Giulio Savoini: differenze tra le versioni

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{{Sportivo
|Nome = Giulio Savoini
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Immagine = Savoini-vinicio.PNG
|Didascalia = Giulio Savoini che dà la mano, a sinistra [[Luis Vinicio]].
|NomeCompleto = Giulio Savoini
|Altezza =
|Peso =
|PaeseNascita = {{ITA 1861-1946|Italia}}
|CodiceNazione =
|Disciplina = Calcio
|TermineCarriera = 1966 - giocatore<br />1990 - allenatore
|Ruolo = [[Centrocampista]], [[Difensore (calcio)|Terzinodifensore]]
|SquadreGiovanili=
|GiovaniliAnni =
{{Carriera sportivo
|GiovaniliSquadre = {{Calcio Alessandria|G}}
|sport = calcio
|19??-19?? |Alessandria |
}}
|Squadre =
{{Carriera sportivo
|sport = calcio |pos = G
|1949-1953|{{Calcio Alessandria|G}}|110 (36)
|1953-1966|{{Calcio Lanerossi|G}}|316 (32)
|1953-1966|Vicenza|317 (32)<ref>{{cita web|url=http://www.ilgiornaledivicenza.it/home/sport/vicenza/l-ultimo-saluto-br-a-giulio-savoini-br-ritirata-la-maglia-1.2691437|titolo=L'ultimo saluto a Giulio Savoini. Ritirata la maglia|data=2015-07-28|accesso=28 luglio 2015|dataarchivio=31 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150731001337/http://www.ilgiornaledivicenza.it/home/sport/vicenza/l-ultimo-saluto-br-a-giulio-savoini-br-ritirata-la-maglia-1.2691437|urlmorto=sì}}</ref>
}}
|AnniNazionale =
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|1981|{{Calcio Lanerossi|A}}|
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|1990|{{Calcio Lanerossi|A}}|
|1981|Vicenza|
|1990|Vicenza|
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|Aggiornato = 5 agosto 2007
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|Sesso = M
|LuogoNascita = Cressa
|GiornoMeseNascita = 2928 settembre
|AnnoNascita = 1930
|LuogoMorte = Vicenza
|GiornoMeseMorte = 25 luglio
|AnnoMorte = 2015
|NoteMorte = <ref>{{cita web|autore=Andrea Lazzari|url=http://www.ilgazzettino.it/VICENZA-BASSANO/VICENZA/morto_vicenza_calcio_lanerossi/notizie/1482865.shtml|titolo=Il Vicenza piange Giulio Savoini, lo ricorda Sergio Campana|data=2015-07-25|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150814000725/http://www.ilgazzettino.it/VICENZA-BASSANO/VICENZA/morto_vicenza_calcio_lanerossi/notizie/1482865.shtml}}</ref>
|Epoca = 1900
|Epoca2 =
|Attività = allenatore di calcio
|Attività2 = ex calciatore
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , di ruolo [[centrocampista]] o [[Difensore (calcio)|difensore]]
}}
 
Ha legato la sua carriera al {{Calcio Vicenza|N|1954}}, di cui divenne una ''bandiera'' tra gli anni 50 e 60 del XX secolo.<ref name="Vicenza">{{cita tweet|autore=L.R. Vicenza|utente=@LRVicenza|numero=1045726281168560130|titolo=Il nostro pensiero al recordman di presenze con la maglia del L.R. Vicenza, Giulio #Savoini, che oggi avrebbe compiuto 88 anni!|data=2018-09-28}}</ref>
==Carriera da giocatore==
 
Mosse i primi passi nel mondo del calcio professionistico nell'[[Unione Sportiva Alessandria 1912|Alessandria]], con cui esordì in [[Serie B]] nel campionato [[1949]]-[[1950|'50]], retrocedendo in [[Serie C]], dove giocò poi altri tre campionati ottenendo la promozione nell'ultimo.
==Carriera daCarriera giocatore==
=== Giocatore ===
[[File:Savoini e Vinício - Lanerossi Vicenza.PNG|thumb|left|Savoini (in primo piano) capitano dei berici; con lui, il compagno di squadra [[Luís Vinício]].]]
 
Mosse[[Ala (calcio)|Ala tornante]] e poi [[terzino]], mosse i primi passi nel mondo del calcio professionistico nell'[[Unione Sportiva{{Calcio Alessandria 1912|Alessandria]]N}}, con cui esordì in [[Serie B]] nel campionato [[1949]]-[[1950|'50]], retrocedendo in [[Serie C]], dove giocò poi altri tre campionati ottenendo la promozione nell'ultimo.
 
Arrivò al [[Lanerossi{{Calcio Vicenza]]|N|1953}} col [[centravanti]] Testa nel [[1953]], grazie alla fusione della società vicentina con il colosso laniero di [[Schio]] che portò una buona liquidità nelle casse della squadra. Per il resto della sua vita legò poi il suo nome ai colori biancorossi, prima come giocatore, poi come allenatore e collaboratore tecnico.
 
Titolare nel primo campionato nel ruolo di ala sinistra tornante, giocò un ruolo da comprimario nel secondo, quello della promozione in [[Serie A]], tornando ada imporsi come titolare fisso solo nel [[campionato 1957]]-[[1958|'58]], quando gli viene anche affidata la fascia di [[Capitano (calcio)|capitano]]. Proprio in quell'anno fu protagonista di un episodio curioso che ne segnò la carriera.: Ilil [[9 febbraio]] 1958, in occasione della trasferta a [[Bergamo]] contro l'[[{{Calcio Atalanta|N}}, Bergamascala Calcio|Atalanta]]compagine mancaberica ildeve far fronte alla defezione del terzino titolare Capucci e Savoini si propone scherzosamente di sostituirlo.; Scesosceso in campo, è fra i migliori del pesante 4-2 inflitto ai nerazzurri, con le sue incursioni sulla fascia, tanto da essere riproposto come terzino d'attacco fino al termine della stagione.
 
L'anno successivo segna ben 10 reti, tornato alla sua posizione originaria, ma continuò ad alternare i due ruoli. Guidò il Vicenza al ruolo di provinciale di lusso, conquistando non solo ripetute salvezze ma anche ottimi piazzamenti come due sesti posti (1964 e 1966). Al termine dell'attività era l'allora primatista di presenze (317) in maglia biancorossa;<ref name="Vicenza"/> manterrà tale record per quasi sessant'anni, prima di essere superato nel 2022 da [[Stefano Giacomelli]].<ref>{{cita web|autore=Tommaso Maschio|url=https://www.tuttomercatoweb.com/serie-c/giacomelli-recordman-col-vicenza-11-anni-d-amore-e-orgoglio-e-qualcosa-di-inspiegabile-1767213|titolo=Giacomelli recordman col Vicenza: "11 anni d'amore e orgoglio. È qualcosa di inspiegabile"|data=2022-12-12}}</ref>
 
In carriera ha totalizzato complessivamente 278 presenze e 27 reti in [[Serie A]] e 33 presenze e 5 reti in [[Serie B]].
Arrivò al [[Lanerossi Vicenza]] col [[centravanti]] Testa nel [[1953]], grazie alla fusione della società vicentina con il colosso laniero di [[Schio]] che portò una buona liquidità nelle casse della squadra. Per il resto della sua vita legò poi il suo nome ai colori biancorossi, prima come giocatore, poi come allenatore e collaboratore tecnico.
 
=== Allenatore ===
Titolare nel primo campionato, giocò un ruolo da comprimario nel secondo, quello della promozione in [[Serie A]], tornando ad imporsi come titolare fisso solo nel [[1957]]-[[1958|'58]], quando gli viene anche affidata la fascia di capitano. Proprio in quell'anno fu protagonista di un episodio curioso che ne segnò la carriera. Il [[9 febbraio]] 1958, in occasione della trasferta a [[Bergamo]] contro l'[[Atalanta Bergamasca Calcio|Atalanta]] manca il terzino titolare Capucci e Savoini si propone scherzosamente di sostituirlo. Sceso in campo, è fra i migliori del pesante 4-2 inflitto ai nerazzurri, con le sue incursioni sulla fascia, tanto da essere riproposto come terzino d'attacco fino al termine della stagione.
Infortunatosi ada un ginocchio, terminò la carriera nel [[1966]] con il record assoluto di 317 presenze in maglia biancorossa. Iniziò ad allenare in provincia, dapprima all'Azzurra [[Sandrigo]], quindi nelle giovanili del Vicenza, dagli allievi agli juniores fino alla Primavera. Entrò poi come collaboratore tecnico in prima squadra, ricoprendo per vari anni la carica di vice allenatore, fino ada essere chiamato in panchina nel [[1980]]-[[1981|81]] in maniera molto frettolosa, senza poter nulla fare per salvare la squadracompagine dalla retrocessione in [[Serie C1]].
 
Rimase tuttavia nei ranghi della società, a cui è rimasto fedele per 50 anni, togliendosi una grande soddisfazione. Chiamato al difficile compito di una disperata salvezza al termine della stagione [[1989]]-[[1990|90]], riesce a strappare la vittoria contro il [[Associazione {{Calcio Prato|Prato]]N}} all'ultima di campionato, arrivando così allo spareggio sul neutro del [[Stadio Paolo Mazza|Mazza]] di [[Ferrara]] ancora con i toscani, nuovamente battuti con la permanenza in [[Serie C1]] per il Vicenza.
L'anno successivo segna ben 10 reti, tornato alla sua posizione originaria, ma continuò ad alternare i due ruoli. Guidò il Vicenza al ruolo di provinciale di lusso, conquistando non solo ripetute salvezze ma anche ottimi piazzamenti come due sesti posti ([[1964]] e [[1966]]).
 
== Palmarès ==
==Carriera da allenatore==
=== Giocatore ===
Infortunatosi ad un ginocchio, terminò la carriera nel [[1966]] con il record assoluto di 317 presenze in maglia biancorossa. Iniziò ad allenare in provincia, dapprima all'Azzurra [[Sandrigo]], quindi nelle giovanili del Vicenza, dagli allievi agli juniores fino alla Primavera. Entrò poi come collaboratore tecnico in prima squadra, ricoprendo per vari anni la carica di vice allenatore, fino ad essere chiamato in panchina nel [[1980]]-[[1981|81]] in maniera molto frettolosa, senza poter nulla fare per salvare la squadra dalla retrocessione in [[Serie C1]].
* {{Calciopalm|Campionato italiano Serie B|1}}
:L.R.Lanerossi Vicenza: [[Serie B 1954-1955|1954-1955]]
 
== Note ==
Rimase tuttavia nei ranghi della società, a cui è rimasto fedele per 50 anni, togliendosi una grande soddisfazione. Chiamato al difficile compito di una disperata salvezza al termine della stagione [[1989]]-[[1990|90]], riesce a strappare la vittoria contro il [[Associazione Calcio Prato|Prato]] all'ultima di campionato, arrivando così allo spareggio ancora con i toscani, nuovamente battuti con la permanenza in [[Serie C1]] per il Vicenza.
<references />
 
== Altri progetti ==
==Palmarès==
{{interprogetto}}
*{{Calciopalm|Campionato italiano Serie B|1}}
:L.R. Vicenza: [[Serie B 1954-1955|1954-1955]]
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Enciclopediadelcalcio|Savoini}}
 
{{Portale|biografie|calcio}}