Mastino tibetano: differenze tra le versioni

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|tipo=
|origine={{Tibet}}
|altezza=<br/>Maschi minimo80cm 66 cm<br/> Femmine minimo 6270 cm
|peso= maschi 60-80 kg
femmine 50-70 kg
}}
[[File:zangao.jpg|thumb|Mastino Tibetano di tipo cinese]]
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===Diffusione in Occidente===
[[Marco Polo]], nel suo "[[Milione (Marco Polo)|Milione]]", descrisse i mastini tibetano-cinesi alti come un [[asino]] e potenti come un [[leone]] nelle fattezze e nella voce. Nei secoli successivi, i rari esemplari di mastino tibetano pervenuti in [[Europa]] furono conseguentemente trattati come delle belve esotiche e, come tali, esposte negli [[Giardino zoologico|zoo]] (es. a [[Londra]]).<br/>
I primi tentativi di allevamento occidentale risalgono agli [[Annianni '20]]- e [[Anni '30|'30]], per opera degli inglesi con l'importazione di soggetti che però non hanno avuto discendenti fino ai nostri giorni.
 
Un nuovo impulso si ebbe negli anni '70 da parte di allevatori olandesi e francesi che ha portato al riconoscimento del Tibetan Mastiff nello standard FCI e in tutti i maggiori standard internazionali. Tale selezione, che costituisce la base di tutte le maggiori linee di allevamento europeo moderno, ha però avuto il torto di mescolare indiscriminatamente tutte le tipologie disponibili, partendo soprattutto da cani nepalesi ed indiani, i più facili da reperire. A questo si deve lo sconcerto del neofita che, avendo in mente le leggendarie descrizioni letterarie del Molosso del Tibet, si scontra con la misera realtà della maggior parte dei soggetti di allevamento occidentale.
 
A partire dall'anno 2000 circa, grazie alla relativa apertura dei confini tibetani da parte della [[Cina]] e al crescente interesse degli stessi cinesi per questa razza, si è assistito ad una progressiva diffusione di nuovi soggetti, a volte chiamati di 'tipo cinese', che nella maggioranza dei casi sono sia caratterialmente che morfologicamente assai differenti dal molosso tibetano originale. Ed in effetti sono in molti a nutrire dei seri sospetti su questa selezione cinese, che ha, di fatto, dato vita ad una 'varietà' precedentemente sconosciuta e mai documentata nelle terre di origine.
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== Descrizione ==
Il soggetto ideale è imponente, alto almeno 66 cm ,(anche se può superare gli 80 cm) al [[garrese]] per i maschi, 62 per le femmine; coda portata arrotolata (non troppo strettamente) appena a lato della schiena, testa leonina, muso corto e largo, canna nasale diritta e sguardo severo. Ossatura forte, muscolatura particolarmente sviluppata nella parte anteriore, posteriori con giusta angolazione.
 
Il colore più diffuso è il nero focato, ma tipicissimi sono anche il nero assoluto (spesso con una macchia bianca sul petto), il rosso in varie tonalità, ed in misura minore il blu (particolare grigio) o il blu focato.
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==Voci correlate==
* [[Cani aborigeni e primitivi]]
* [[Razze himalayane (cani)]]
 
== Altri progetti ==