlo con continuità, lo ''Tsunami Tour'', prevedendo il risultato del M5S alle [[Elezioni politiche italiane del 2013|elezioni delnel 2012-2013]]}}. Nel gennaio 2015 ha scritto un ebook edito da La Stampa, ''Un uomo solo al comando. Viaggio nel Pd''<ref>{{Cita web|url=http://www.lastampa.it/2015/01/20/medialab/webdocauto/pd-un-uomo-solo-al-comando-OxBL0lMcfZKAej4rfoR8NP/pagina.html|titolo=Pd, un uomo solo al comando|accesso=1 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151208074059/http://www.lastampa.it/2015/01/20/medialab/webdocauto/pd-un-uomo-solo-al-comando-OxBL0lMcfZKAej4rfoR8NP/pagina.html|dataarchivio=8 dicembre 2015|urlmorto=sì}}</ref>, inchiesta dopo un anno di [[governo Renzi|Renzi]] alla carica di segretario e premier.

Una serie di inchieste e reportage hanno documentato in quell'anno tutti i finanziamenti ricevuti della Fondazione Open di Renzi, e raccontato per primi i brogli alle primarie Pd in Liguria, e i numeri dei falsi circoli del PD a Roma. Ha narrato i legami di [[Virginia Raggi]] con gli studi legali di [[Cesare Previti]] e di Pieremilio Sammarco, l'esistenza di un contratto pre-elettorale fattole firmare dal [[Movimento 5 Stelle]] come condizione per la sua [[Elezioni amministrative italianein Italia del 2016|candidatura nel 2016 alle elezioni]] per il [[sindaco di Roma]] (contenente una clausola che stabiliva una penale pecuniaria di 150 mila.000 euro), il sistema di [[Scatole cinesi (finanza)|scatole cinesi]] nelle associazioni correlate al M5S. Ha raccontato per primo dell'avvenuta successione aziendale tra [[Gianroberto Casaleggio]] e suo figlio [[Davide Casaleggio|Davide]], versione poi confermata da successive inchieste.<ref>[https://www.ilfoglio.it/politica/2018/01/31/news/m5s-associazione-rousseau-davide-casaleggio-176085/ Esclusiva: così Davide Casaleggio è diventato il padrone del M5s]</ref> Il 7 aprile 2018, Davide Casaleggio impedì a Iacoboni l'accesso alla convention pubblica dell'Associazione Casaleggio a [[Ivrea]], motivando ufficialmente la decisione con laun mancataarticolo richiestapassato del necessariogiornalista accreditoin dacui partesi delraccontava cronista.<ref>{{Cita web|url=http://m.dagospia.com/oggi-m-indigno-un-po-tutti-scandalizzati-per-jacoboni-ma-tutti-zitti-quando-epurava-renzi-171195|titolo=OGGI Ml'INDIGNOavvenuta UNsuccessione PO'aziendal-politica, TUTTIin SCANDALIZZATICasaleggio, PERtra L'ESCLUSIONEil DELpadre CRONISTAGianroberto DEe "LAil STAMPA"figlio DALLADavide. LEOPOLDAL'esclusione GRILLINAdel (Egiornalista CIscatenò MANCHEREBBE)molte –proteste MAperché TUTTIritenuta SILENTIdalla QUANDO{{chiarire|quasi LEtotalità|due EPURAZIONIfonti DEInon GIORNALISTIsono ERANOla UN"quasi VANTO DEL DUCETTO DI RIGNANO O QUANDO NANNI MORETTI NON VOLEVA PENNIVENDOLI DI TESTATE SCOMODEtotalità"}}</ref> L'esclusione del giornalista scatenò molte proteste perché ritenuta da moltidei commentatori un episodio di grave intolleranza contro la libertà di stampa.<ref>[https://rep.repubblica.it/pwa/commento/2018/04/07/news/m5s_e_liberta_di_stampa_l_ipocrisia_dell_abito_blu-193275002/ M5S e libertà di stampa, l'ipocrisia dell'abito blu]</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ilfoglio.it/politica/2018/04/10/news/caso-iacoboni-casaleggio-m5s-e-giornalisti-intervista-gianluigi-nuzzi-188373/|titolo=Nuzzi contro Casaleggio}}</ref> .

}}</ref>. Nel 2018 ha pubblicato ''L'Esperimento'' ([[Casa editrice GiuseppeEditori Laterza & figli|Laterza]]), una lunga [[inchiesta giornalistica]] sulla "vera storia del Movimento Cinque Stelle". Per ''[[Atlantic Council|The Atlantic Council]]'' è uno degli autori del saggio ''The Kremlin's Trojan Horses: Russian Influence in Italy''<ref>{{Cita web | url = http://www.atlanticcouncil.org/images/The_Kremlins_Trojan_Horses_2_web_1121.pdf | formato = pdf | lingua = en | titolo = The Kremlin's Trojan Horses. Russian Influence in Greece, Italy, and Spain | editore = [[Atlantic Council|Atlantic Council-Eurasia Center]] | nome = Alina | cognome = Polyakova | nome2 = Markos | cognome2 = Kounalakis | nome3 = Antonis | cognome3 = Klapsis | nome4 = Luigi Sergio | cognome4 = Germani | nome5 = Jacopo | cognome5 = Iacoboni | nome6 = Francisco | cognome6 = de Borja Lasheras | nome7 = Nicolás | cognome7 = de Pedro | ISBN = 978-1-61977-387-5 | mese = novembre | anno = 2017 | accesso = 17 gennaio 2018 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20181223120214/https://www.atlanticcouncil.org/images/The_Kremlins_Trojan_Horses_2_web_1121.pdf | dataarchivio = 23 dicembre 2018 | urlmorto = sì }}</ref>. Ha collaborato con il Financial Times all'inchiesta europea su Populismo, Europa, immigrazione<ref>{{Cita web|url=https://www.ft.com/content/2c5cf7a8-e008-11e7-a8a4-0a1e63a52f9c|titolo=}}</ref> verso le [[Elezioni politiche in Italia del 2018|elezioni politiche italiane del 2018]]. Tiene una rubrica di politica chiamata ''Arcitaliana'' sul sito internet de ''[[La Stampa]]''. Collabora con il [[think- tank]] ''[[Atlantic Council]]'', con la rivista ''[[MicromegaMicroMega (periodico)|MicroMega]]'' e con l'emittente radiofonica [[Radiotre]].

Il 16 novembre 2016 Iacoboni pubblicò su ''La Stampa'' un articolo su una presunta struttura di cyber propaganda a favore del Movimento 5 Stelle e contro alcune importanti figure del Partito Democratico (tra cui [[Matteo Renzi]], [[Maria Elena Boschi]] e [[Luca Lotti]])<ref>{{Cita web|url=http://www.lastampa.it/2016/11/16/italia/politica/palazzo-chigi-denuncia-laccount-della-cyber-propaganda-pro-ms-mOsOd6Vh4O8y4y0n4WrwlN/pagina.html|titolo=Ecco la cyber propaganda pro M5S.La procura indaga sull’account chiave}}</ref>. L'articolo destò grande scalpore tanto che il capogruppo in commissione Affari costituzionali del PD, [[Emanuele Fiano]], presentò un'interrogazione parlamentare volta ad ottenere chiarimenti su quanto rivelato da questa inchiesta giornalistica<ref>{{Cita web|url=http://www.adnkronos.com/fatti/politica/2016/11/16/interrogazione-del-governo-cyber-fango-contro-noi_8bsa86DFkbPcXySZYM0mHI.html?refresh_ce|titolo=Interrogazione del Pd al Governo: "Cyber fango M5S contro di noi"}}</ref>. L'attenzione fu rivolta in particolare ad un account [[Twitter]], Beatrice Di Maio, dal quale partivano numerose critiche e insulti al Pd, all'allora segretario Matteo Renzi, e alla presidenza della Repubblica. L'account aveva i metadati identici a una serie di altri account twitterTwitter, tutti di pesante propaganda pro M5S. Il giorno dopo l'articolo, l'account fu chiuso dal suo intestatario<ref name="davidpuente.it">[https://www.davidpuente.it/blog/2017/01/04/propaganda-pro-m5s-caso-beatrice-di-maio/ La propaganda pro M5S e il caso Beatrice Di Maio]</ref> e il sottosegretario Lotti decise di querelare Beatrice Di Maio per diffamazione.<ref>{{Cita web|url=http://www.adnkronos.com/fatti/politica/2016/11/24/beatrice-maio-non-esiste-dietro-tweet-contro-governo-moglie-brunetta_ODZ63PPD8x76jlqm47unNL.html|titolo=Beatrice Di Maio non esiste: dietro i tweet contro il governo c'è la moglie di Brunetta}}</ref> Pochi giorni dopo Tommasa Giovannoni Ottaviani, moglie del politico [[Forza Italia (2013)|forzista]] [[Renato Brunetta]], dichiarò al quotidiano [[Libero (quotidiano)|Libero]] di essere la persona che si celava dietro l'account Beatrice Di Maio e di aver agito in maniera autonoma dal marito. Lo stesso giornale sostenne che la signora sarebbe stata in una chat privata con 50 attivisti pentastellati conosciuti in rete, tra cui un assistente di un parlamentare M5S.<ref>[http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/beccatevi-bechis-titti-brunetta-chattava-senza-sosta-grillini-quando-136643.htm TITTI BRUNETTA CHATTAVA SENZA SOSTA CON I GRILLINI QUANDO ERA LA 25ENNE BEATRICE DI MAIO]</ref> [[Beppe Grillo]], fondatore del M5S, pubblicò sul suo blog un articolo con la richiesta di scuse da parte dei responsabili della vicenda.<ref>{{Cita web|url=https://www.huffingtonpost.it/2016/11/24/beatrice-di-maio-brunetta_n_13199526.html|titolo=Titti Brunetta, moglie di Renato, a Libero: "Beatrice Di Maio sono io". Grillo: "Smontata la bufala della cyber-propaganda, ora scusatevi"}}</ref> Il ''debunker'' David Puente, in un suo articolo, poggiò l'attenzione sul fatto che Iacoboni avesse sempre scritto di propaganda ''pro'' (e non ''del'') M5S<ref>[https://www.davidpuente.it/blog/2017/01/04/propaganda-pro-m5s-caso-beatrice-di-maio/ La propaganda pro M5S e il caso Beatrice Di Maio]</ref>; viceversa, altri quotidiani fecero invece notare come Iacoboni insistette nell'affermare l'esistenza di un'indagine giudiziaria su questa presunta "struttura" di propaganda pro M5S, peraltro senza mai allegare alcuna evidenza a supporto delle proprie ricostruzioni.<ref>{{Cita web|url=https://www.nextquotidiano.it/titti-brunetta-beatrice-di-maio/|titolo=La fine della storia di Titti Brunetta e Beatrice Di Maio}}</ref>

* ''L'Esperimento'': (Inchiesta sul Movimento 5 Stelle)'', VI edizione, 233 pp, Laterza, 2018, ISBN 978-8858130100

* {{cita web | 1 = http://www.lastampa.it/iacoboni.asp | 2 = La rubrica sul sito de ''La Stampa'' | urlmorto = sì }}

* {{cita web|url=httphttps://www.eiu.com/index.asp?layout=VWArticleVW3&article_id=907563075&region_id=&country_id=1390000139&channel_id=210004021&category_id=&refm=vwCh&page_title=Channel+Latest&rf=0|titolo=Un suo report è pubblicato sul mensile di news analysis dell'''Economist'', Economist Intelligence Unit}}

* {{cita web|url=httphttps://derstandard.at/?url=/?id=3134717%26sap=2%26_pid=8182373|titolo=Un articolo su di lui su Der Standard}}

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