Nancy Friday: differenze tra le versioni
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|Nome = Nancy
|Cognome = Friday
|PostCognomeVirgola = all'
|Sesso = F
|LuogoNascita = Pittsburgh
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|Attività = scrittrice
|Nazionalità = statunitense
|PostNazionalità =
}}<ref name="nytimes">{{Cita news |autore=Anita Gates |url=https://www.nytimes.com/2017/11/05/obituaries/nancy-friday-84-best-selling-student-of-gender-politics-dies.html |titolo=Nancy Friday, 84, Author On Women’s Sexuality, But Not a Feminist, Dies |pubblicazione=[[The New York Times]] |editore= |data=5 novembre 2017 |accesso=5 novembre 2017 |pagina=D7 |lingua=en}}</ref> I suoi scritti sostengono che le donne sono state cresciute con un ideale di femminilità obsoleto e restrittivo, in gran parte non rappresentativo della vita
== Biografia ==
Nancy Friday nasce a [[Pittsburgh]], in [[Pennsylvania]], da Walter F. Friday e Jane Colbert Friday, che più tardi, in seconde nozze, prenderà il cognome Scott.<ref>{{Cita pubblicazione |url=http://fultonhistory.com/newspaper%208/Niagara%20Falls%20NY%20Gazette/Niagara%20Falls%20NY%20Gazette%201948%20may-Jun%20Grayscale/Niagara%20Falls%20NY%20Gazette%201948%20may-Jun%20Grayscale%20-%200099.pdf |formato=pdf |titolo=Jane Colbert Friday to Wed Naval Officer |pubblicazione=The Niagara Falls Gazette |editore=Community Newspaper Holdings Inc. |data=21 maggio 1948 |p=22 |lingua=en}}</ref> Cresce a [[Charleston (Carolina del Sud)|Charleston]], nella [[Carolina del Sud]], dove frequenta la locale scuola di preparazione al college femminile Ashley Hall, dove si diploma nel 1951.<ref>{{Cita news |autore=Bill Thompson |url=http://www.ashleyhall.org/common/news_detail.asp?newsid=510499&L1=3&L2=1 |titolo=Alumna Humphreys to read from work |pubblicazione=[[The Post and Courier]] |editore=Evening Post Publishing Newspaper Group |città=Charleston, Carolina del Sud |data=8 febbraio 2009 |lingua=en |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110807080201/http://www.ashleyhall.org/common/news_detail.asp?newsid=510499&L1=3&L2=1}}</ref> Successivamente si iscrive al [[Wellesley College]], in [[Massachusetts]], dove si diploma nel 1955.<ref>{{Cita news |autore=Barbara Rowes |url=http://www.people.com/people/archive/article/0,,20076858,00.html |titolo=Author Nancy Friday explains why men's sexual fantasies are different from women's |pubblicazione=[[People (rivista)|People]] |editore=[[Time Inc.]] |data=30 giugno 1980 |lingua=en}}</ref> Dopodiché lavora per un breve periodo come reporter per il ''San Juan Island Times'' e quindi si afferma come giornalista di riviste
Il suo primo libro viene pubblicato da [[Simon & Schuster]] nel 1973, si tratta di ''My Secret Garden. Women's Sexual Fantasies'', una raccolta di interviste con donne che parlano della propria sessualità e delle proprie fantasie erotiche, masturbatorie e non, che diventa un ''bestseller''. In [[Italia]] il libro verrà tradotto molto più tardi, da Venus Press, nel 1982, con il titolo de ''Il mio giardino segreto. Fantasie e sogni erotici femminili'', cui seguiranno numerose ristampe nel corso degli anni, tra cui per Lyra Libri (1986), CDE (1986), Lyra Libri (1995), TEA (1997), Demetra (2000), ecc. Dato il successo di ''My Secret Garden'', ritornerà sul medesimo tema con il suo libro successivo, ''Forbidden Flowers. More Women's Sexual Fantasies'', pubblicato nel 1975 sempre da Simon & Schuster, ma del quale non esiste un'edizione in [[Lingua italiana|italiano]] La Friday ritorna regolarmente al formato delle interviste nelle pubblicazioni successive, trattando di temi quali i rapporti tra madri e figlie, le fantasie sessuali, le relazioni amorose, la gelosia, l'invidia, il femminismo, il [[BDSM]] e la bellezza.
Durante gli anni ottanta e novanta è frequentemente ospite in programmi readiofonici e televisivi come ''Politically Incorrect'', ''[[The Oprah Winfrey Show]]'', ''[[Larry King Live]]'', ''[[Good Morning America]]'' e il ''talk show'' di [[National Public Radio|NPR]] ''Talk of the Nation''. Nel 1996 pubblica ''The Power of Beauty'' per [[HarperCollins]] negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], uscito in Italia con il titolo de ''Il potere della bellezza'' da Corbaccio nel 1997, libro ristampato dal 1999 con il nome di ''Our Looks, Our Lives. Sex, Beauty, Power and the Need to be
Dopo ''The Power of Beauty'', Nancy Friday scrive molto poco, tra le altre cose, contribuisce, con un'intervista alla pornostar [[Nina Hartley]], al volume pubblicato dal fotografo statunitense [[Timothy Greenfield-Sanders]] ''XXX. 30 Porn Star Portraits'', del 2004. Con il suo ultimo libro del 2009, ''Beyond My Control. Forbidden Fantasies in an Uncensored Age'', torna ancora una volta sul tema delle fantasie erotiche femminili.
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== Tematiche ==
Nel suo libro ''Women on Top'', Nancy Friday spiega che "nei tardi anni sessanta ho scelto di scrivere sulle fantasie sessuali femminili perché il soggetto era ancora un territorio inesplorato, un pezzo mancante del puzzle... in un momento storico in cui il mondo divenne improvvisamente curioso riguardo al sesso e alla sessualità delle donne".<ref name="friday1991-18-19">{{Cita|Nancy Friday, 1991|pp. 18-19}}.</ref> All'epoca di base vi era infatti la diffusa convinzione che, come ebbe a dire Allan Fromme, "le donne non hanno fantasie sessuali... in genere sono prive di fantasie sessuali".<ref name="friday1991-18-19" /> La Friday considera che "più di ogni altra emozione, è stato il senso di colpa ad aver determinato le trame delle fantasie ne ''My Secret Garden''... le donne hanno dovuto inventarsi degli stratagemmi per superare la loro paura che voler raggiungere l'orgasmo le avrebbe fatte diventare delle cattive ragazze".<ref name="friday1991-16">{{Cita|Nancy Friday, 1991|p. 16}}.</ref> Il suo libro ''My Mother, My Self. The Daughter's Search for Identity'', uscito poco dopo ''My Secret Garden'', si interroga sull'origine del terribile senso di colpa riguardo il sesso che hanno le donne.<ref name="friday1991-20">{{Cita|Nancy Friday, 1991|p. 20}}.</ref> Quando nel 1991, quasi vent'anni dopo il suo
Come riportato dalla stessa Nancy Friday nella sua riedizione del 2008 per Pocket Books di ''My Secret Garden'',{{#tag:ref|«Quando mi sono seduta a scrivere questo libro [''My Secret Garden'', N.d.r.], pensavo che le femministe lo avrebbero amato. Non avevo capito che non era stato apprezzato dai vertici femministi fino a quando un ex amico diventato redattore di ''Ms.'' mi ha bacchettato proclamando che ''Ms.'' avrebbe deciso cosa sono le fantasie femminili. Dopo di che una recensione in quella rivista ha fatto segutio aprendo con "...questa donna non è una femminista".»<ref>{{Google books |autore=Nancy Friday |capitolo=Introduction |titolo=My Secret Garden. Women's Sexual Fantasies |città=New York |editore=Pocket Books |anno=2008 |p=XVI |id=8vf0sCEdnssC |isbn=9781416567011 |lingua=en}}</ref>|group="N"}}, la rivista ''Ms.'' ha sostenuto che Nancy Friday "non è una femminista". La scrittrice ha risposto che ha basato la sua carriera sulla convinzione che il femminismo e l'apprezzare gli uomini, non sono concetti che si escludono a vicenda.{{cn}}▼
Nancy Friday, così come altre femministe, era particolarmente preoccupata nel controllare che l'immagine di "bella donna... bella ragazza"<ref name="friday1991-32-34">{{Cita|Nancy Friday, 1991|p. 32-34}}.</ref> fosse "bombardata dalla nascita di messaggi sul cosa sia una brava donna... concentrata così tanto e così a lungo da non credere alla possibilità vi fosse dell{{'}}'egoismo'".<ref>{{Cita|Karen A. Foss, Sonja K. Foss e Cindy L. Griffin, 2006|Sonia Johnson, p. 297}}.</ref> Tuttavia, mentre il femminismo stesso sviluppava "una straordinaria gamma di costumi, opinioni, valori morali e credenze su come il mondo delle donne... avrebbe dovuto funzionare",<ref>{{Cita|Karen A. Foss, Sonja K. Foss e Cindy L. Griffin, 2006|[[Paula Gunn Allen]], p. 210}}.</ref> allo stesso tempo incappava anche nel moralismo contro la natura umana (il fatto che "il femminismo - qualsiasia sia la sua filosofia politica - non affronti adeguatamente la psicologia sessuale"), cosa che ha scatenato "guerre
▲Nel suo libro ''Women on Top'', Nancy Friday spiega che "nei tardi anni sessanta ho scelto di scrivere sulle fantasie sessuali femminili perché il soggetto era ancora un territorio inesplorato, un pezzo mancante del puzzle... in un momento storico in cui il mondo divenne improvvisamente curioso riguardo al sesso e alla sessualità delle donne".<ref name="friday1991-18-19">{{Cita|Nancy Friday, 1991|pp. 18-19}}</ref> All'epoca di base vi era infatti la diffusa convinzione che, come ebbe a dire Allan Fromme, "le donne non hanno fantasie sessuali... in genere sono prive di fantasie sessuali".<ref name="friday1991-18-19 /> La Friday considera che "più di ogni altra emozione, è stato il senso di colpa ad aver determinato le trame delle fantasie ne ''My Secret Garden''... le donne hanno dovuto inventarsi degli stratagemmi per superare la loro paura che voler raggiungere l'orgasmo le avrebbe fatte diventare delle cattive ragazze".<ref name="friday1991-16">{{Cita|Nancy Friday, 1991|p. 16}}</ref> Il suo libro ''My Mother, My Self. The Daughter's Search for Identity'', uscito poco dopo ''My Secret Garden'', si interroga sull'origine del terribile senso di colpa riguardo il sesso che hanno le donne.<ref name="friday1991-20">{{Cita|Nancy Friday, 1991|p. 20}}</ref> Quando nel 1991, quasi vent'anni dopo il suo prim libro sulle fantasie femminili, Nancy Friday torna a trattare dell'argomento in ''Women on Top'', ritiene che la rivoluzione sessuale si fosse arrestata: "è stata la bramosia degli anni ottanta a infliggere il colpo mortale... è stata la fine della sana curiosità sessuale".<ref name="friday1991-23-24">{{Cita|Nancy Friday, 1991|p. 23-24}}</ref>
▲Nancy Friday, così come altre femministe, era particolarmente preoccupata nel controllare che l'immagine di "bella donna... bella ragazza"<ref name="friday1991-32-34">{{Cita|Nancy Friday, 1991|p. 32-34}}</ref> fosse "bombardata dalla nascita di messaggi sul cosa sia una brava donna... concentrata così tanto e così a lungo da non credere alla possibilità vi fosse dell{{'}}'egoismo'".<ref>{{Cita|Karen A. Foss, Sonja K. Foss e Cindy L. Griffin, 2006|Sonia Johnson, p. 297}}</ref> Tuttavia, mentre il femminismo stesso sviluppava "una straordinaria gamma di costumi, opinioni, valori morali e credenze su come il mondo delle donne... avrebbe dovuto funzionare",<ref>{{Cita|Karen A. Foss, Sonja K. Foss e Cindy L. Griffin, 2006|[[Paula Gunn Allen]], p. 210}}</ref> allo stesso tempo incappava anche nel moralismo contro la natura umana (il fatto che "il femminismo - qualsiasia sia la sua filosofia politica - non affronti adeguatamente la psicologia sessuale"), cosa che ha scatenato "guerre sessauli" femministe... dai primi anni ottanta in poi.<ref>{{Cita|Susie Bright, 1995|''Introduction'', p. 2}}</ref> In tale contesto, le tematiche probatorie ed empiriche di Nancy Friday continuano ad affrontare la "questione aperta di quante delle loro libertà sessuali le giovani donne [...] conserveranno così profontamente quanto le hanno conquistate".<ref name="friday1991-35">{{Cita|Nancy Friday, 1991|p. 35}}</ref>
== Accoglienza ==
"La critica ha etichettato i libri di Nancy Friday come ''non scientifici'', a causa del fatto che l'autrice abbia sollecitato delle risposte", risultando potenzialmente influente sul campione di intervistati.<ref name="soya">{{Cita|Dawn B. Sova, 2006|pp. [https://archive.org/details/literaturesuppre0000sova_r9r5/page/281 281–282]}}.</ref>
''My Secret Garden'' è stato accolto da una "salva da parte dei media che mi hanno accusata di aver inventato tutto quanto scritto nel libro, avendo inventato anche tutte le fantasie di sana pianta"; ''My Mother/My Self'' fu "inizialmente [...] respinto violentemente sia dagli editori che dai lettori";<ref name="friday1991-20"
Nancy Friday è stata anche criticata per le sue reazioni allo [[scandalo Clinton-Lewinsky]], che la critica ha interpretato come sessista. Il giornalista [[Regno Unito|britannico]] [[Jon Ronson]] ha scritto: "nel febbraio 1998 è stato chiesto dal ''[[The New York Observer|New York Observer]]'' alla scrittrice femminista Nancy Friday come immaginasse il futuro della [[Monica Lewinsky|Lewinsky]]. A che lei ha risposto: 'Può noleggiare la sua bocca'.".<ref>{{Cita news |autore=[[Jon Ronson]] |url=https://www.theguardian.com/technology/2016/apr/16/monica-lewinsky-shame-sticks-like-tar-jon-ronson |titolo=Monica Lewinsky: 'The shame sticks to you like tar' |pubblicazione=[[The Guardian]] |editore=[[Guardian Media Group|Guardian News & Media Limited]] |data=22 aprile 2016 |lingua=en}}</ref>
▲Come riportato dalla stessa Nancy Friday nella sua riedizione del 2008 per Pocket Books di ''My Secret Garden'',{{#tag:ref|«Quando mi sono seduta a scrivere questo libro [''My Secret Garden'', N.d.r.], pensavo che le femministe lo avrebbero amato. Non avevo capito che non era stato apprezzato dai vertici femministi fino a quando un ex amico diventato redattore di ''Ms.'' mi ha bacchettato proclamando che ''Ms.'' avrebbe deciso cosa sono le fantasie femminili.
== Opere (parziale) ==
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* {{Cita libro |titolo=Women on Top. How Real Life Has Changed Women's Sexual Fantasies |città=New York |editore=Simon & Schuster |anno=1991 |url=https://archive.org/details/womenontophowrea00frid |isbn=0671648446 |lingua=en |cid=Nancy Friday, 1991}}
** {{Cita libro |titolo=Donne sopra. Le nuove fantasie sessuali femminili |città=Milano |editore=Mondadori |anno=1996 |isbn=8804423749}}
* {{Cita libro |titolo=The Power of Beauty |url=https://archive.org/details/powerofbeauty000frid |città=New York |editore=HarperCollins |anno=1996 |isbn= |lingua=en}}
** {{Cita libro |titolo=Il potere della bellezza |città=Milano |editore=Corbaccio |anno=1997 |isbn=8879722433}}
** {{Cita libro |titolo=Our Looks, Our Lives. Sex, Beauty, Power and the Need to be Seen |città=New York |editore=HarperCollins |anno=1999 |isbn= |lingua=en}}
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* {{Cita libro |capitolo=Nina Hartley |curatore=[[Timothy Greenfield-Sanders]] |titolo=XXX. 30 Porn Star Portraits |città=New York |editore=Bulfinch |anno=2004 |isbn=0821277545 |lingua=en}}
* {{Cita libro |titolo=Beyond My Control. Forbidden Fantasies in an Uncensored Age |città=Naperville, Illinois |editore=Sourcebooks |anno=2009 |url=https://archive.org/details/beyondmycontrolf0000frid |isbn=1402218540 |lingua=en}}
== Filmografia ==
* ''[[Thinking XXX]]'', regia di [[Timothy Greenfield-Sanders]] - film TV (2004)
== Trasmissioni televisive ==
* ''The Tomorrow Show'' - ''talk show'' (1973-1981)
* ''Today'' - ''talk show'' (1977)
* ''[[Good Morning America]]'' - ''talk show'' (1978-1985)
* ''The Mike Douglas Show'' - ''talk show'' (1980)
* ''[[David Letterman Show]]'' (''Late Show with David Letterman'') - ''talk show'' (1980)
* ''Maurizio'' - ''talk show'' (1991)
* ''Charlie Rose'' - ''talk show'' (1996)
== Note ==
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== Bibliografia ==
* {{Cita libro |
* {{Cita libro |curatore=Karen A. Foss |curatore2=Sonja K. Foss |curatore3=Cindy L. Griffin |titolo=Readings in Feminist Rhetorical Theory |url=https://archive.org/details/feministrhetoric0000foss_z5o6 |città=Long Grove, Illinois |editore=Waveland Press |anno=2006 |isbn=9781577664970 |lingua=en |cid=Karen A. Foss, Sonja K. Foss e Cindy L. Griffin, 2006}}
* {{Cita libro |autore=Dawn B. Sova |capitolo=Biographical profiles. Friday, Nancy (1937- ) |curatore=Dawn B. Sova |titolo=Literature Suppressed on Sexual Grounds |città=New York |editore=Facts On File |anno=2006 |url=https://archive.org/details/literaturesuppre0000sova_r9r5/ |isbn=9780816062720 |lingua=en |cid=Dawn B. Sova, 2006}}
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Cita web |url=https://www.anobii.com/it/contributors/nancy_friday/392872 |titolo=Nancy Friday |sito=[[aNobii]] |editore=The Coding Collective}}
* {{Cita web |url=https://www.google.it/search?hl=it&q=inauthor:%22Nancy+Friday%22&tbm=bks |titolo=Nancy Friday |sito=[[Google Libri]] |editore=[[Google (azienda)|Google LLC]]}}
{{Controllo di autorità}}
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